Continuano i divergenti pronunciamenti della giurisprudenza in tema di contrasto ai comportamenti illeciti in edilizia.
Dopo l’obbligo della regolarizzazione delle case fantasma e la sentenza con cui si è ritenuto tassabile il terreno agricolo se edificabile di fatto, ad entrare nuovamente nel merito della questione è la sentenza n. 1598 della terza sezione della Cassazione, in cui i giudici della Suprema Corte hanno ritenuto non sufficiente il rogito notarile per provare l’acquisto in buona fede di una casa abusiva.