Scadenze fiscali, gli appuntamenti fino al 14 febbraio

Prima di affrontare, nei prossimi giorni, l’elenco delle scadenze fiscali di metà mese di febbraio, cerchiamo di comprendere quali sono i principali appuntamenti con l’Agenzia delle Entrate per quanto concerne la prima parte del secondo mese dell’anno, dando pertanto seguito al nostro primo, breve approfondimento in merito alle scadenze fiscali del primo giorno di febbraio.

Ricordiamo pertanto come il 6 febbraio sia il termine utile per i soggetti esercenti attività di trasporto per procedere all’emissione e all’annotazione della fattura o della nota di debito inerente alle provvigioni corrisponde ai rivenditori autorizzati di documenti di viaggio per il trasporto pubblico urbano di persone. Il 9 febbraio scadrà invece il termine per il pagamento dell’imposta di bollo sugli assegni circolari in circolazione alla fine del quarto trimestre 2011.

Scadenze fiscali di fine gennaio – parte 2

Proseguiamo nel nostro “viaggio” all’interno dei principali appuntamenti fiscali con la fine del mese di gennaio. Andiamo oggi a valutare cosa accadrà nella giornata del 31, a cominciare dalle scadenze per i contribuenti persone giuridiche hanno ll’esercizio sociale non coincidente con l’anno solare, il cui termine è stabilito per la fine del mese di febbraio. Si tratta di una minoranza di società, che tuttavia dovranno fare i conti con il pagamento – entro tale data – degli acconti ai finni dell’imposta sul reddito e dell’Irap – imposta regionale sulle attività produttive.

Scadenza più particolare riguarda invece quei commercianti, in sede fissa o ambulanti, e relativi coadiutori, che decidano – a causa della crisi – di chiudere la propria attività commerciale: per costoro è possibile, entro la data del 31 gennaio, procedere alla presentazione dell’istanza all’Inps, nella quale devono – tra le altre cose – essere fornite le prove della cessazione dell’attività quale la chiusura della posizione Iva, la cancellazione dal registro delle imprese e la riconsegna della licenza di vendita.

Scadenze metà gennaio, il nostro approfondimento (parte 2)

Proseguiamo nel nostro approfondimento sulle scadenze fiscali di metà gennaio. Ricordiamo che il 15 gennaio 2012 è giornata ultima per le imprese che operano nella grande distribuzione che desiderino procedere all’annotazione riepilogativa mensile, anziché giornaliera, di tutti i corrispettivi inerenti al mese precedente, ammesso che gli stessi siano, per quanto ovvio, certificati dallo scontrino fiscale o dalla ricevuta fiscale.

Nella stessa giornata scade il termine per la rateizzazione del canone Rai. Il riferimento è quello che interessa i sostituti di imposta che erogano trattamenti pensionistici di entità non superiore a 18 mila euro annui, i quali sono tenuti a segnalare l’accettazione della richiesta di corrispondere il canone Rai annuale, in un massimo di undici quote mensili, senza alcun addebito di interessi a titolo di maggiorazioni onerose sul costo principale.

Scadenze fiscali di metà gennaio 2012 (parte 1)

Iniziamo, con oggi, ad occuparci delle prossime scadenze di metà mese. Il 15 e il 16 di gennaio sono due giornate particolarmente ricche di eventi fiscali, che cercheremo brevemente di riassumere in questi nostri “speciali” legati alle scadenze più ravvicinate nel tempo.

Iniziamo con il ricordare che le aziende agrituristiche dovranno annotare nel registro Iva i corrispettivi relativi agli ammontari sulle operazioni effettuate nel corso del mese di dicembre 2011, ammesso che non si sia già provveduto ad eseguire le rilevazioni analitiche giornaliere. Nella stessa data, le associazioni sportive dilettantistiche, quelle senza scopo di lucro e le associazioni pro-loco, che abbiano optato per l’applicazione delle relative agevolazioni previste dalla legge, dovranno annotare – anche in un’unica registrazione complessiva – gli ammontari dei corrispettivi e di qualsiasi altro provento conseguito nell’ambito dell’attività commerciale posta in essere a dicembre 2011.