Le agevolazioni per l’Abruzzo e il problema degli aiuti di Stato

La circolare numero 116 dell’Inps è servita per definire le agevolazioni relative ai contributi sospesi a seguito del sisma che ha sconvolto tre anni fa l’Abruzzo: in base alla cosiddetta “Legge di Stabilità”, infatti, la riscossione dei contributi in questione doveva essere fatta riprendere a partire dal 1° gennaio di quest’anno. Il testo, inoltre, ha fissato delle agevolazioni ben precise per quel che concerne i contribuenti coinvolti, senza alcuna applicazione di sanzioni, interessi e oneri accessori, come è giusto che sia. Lo stesso ente previdenziale ha comunque evidenziato come la riduzione dei contributi sospesi di quaranta punti percentuali rappresenti un aiuto di Stato in base a quanto disposto dalla normativa comunitaria.

Sisma Abruzzo, la proroga per lo spesometro

Il terribile sisma che ha sconvolto l’Abruzzo sta per entrare nel suo terzo anno di “età”, ma la nostra amministrazione finanziaria non ha dimenticato tutti quei contribuenti che risiedevano e risiedono ancora nel cosiddetto “cratere” dell’evento in questione: la comunicazione dell’Agenzia delle Entrate è stata effettuata ormai da un mese, ma la scadenza da rispettare in questo senso è sempre più vicina, il prossimo 16 marzo. Di cosa si tratta esattamente? In pratica, il Fisco ha concesso una importante proroga per quel che riguarda l’invio di comunicazioni rilevanti ai fini dell’Imposta sul Valore Aggiunto (quello che ci stiamo abituando a chiamare “spesometro”) e relative al 2010. Nel dettaglio, i contribuenti e i professionisti residenti nella zona in questione, vale a dire quella che è stata colpita da scosse di una intensità pari o addirittura superiore al sesto grado della Scala Mercalli, avranno più tempo per questi adempimenti fiscali, i quali fanno riferimento all’obbligo di fatturazione e che non possono prevede un importo inferiore al limite dei 25mila euro.

Spesometro e sisma Abruzzo: rinvio degli adempimenti al 16 marzo

I nuovi strumenti messi in campo per contrastare l’evasione fiscale si stanno facendo conoscere da qualche tempo: i nomi più celebri sono quelli del redditometro e dello spesometro e in questo secondo caso vi sarà un nuovo rinvio pensato appositamente per i contribuenti abruzzesi. In effetti, tutti quelle persone che devono essere coinvolte dalla novità, ma che abitano all’interno del cratere del terremoto di quasi tre anni fa, potranno beneficiare di una scadenza unica, vale a dire quella del prossimo 16 marzo. Gli adempimenti tributari in questione devono essere ovviamente allineati in tutto il paese dal punto di vista temporale, ma in tal caso si è deciso di concedere una proroga per quel che concerne la trasmissione delle operazioni che sono rilevanti ai fini dell’Imposta sul Valore Aggiunto.