Scade domani il termine per i contributi alla Cas.sa Colf

Sono rimasti soltanto due giorni per provvedere al versamento dei contributi Inps e Cas.sa Colf: il riferimento in questione non può che andare, dunque, al lavoro di tipo domestico e a un periodo di tempo ben preciso, vale a dire il primo trimestre di quest’anno. Entrando maggiormente nel dettaglio, la Cas.sa Colf non è altro che lo strumento che è stato messo a disposizione dei dipendenti e dei datori di lavoro dalle parti sociali che hanno siglato il contratto collettivo nazionale del settore domestico. In pratica, esso è utile per fornire delle adeguate prestazioni assistenziali, rispettando allo stesso tempo quanto previsto dalle rappresentanze sindacali. Il 10 aprile del 2012, quindi la giornata di domani, è stato scelto dall’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale come il termine ultimo per tale pagamento: i contributi sono quelli relativi al lavoro che è stato svolto dalle colf e dalle badanti nel periodo compreso tra gli scorsi mesi di gennaio e marzo.

Mav: le novità del pagamento dei contributi domestici

Il Mav, pagamento mediante avviso, è stato il protagonista assoluto della circolare di due giorni fa dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale. Il documento in questione ha chiarito molti aspetti in merito al cosiddetto “servizio di emissione massiva”, andando a contemplare i contributi versati dai lavoratori domestici: in pratica, ricordando che questo servizio prevede dei pagamenti attraverso avvisi bancari, l’importo dei contributi previdenziali si ottiene grazie ai dati che sono stati dichiarati al momento dell’assunzione del lavoratore stesso.

Inps: le novità telematiche per il versamento dei contributi

La settimana che si è appena conclusa si è contraddistinta per una novità molto interessante da parte dell’Inps. L’ente previdenziale ha infatti deciso di adeguarsi ai continui ammodernamenti e aggiornamenti informatici, modificando in parte le modalità di versamento dei contributi: l’intento è quello di rendere i servizi più rapidi ed efficienti, ma anche e soprattutto nel segno della correttezza. Le tipologie di versamento saranno sostanzialmente quattro. Esaminiamole una per una. Anzitutto, il consueto MAV (Pagamento Mediante Avviso) è rimasto una delle possibilità, con il classico bollettino senza alcuna commissione aggiuntiva se ci si reca in banca.