tasse

Lavoro saltuario, le prestazioni occasionali e la ritenuta

Non sono rari nel nostro paese i lavori saltuari o occasionali che sono svolti da soggetti sprovvisti della partita Iva: come ci si comporta in queste situazioni? Anzitutto, bisogna capire quale tipo di norme è necessario applicare per quel che riguarda le ritenute dell’Irpef (Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche).

Redditometro, attenzione alle discrepanze

Il direttore dell’Agenzia delle Entrate, Attilio Befera ha dichiarato che il nuovo redditometro si limiterà a  selezionare dei casi più eclatanti. “Non partiremo con un numero esagerato di controlli. Se ci sono ipotesi di errore, abbiamo detto ai nostri operatori di bloccare subito tutto. Anche l’approfondimento da parte dell’Autorità della Privacy comporterà un miglioramento della qualità e probabilmente una diminuzione del contenzioso. Siamo pronti, a breve emaneremo la direttiva”.

Rimborso canone Rai in base al reddito

Come noto, il Comune può disporre il rimborso del canone Rai in favore dei cittadini di età avanzata. Se tuttavia lo fa senza legare il benefit a requisiti di natura reddituale, genera un danno erariale. A tale è giunta la Corte dei Conti per la Regione Lombardia, con la sentenza n. 385/2012, che ha condannato gli amministratori di un comune nella zona di Como a rifondere le casse comunali delle somme spese nel 2009 per rimborsare integralmente il canone Rai a quei cittadini che avessero superato l’ottantesimo anno di età. Senza, appunto, indicare una soglia di reddito.

Redditometro 2012 novità di fine settembre

Altri aggiornamenti sulla travagliata nascita del redditometro, lo strumento attraverso il quale il fisco potrà selezionare i contribuenti da indagare, effettuare accertamenti e gestire le compliance dichiarative. Il redditrometro si divide così in tre parti, visto e considerato che oltre a consentire la fruizione come strumento “puro” e sintetico per l’accertamento, sarà notevolmente utile anche per gestire le fasi della selezione e le analisi di rischio dell’evasione delle persone fisiche.

Omissione dichiarazioni dei redditi

L’Agenzia delle Entrate, con la circolare n. 34/E, è intervenuta in merito all’attività di liquidazione delle dichiarazioni dei redditi o dell’Irap, quando si riscontra il riporto a nuovo di un’eccedenza di imposta a credito generata nel precedente periodo d’imposta per il quale la relativa dichiarazione risulta omessa. Cerchiamo allora di comprendere in che modo risolvere questa tribolata situazione, illustrando quelle che sono le ultime indicazioni del fisco in merito.

Deducibilità perdite su crediti 2012

L’art. 33 del decreto 83/2012 è intervenuto in maniera incisiva sull’art. 101 del Testo unico sulle imposte sul reddito, introducendo previsioni specifiche nel caso di creditore assoggettato a procedure concorsuali e, altresì, introducendo una norma in sostanziale favore nei confronti della deducibilità delle perdite su crediti di modesta entità o relative a diritti ormai prescritti. Cerchiamo pertanto di comprendere insieme quali siano le caratteristiche delle innovazioni pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale del 10 agosto 2012.

Presunzioni redditometro

Con la sentenza n. 14168 del 6 luglio 2012 la Corte di Cassazione ha dichiarato che la capacità reddituale calcolata sulla base degli indici redditometrici desumibili dai decreti attuativi ha valore di presunzione legale relativa. Non è pertanto possibile né sminuire né eliminare la capacità reddituale espressa da tali valori tabellari. Ma quali significati hanno le parole dei giudici della Suprema Corte? E quali sono i cambiamenti rispetto alle precisazioni che la Cassazione aveva elaborato appena un anno fa, con la sentenza n. 13289 del 17 giugno 2011?

Caratteristiche dell’Iri

Tra le tante novità del disegno di delega sulla revisione del sistema fiscale, le imprese e i professionisti faranno bene a tenere a mente la comparsa dell’Iri, la nuova imposta sul reddito imprenditoriale, applicata a qualsiasi forma prescelta per l’esercizio dell’attività, con aliquote tendenzialmente più basse di quanto attualmente previsto per l’Ires, l’imposta sul reddito delle società.

A leggere tra le righe del provvedimento dell’esecutivo, è facile comprendere quale sia stata l’idea di base che ha portato alla nascita dell’Iri. Per il governo, il riordino del sistema di tassazione dei redditi di impresa e da lavoro autonomo non può che passare attraverso la scissione in due componenti dell’attuale unico reddito, assoggettandolo invece a due differenti regimi fiscali. Da una parte, pertanto, il reddito proprio dell’attività imprenditoriale o professionale, da tassare come avviene oggi con l’Ires, ma con la nuova imposta sul reddito imprenditoriale. Dall’altra, il reddito che invece l’imprenditore o il lavoro autonomo ritrae dall’attività, che verrà tassato in capo a quest’ultimo come reddito soggetto a Irpef.

Redditometro 2012, tempi sempre più stretti

Sono sempre più stringenti i tempi per il rilascio delle applicazioni utili per effettuare le simulazioni sul Redditometro 2012, il nuovo strumento in capo all’Agenzia delle Entrate, che dovrebbe permettere al Fisco di poter effettuare controlli più puntuali sull’effettivo tenore di vita dei contribuenti italiani. Se infatti scade a febbraio il termine del possibile invio di casi e segnalazioni alla So.Se., è già a marzo 2012 la scadenza utile per poter procedere all’elaborazione su dati e casi segnalati, con l’invio dei risultati all’Agenzia delle Entrate.

L’obiettivo principale è quello di arrivare pronti al 16 giugno 2012, prima scadenza di pagamento dei saldi dovuti sui redditi 2011 conseguiti dalle persone fisiche. Se l’applicativo non sarà pronto per tali termini, sarà pressochè impossibile testare la tenuta tra redditi dichiarati e redditi sinteticamente accertabili, con slittamento dell’applicazione per un altro anno.

Detrazioni familiari a carico per i pensionati inpdap

inpdap

Con la Finanziaria del 2008 è stato stabilito che il pensionato o lavoratore dipendente per beneficiare delle detrazioni per familiari a carico deve dichiarare annualmente il proprio reddito, il codice fiscale dei familiari e i requisiti per poterne beneficiare.

Alla luce di questo infatti l’INPDAP ha prorogato al 13.11.2009 il termine per presentare a domanda per avere diritto alle detrazioni fiscali per familiari a carico per l’anno 2009.

Il precedente termine era il 15.04.2009 ma proprio per venire incontro ai pensionati l’INPDAP ha prorogato tale termine.

Chi beneficia delle detrazioni:

Reddito minimo garantito nel Lazio

reddito minimo garantito

Ad Aprile avevamo arlato dell’introduzione del Reddito Minimo Garantito nel Lazio, voluto dal presidente della Regione Marrazzo a marzo era in attesa del regolamento attuativo che ne regolasse l’erogazione.

Il 17.06.2009 il regolamento attuativo è stato approvato dando definitivamente via libera alle richieste per il Reddito Minimo Garantito.

Le richieste potranno essere inoltrate tra il 01.09.2009 e il 30.09.2009 da soggetti aventi le caratteristiche per richiederlo, ma vediamo nel particolare a chi è rivolto e quale deve essere la procedura per l’inoltro della richiesta.

La domanda dovrà essere presentata compilando il modello scaricabile sul sito del comune di Roma, qui, presso gli uffici postali o presso il Comune capofila del Distretto socio-sanitario.

Una volta compilato il modello in tutte le sue parti la domanda dovrà essere consegnata presso il Comune capofila del Distretto socio-sanitario e per i soli residenti nel Comune di Roma al Municipio di apparteneza oppure molto importante  spedita agli stessi soggetti tramite raccomandata con ricevuta di ritorno.

A quanto ammonta il contributo erogato?

Reddito minimo garantito: Il Lazio si appresta ad iniziare

Reddito Minimo Garantito

reddito-minimo-garantito2

Come annunciato giorni fà il Lazio è la prima Regione ad aver approvato con una legge Regionale il Reddito Minimo Garantito.

Infatti con provvedimento del 28.03.2009 approvato ed entrato in vigore il 12.04.2009 vengono innaugurate le nuove misure anticrisi, ma serve ancora un regolamento attuativo per far si che la legge divenga pienamente operativa.

Nell’attesa vediamo come dovrebbe funzionare il Reddito Minimo Garantito.

L’aiuto economico messo a disposizione della regione consiste in € 7.000 annue per persona, da ditribuire ai circa 4.000 disoccupati, inoccupati e precari con i seguenti requisiti:

  1. devono essere residenti nel Lazio da almeno 24 mesi dalla presentazione della domanda;
  2. essere iscritti alle liste di collocamento;
  3. reddito del richiedente non superiore a € 8.000 con riferimento al 2008;

Le domande andranno consegnate direttamente al Comune di residenza.

Beneficenza deducibile dal reddito di impresa

L’Agenzia delle Entrate ha chiarito con la risoluzione n. 401/E del 24.10.2008 che sono deducibili dal reddito d’impresa le erogazioni liberali, beneficenza, effettuate da una società a favore di una ONLUS e destinate ad un fondo speciale di solidarietà.

Il parere è statpo espresso su richiesta di una società che intende erogare delle somme a favore di un’associazione no profit.

Per l’Agenzia delle Entrate per poter dedurre dal reddito di impresa le erogazioni liberali in denaro, ricordiamo solo per importi non superiori a € 2.065,83 o al 2% del reddito d’impresa dichiarato, a favore delle ONLUS” (articolo 100, comma 2, lett. h), del Tuir), è obbligatorio che chi riceve la somma sia una ONLUS.