Il 26% dei premi pagati alle compagnie assicurative termina annualmente nelle casse del Fisco. Si tratta di una quota molto alta. Il rimanente è destinato agli enti locali e alla Sanità.
Rc auto
Modello base Rc Auto
Tra le tante novità del decreto Crescita compare anche il modello base delle polizze di Rc auto, e l’assenza del rinnovo tacito dei contratti. Il tutto, accompagnato dalla possibilità di fruire della consultazione online del proprio profilo assicurativo e della possibilità di instaurare proficue collaborazioni tra agenti, broker e banche. L’intento è quello di favorire il consumatore, tutelandolo attraverso una maggiore concorrenza tra le compagnie assicurative, e ponendolo nella situazione di poter confrontare le diverse offerte in maniera semplice e rapida.
Aliquote province Rc Auto
Stando ai dati statistici ufficiali, dal mese di maggio 2011 ad oggi oltre il 70% delle province (77 sul totale di 102 che, tuttavia, non tiene conto della Sardegna), ha portato in incremento le aliquote Rc Auto. Una possibilità prevista dal federalismo fiscale, che consentiva alle province di incrementare fino a 3,5 punti percentuali l’aliquota dell’imposta sull’Rc Auto (12,5%), che dal 2012 è divenuta un tributo provinciale. Il citato provvedimento sul federalismo, il d.l. 68/2011, lasciava altresì libere le province di abbassare l’aliquota: una scelta rimasta inoptata.
Imposta assicurazioni: scadenza mensile per il pagamento
La data del 31 marzo 2011 rappresenta una scadenza tributaria fondamentale anche per imprese che operano nel comparto assicurativo: in effetti, questo specifico settore deve guardare con attenzione al giorno