Manca appena un giorno alla scadenza fiscale che riguarda da vicino le agenzie di viaggio e attive in ambito turistico; queste ultime, infatti, sono chiamate a rispettare entro la giornata di domani i loro adempimenti di natura contabile, i quali hanno rilevanza ai fini dell’Imposta sul Valore Aggiunto. Volendo essere ancora più precisi, poi, tale termine è utile ai soggetti in questione in base a quanto previsto dal Decreto Ministeriale 340 del 1999, senza dimenticare i vari dispositivi normativi che sono in vigore ai fini dell’Iva stessa. Che cosa prevede espressamente questo testo normativo? Il decreto appena menzionato non è altro che il regolamento che reca le particolari modalità di applicazione dell’imposta alle operazioni che vengono appunto poste in essere dalle agenzie di viaggio e turismo. La pubblicazione risale alla fine del 1999 e prevede nel dettaglio la base imponibile a cui bisogna fare riferimento.
scadenza del 31 gennaio
Si avvicina la scadenza per l’assicurazione Inail delle casalinghe
Mancano appena dieci giorni al termine temporale fissato dall’Inail (Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro) per il versamento dell’assicurazione relativa a casalinghe e casalinghi: la scadenza in questione, infatti, è quella del prossimo 31 gennaio, una data che va monitorata con la massima attenzione per quel che concerne i 12,91 euro di premio. Quali sono i soggetti che di fatto hanno l’obbligo di una simile assicurazione? L’elenco ricomprende chi ha un’età compresa tra i 18 e i 65 anni, ma non basta solamente questo requisito; in aggiunta, l’attività di riferimento deve essere di tipo non occasionale, gratuita e posta in essere senza alcun vincolo di subordinazione. Dunque, si tratta di coloro che lavorano per la cura della propria famiglia e dell’ambiente in cui sono soliti vivere.
Inps e braccianti agricoli: dichiarazioni di calamità entro il 31 gennaio
L’Inps è prontamente intervenuta con una propria circolare due giorni fa per chiarire alcuni aspetti relativi agli adempimenti per la compilazione degli elenchi nominativi dei braccianti agricoli: si tratta, nello specifico, degli elenchi validi per l’anno che si è appena concluso, prendendo come riferimento un preciso testo normativo, vale a dire la Legge 247 del 2007 (attuazione del protocollo su previdenza, lavoro e competitività). Anzitutto, bisogna precisare che le aziende in cui sono presenti i lavoratori che hanno beneficiato delle disposizioni in questione, devono presentare dei requisiti ben precisi: si tratta della delimitazione precisa dell’area calamitata, delle delibere e dei decreti regionali per la delimitazione stessa e della comprensione delle avversità di tipo atmosferico all’interno del cosiddetto Piano Assicurativo Agricolo.