Reddito minimo garantito nel Lazio

reddito minimo garantito

Ad Aprile avevamo arlato dell’introduzione del Reddito Minimo Garantito nel Lazio, voluto dal presidente della Regione Marrazzo a marzo era in attesa del regolamento attuativo che ne regolasse l’erogazione.

Il 17.06.2009 il regolamento attuativo è stato approvato dando definitivamente via libera alle richieste per il Reddito Minimo Garantito.

Le richieste potranno essere inoltrate tra il 01.09.2009 e il 30.09.2009 da soggetti aventi le caratteristiche per richiederlo, ma vediamo nel particolare a chi è rivolto e quale deve essere la procedura per l’inoltro della richiesta.

La domanda dovrà essere presentata compilando il modello scaricabile sul sito del comune di Roma, qui, presso gli uffici postali o presso il Comune capofila del Distretto socio-sanitario.

Una volta compilato il modello in tutte le sue parti la domanda dovrà essere consegnata presso il Comune capofila del Distretto socio-sanitario e per i soli residenti nel Comune di Roma al Municipio di apparteneza oppure molto importante  spedita agli stessi soggetti tramite raccomandata con ricevuta di ritorno.

A quanto ammonta il contributo erogato?

Finanziamenti a tasso agevolato della Regione Lombardia

regione lombardia

La Regione Lombardia ha deliberato ha messo a disposizione finanziamenti al tasso agevolato del 1,5% per importi di massimo € 150.000 per le nuove imprese da costituire o per quelle aperte da meno di 12 mesi.

La pratica deve essere consegnata entro il 10.07.2009 e contenere tutte le indicazioni richieste dalla Regione Lombardia.

Si riporta per semplicità il bando emesso dalla Regione con le specifiche dei finanziamenti erogabili e delle caratteristiche richieste per accedervi.

BENEFICIARI

Come detto sono le imprese neocostituite o già costituite da meno di 12 mesi con le seguenti modalità:

  1. Tutte le imprese costituite in forma di società di persone e/o di capitale composte per i 2/3 da giovani in età dai 18 ai 35 anni compiuti e/o da donne. Per questa categoria sono ammesse tutte le attività tolte quelle escluse dalla normativa “de minimis”.
  2. Per le ditte individuali non è previsto il vincolo giovanile o femminile ma sono comprese solo quelle operanti nel settore manifatturiero classificazione ATECO 2007 C e dei servizi classificazione ATECO 2007 L, M, N e S 96.
  3. Nuovi Studi Associati e Società Professionali operanti in settori tecnico scientifici classificazione ATECO 2007 M 71 e 71.2 (non è previsto il vincolo giovanile o femminile).

COSTI AMMISSIBILI

Le spese ammissibili, al netto dell’IVA, sono quelle sostenute dopo la data di presentazione on-line della domanda cosi suddivise:

  • Costi per adeguamenti tecnici ed impiantistici dell’immobile sede dell’attività.
  • Acquisto di beni strumentali nuovi ed usati.
  • Costi di avvio attività in Franchising (fee di ingresso).
  • Spese progettazione e realizzazione di un sito internet aziendale.
  • Affitto dei locali .
  • Acquisto di automezzi
  • Scorte non oltre il 10% dell’investimento ammissibile.
  • Acquisto di attività preesistenti di imprese operanti esclusivamente nel settore manifatturiero.
  • Licenze di sfruttamento economico, brevetti industriali, software.

AGEVOLAZIONE

Regione Lazio e il reddito minimo garantito

reddito-minimo-garantito

Il presidente della Regione Lazio Piero Marrazzo, ha annunciato l’introduzione del reddito minimo garantito nella Regione Lazio.

Con queste parole:

“Siamo la prima grande regione italiana che si dota di uno strumento fondamentale che non ha nulla a che fare con la vecchia logica assistenzialista. Portiamo nella nostra regione un modello di tutela presente in tutti i paesi europei più avanzati: dalla Francia all’Austria, Belgio, Olanda fino ai Paesi scandinavi e anglosassoni”

ha annunciato la messa a punto di una misura di sostegno straordinaria volta ad arginare i problemi che affliggono le fascie sociali piu a rischio, garantendogli un reddito minimo garantito.

Bonus bebè lazio: C’è ancora tempo

bonus-bebe2

C’è tempo fino al 31,01,2009 per richiedere il Bonus bebè nel Lazio, si si solo nel lazio in quanto, come gia detto, è un Bonus concesso dalle singole Regioni.

Il Bonus bebè consiste in € 500 una tantum per le famiglie con un bambino nato o adottato nel 2008 con indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) non superiore ai 20,000 euro.

Per effettuare la domanda basta andare sul portale della Regione Lazio e scaricare l’apposito modulo che andrà compilato, al modulo inoltre  bisognerà aggiungere anche una copia della certificazione dell’ISEE ed il certificato di nascita del figlio per cui viene richiesto il Bonus, nonchè il documento di identità di chi presenta la domanda.

IRAP massimo il 4,82%

Con la risoluzione n. 13 del 10.12.2008 della Direzione federalismo fiscale del ministero dell’Economia e delle finanze è stato chiarito che l’aliquota IRAP da quest’anno non potrà superare il tetto massimo del 4,82% poiché l’intervallo di variazione rimesso al potere delle Regioni è diminuito dall’1% allo 0,92%.

Ricordiamo che l’aliquota IRAP è stata ridotta dal 4,25% al 3,9% con conseguente obbligo da parte delle Regioni di rimodulare le aliquote entro i massimali di scostamento e quindi non potranno superare il tetto massimo del 4,82%.

Dichiarazione IRAP: Nuova procedura di inoltro

Da quest’anno la dichiarazione IRAP sarà separata dal modello Unico 2009 e sarà unica per tutta il territorio nazionale.

La procedura pensata dall’Agenzia delle Entrate per l’inoltro della dichiarazione IRAP è semplice: il contribuente la invierà, telematicamente, in modo separato da quella dei redditi, all’Agenzia delle Entrate che prvvederà ad inoltrarla alla Regione di competenza.

Ci dovrebbe essere a breve il si definitivo che approverà sia i modelli che le relative istruzioni e traformerà definitivamente, cosi come voluto dalla Finanziaria 2008,  l’IRAP da tributo erariale a tributo regionale.

Bonus bebè: A Roma partono le domande

Bonus BEBE’

Ne avevamo parlato alcuni giorni fa della possibilità di fare domanda per il bonus bebè a Roma, leggi qui, ebbene il Comune di Roma ha reso noto che è possibile effettuare la domanda.

Il bonus bebè consiste in un contributo fisso e solo per una volta di € 500,00 dato a tutte le donne che hanno la residenza nella Regione Lazio da almeno un anno, e che nel 2008 hanno avuto un figlio o lo hanno adottato.

Il bonus bebè è dato grazie al finanziamento del Fondo Nazionale delle Politiche per la Famiglia ed è un bonus regionale e non statale.

Per poter vedere accettata la domanda per il bonus bebè le famiglie devono avere un solo requisito:

Bonus BEBE’: in arrivo quello Regionale

Bonus BEBE’

Novità positive per tutte le neo-mamme, infatti i BEBE’ nati nel 2008 riceveranno un bonus, ma non quello previsto dal governo ma uno stanziato dalle Regioni o dai singoli comuni.

Tale bonus BEBE’, che inizialmente era stato abolito, ammonta a € 500, quello del governo dovrebbe ammontare a € 1.000, ed è stato previsto, per ora, solo dalla Regione Lazio e dai comuni di Milano e Venezia.

Ma quali sono i requisiti per poter ricevere il Bonus BEBE’ nella Regione Lazio?

La mamma deve avere la residenza nel Lazio da almeno un anno e il proprio indicatore ISEE (che indica la situazione patrimoniale) non deve superare € 20.000; Il bimbo deve essere nato o adottato, ottima novità,  in tutto il 2008 cioè dal 01.01 al 31.12.

Per richiedere il bonus BEBE’ si deve presentare una domanda, con tutta la relativa documentazione, al proprio comune di residenza.

Mentre per il comune di Milano le cose sono un po differenti.

Sconti IRPEF per il carburante in Sardegna

Ecco una di quelle proposte di legge che attirano l’attenzione. Succede in Sardegna, dove l’on. Mario Floris ha presentato un’idea destinata a far discutere: Fare sconti IRPEF per il carburante, in parole semplici consentire a tutti i residenti sull’Isola di scaricare dalle tasse il carburante della propria automobile, almeno in parte.

L’ipotesi è tutt’altro che campata in aria, poiché la Sardegna, che è Regione a Statuto speciale, gode di una forte autonomia impositiva; e in tempi di federalismo fiscale, non si può escludere che la proposta possa trovare sostenitori anche in altre Regioni.

Ma in cosa consiste, nel dettaglio, la proposta?

Ad ogni residente sarà inviata una particolare tessera, da mostrare al benzinaio in occasione di ogni rifornimento; quest’ultimo provvederà quindi a consegnare una sorta di scontrino che testimonierà il numero di litri di carburante acquistati.

Lo scontrino consentirà di ottenere una detrazione dall’IRPEF, secondo una geografia articolata: dai venti ai cinquanta centesimi al litro a seconda del Comune di residenza, con ulteriori benefici per chi dispone di un’auto ecologica.

Contributi regionali imprenditoria: Lazio

soldi.jpgDa oggi inizieremo ad occuparci di Finanziamenti all’imprenditoria ed in particolare nella regiona lazio.

Sono tutti finanziamenti con bandi ancora aperti per la creazione e sviluppo di piccole e medie imprese, aiuti per gli investimenti delle imprese giovanili e femminili, autoimprenditorialità Produzione di beni e Servizi e il Prestito d’onore della Regione Lazio.

Iniziamo la nostra panoramica con: L.R. 29/96
Creazione e sviluppo di piccole e medie imprese