L’art. 21 del d.l. 78/2010 ha introdotto l’obbligo di comunicare all’Agenzia delle Entrate le operazioni Iva di un determinato valore è stato introdotto, al fine di rafforzare gli strumenti a disposizione dell’Amministrazione finanziaria, necessari alla prevenzione e al contrasto dei comportamenti fraudolenti in materia di Iva e in materia di imposizioni sul reddito.
operazioni iva
Comunicazioni Iva non residenti: come identificarsi
Ai fini delle operazioni e delle comunicazioni Iva, i soggetti non residenti, siano essi persone fisiche o soggetti diversi, al fine di identificarsi al Fisco italiano devono compilare un apposito modello, denominato “modello ANR/3“. La compilazione e la presentazione del modello, da parte del soggetto non residente, è obbligatoria prima che lo stesso effettui sul territorio italiano qualsiasi operazione rilevante. Il modello debitamente compilato si può presentare direttamente presso gli Uffici delle Entrate, anche avvalendosi di una persona che risulti essere appositamente delegata.
Iva operazioni rilevanti: esonero comunicazione Amministrazioni Pubbliche
Riguardo alla comunicazione al Fisco delle cosiddette operazioni rilevanti, quelle che ai fini Iva, per intenderci, superano il controvalore dei 3 mila euro, le Amministrazioni pubbliche sono fuori dall’obbligo relativo alla segnalazione. A comunicarlo è stata l’Agenzia delle Entrate dopo che il Direttore dell’Amministrazione finanziaria dello Stato, nella giornata di ieri, martedì 21 giugno del 2011, ha firmato al riguardo un apposito provvedimento. Niente comunicazioni sulle operazioni rilevanti, quindi, da parte delle Regioni, dei Comuni, delle Province e di tutti quelli che rientrano tra gli organismi di diritto pubblico.
Iva operazioni rilevanti con fattura: soglie e scadenze
Entro il prossimo 31 ottobre del 2011 dovranno essere comunicate al Fisco tutte quelle operazioni, cosiddette rilevanti, che con fattura sono state effettuate nel 2010 a fronte di un controvalore per singola operazione, al netto dell’imposta sul valore aggiunto (Iva), pari o sopra il livello dei 25 mila euro. A ricordarlo ed a chiarirlo nei giorni scorsi è stata l’Agenzia delle Entrate con una apposita circolare, la numero 24/E, che detta soglie e scadenze per le operazioni rilevanti ai fini Iva sia per il 2011, sia per il 2012.
Iva operazioni rilevanti: le scadenze
31 ottobre 2011. E’ questa la data ultima per la comunicazione, quest’anno, delle operazioni rilevanti ai fini Iva, quelle per intenderci sopra i 3.000 euro, che sono state effettuate nel 2010. A chiarirlo nei giorni scorsi con una circolare, la numero 24/E, è stata l’Agenzia delle Entrate nel precisare come invece poi dal 2012 il termine per la comunicazione cada il 30 aprile di ogni anno. Il tutto fermo restando, in ogni caso, che scatta l’esonero della comunicazione per quelle operazioni rilevanti ai fini Iva, nei confronti del consumatore finale.
Iva e operazioni rilevanti: esonero con carta di credito
Per quelle movimentazioni che, ai fini Iva, sono effettuate nei confronti dell’utenza finale, ed avvengono con tracciabilità, ed in particolare con gli strumenti di moneta elettronica (Bancomat, carta di credito e/o carte prepagate), scatta l’esonero della dichiarazione nell’ambito delle cosiddette operazioni rilevanti. A ricordarlo con una Circolare, la numero 24/E, è stata l’Agenzia delle Entrate che, contestualmente, ai fini delle operazioni rilevanti ai fini IVA, quelle superiori ai 3 mila euro, ha fissato il calendario con i termini di scadenza per le comunicazioni.
Assistenza fiscale: compensazioni Iva via Pec
Per qualsiasi problema o chiarimento in materia di operazioni di compensazione dell’Iva, sia i contribuenti, sia gli intermediari abilitati, hanno da ora un canale in più, rigorosamente digitale, per mettersi
Elenco clienti/fornitori invio al 31.10.2011
Dopo l’addio del 2009 ritorna l’Elenco CLIENTI FORNITORI e nello specifico torna la comunicazione delle operazioni rilevanti ai fini IVA.
Infatti con scadenza 31.10.2011 dovranno essere comunicate, in modalità telematica, le operazioni rilevanti ai fini IVA di importo non inferiore a € 3.000 per il periodo d’imposta 2010, cosi è stato stabilito dal Provvedimento dell’Agenzia delle Entrate del 22.12.2010
Il provvedimento chiarisce ch euna volta entrato a regime la scadenza dell’Elenco CLIENTI FORNITORI sarà del 30 Aprile di ogni anno, spiegandoci meglio i soggetti interessati dovranno comunicare sia le cessioni di beni che le prestazioni di servizi (anche nei confronti dei privati) rilevanti ai fini IVA, per importi non inferiori ad € 3.000.