Per comprendere come mai durante gli ultimi anni si sia speso un enorme numero di ore al fine di scrivere e riscrivere le norme che garantiscono la tassazione sulla prima casa è necessario guardare i numeri.
prima casa
Agevolazioni fiscali per acquisto prima casa
Ieri abbiamo riassunto in che modo vengono applicate le imposte sull’acquisto di un fabbricato ad uso abitativo, e abbiamo anticipato che per l’acquisto della prima casa sussistono importanti agevolazioni. È dunque giunto il momento di riassumere quali sono le imposte dovute dall’acquirente nelle ipotesi di acquisto della propria prima abitazione, e come poterne usufruire.
Rifinanziato il Fondo di solidarietà sui mutui prima casa
Dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del 12 aprile appena passato, del decreto 37/2013, è nuovamente attivo il Fondo di solidarietà per i mutui prima casa, istituito lo scorso anno dal D.L. 201/2011 (manovra “Salva Italia”) per aiutate i proprietari di immobili adibiti ad abitazione principale del nucleo familiare, in difficoltà economiche.
Agevolazioni prima casa per metrature ampie
Secondo quanto affermato dalla sezione prima della Commissione tributaria di Roma, con la pronuncia n. 317/1/12, per godere delle agevolazioni per l’acquisto di una prima casa, gli immobili devono avere una superficie complessiva utile inferiore ai 240 metri. Dalla superficie totale, tuttavia, di può detrarre lo spazio relativo ai muri perimetrali esterni, i muri interni effettivi, la parte relativa ai terrazzi nonché le verande e quelli relativi agli accessori (come ad esempio, nell’ipotesi della pronuncia e del caso relativo trattato, il lavatoio).
Regole IMU sulle pertinenze della prima casa
Come abbiamo avuto modo di interpretare in queste ultime settimane, l’imposta municipale unica è applicata in maniera particolare e piuttosto rigorosa sulle pertinenze, in particolar modo quando queste sono relative all’abitazione principale. È previsto, in maniera specifica, che il contribuente possa considerare come pertinenza della prima casa una unità immobiliare per ognuna delle categorie catastali pertinenziali (C/2, C/6, C/7) fino a un massimo di tre.
I casi particolari, tuttavia, abbondano. Innanzitutto, chi possiede una cantina e due box auto (rispettivamente, un’unità C/2 e due C/6), dovrà scegliere quale dei due garage collegare all’abitazione principale: sebbene il numero massimo di pertinenze collegabili alla prima casa è fissata in un numero pari a tre, è altrettanto stabilito che le stesse debbano appartenere in misura non superiore a una per ciascuna delle categorie catastali.
Sospensione rate di mutuo, modulo di richiesta
E’ stato messo a disposizione sul sito del Dipartimento del Tesoro il modulo per la richiesta di sospensione, temporanea, delle rate di mutuo relative all’acquisto della prima casa. Il modulo
Vendita della seconda pertinenza di un’abitazione prima casa
Torniamo a parlare di prima casa ed in particolar modo delle pertinenze. L’Agenzia ddelle Entrate con la Risoluzione n. 95/E del 05.10.2010 ha chiarito il corretto trattamento fiscale da riservare,
Si perde l’agevolazione se si ottiene la residenza in ritardo
Cosi ha stabilito la Corte di Cassazione con la sentenza n. 14399 del 15.06.2010, accogliendo il ricorso dell’amministrazione finanziaria che aveva proposto ricorso contro un contribuente che aveva ottenuto la
Se dopo 18 mesi non si va nella casa acquistata si perde l’agevolazione “prima casa”?
Prima Casa
Proprio su questo tema si è espressa la Corte di Cassazione in relazione ad una causa di un contribuente che non poteva occupare l’abitazione, “prima casa”, per infiltrazioni d’acqua.
Secondo le vigenti leggi, chi acquista una abitazione, anche con pertinenze annesse, e chiede di beneficiare delle agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa, deve dichiarare di essere residente nel Comune ove sono ubicati gli immobili in acquisto, oppure deve impegnarsi a trasferire la propria residenza nel Comune detto entro e non oltre 18 mesi a decorrere dalla data del rogito notarile.
Con sentenza del 27.01.2010, la Corte di Cassazione è intervenuta sull’argomento chiarendo che perde il beneficio fiscale connesso all’acquisto della prima casa, l’acquirente che non ne entra in possesso entro i detti 18 mesi e motiva questa mancanza lamentando l’inabitabilità dell’immobile a causa di “infiltrazioni d’acqua provenienti dal piano superiore”.
Per la Cassazione nuovi criteri per l’agevolazione prima casa
La Cassazione ha emesso l’ordinanza n. 100/2010 del 08.01.2010 con la quale ha stabilito che: l’agevolazione “prima casa” può essere fruita anche da chi sia già proprietario, nello stesso Comune,
Controlli sulle agevolazioni prima casa indebite
Come noto l’acquisto della prima casa porta delle agevolazioni in materia di imposte di registro, ipotecarie e ctastali.
Proprio su questa materia l’Agenzia delle Entrate ha deciso di avviare un controllo per recuperare le agevolazioni indebitamente fruite, sempre rientrante nella continua lotta all’evasione fiscale.
Per effettuare i controlli l’agenzia delle entrate si baserà sulle principali operazioni riguardanti:
- l’acquisto della prima casa;
- l’acquisto di terreni edificabili compresi in piani urbanistici particolareggiati
- l’acquisto di terreni agricoli acquistati per la formazione di una piccola proprietà contadina.