Secondo quanto affermato da un recentissimo studio della Cgia di Mestre, nel triennio 2012 / 2014 il raggiungimento dell’obiettivo del pareggio di bilancio costerà ai cittadini italiani più di 87 miliardi di euro di tasse in più rispetto a quanto corrisposto al Fisco nel triennio precedente. Se inoltre alle misure introdotte dal Governo Monti si sommano quelle introdotte l’estate scorsa dal precedente esecutivo Berlusconi, nel triennio 2012 / 2014 il peso fiscale medio per ogni famiglia sarà pari a 8.200 euro circa.
In particolare, sostiene la Cgia di Mestre nell’analisi sul Salva Italia e sul disegno di legge sul mercato del lavoro, e sugli effetti conseguenti, “se nel prossimo mese di ottobre l’esecutivo aumenterà l’Iva, nel 2012 i contribuenti italiani pagheranno 19,9 miliardi di tasse in più rispetto al 2011. Nel 2013, invece, si ritroveranno con un maggiore aggravio fiscale, rispetto a due anni prima, pari a 32,5 miliardi di euro. Tra due anni, infine, il peso delle nuove imposte, rispetto a tre anni prima, sarà di 34,8 miliardi”.