Contributi individuali INPS volontari

contributiI contributi volontari, detti anche versamenti individuali e volontari, sono quei versamenti che possono essere effettuati da tutti quei lavoratori che si sono ritrovati ad interrompere o a cessare l’attività lavorativa. Questi contributi individuali hanno il fine di perfezionare quelli che sono i requisiti di assicurazione e quelli che sono gli stessi requisiti di contribuzione, elementi necessari, quest’ultimi, per il raggiungimento del diritto alla prestazione pensionistica. Inoltre, i contributi individuali INPS volontari possono anche essere versati per incrementare l’importo del trattamento pensionistico,

Al via l’imposta sostitutiva del 10% sulla produttività

Con la pubblicazione in G.U., dallo scorso 29/03 è ufficialmente a regime per l’anno in corso, l’imposta sostitutiva del 10% sulla componente di retribuzione legata ad indici di redditività.

Lo sgravio, rinnovato per il biennio 2013/14 con un finanziamento di circa 1,5 miliardi di euro, consentirà a tutti i lavoratori del settore privato di usufruire dell’aliquota agevolata del 10% sugli emolumenti ricevuti a seguito di incrementi di produttività, nel limite di € 2.500 annui, a condizione di non aver superato nell’ultimo esercizio fiscale un reddito complessivo da lavoro subordinato di 40mila euro.

L’agevolazione, introdotta per la prima volta dall’art. 2 della legge 126/’08, sebbene di natura provvisoria è sempre stata riproposta ogni anno con regolarità, anche se con notevoli divergenze nel corso del tempo, a seconda della “dote” stabilita (si pensi che nel periodo di imposta 2011, l’importo massimo detassabile era pari a € 6mila entro il tetto di 40mila euro complessivi).

Nuovo decreto per gli esodati

Finalmente dopo un controverso iter, lo scorso 4/3 il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha definito, d’intesa con il Ministro dell’Economia, il terzo decreto in favore dei lavoratori salvaguardati – meglio noti come “esodati” -, cui potrà trovare applicazione la normativa di favore sulla possibilità di utilizzare i requisiti e le decorrenze per il trattamento pensionistico previgenti il D.l. n. 201/2011 (Salva Italia).

Premio sulle assunzioni 2012

Operativa fino al 31 marzo 2013 l’agevolazione che punta a ricompensare  i datori di lavoro, imprese e professionisti, con un premio tra i 3 mila e i 12 mila euro per l’occupazione di giovani (intendendo per tali i giovani fino a 29 anni e 364 giorni) e donne (di ogni età). Il premio è concesso a domanda, nel limite delle risorse disponibili pari a oltre euro 232 milioni. Considerato che per l’aggiudicazione del premio vale l’ordine cronologico della presentazione, è bene prendere subito confidenza con quanto previsto dal regolamento del benefit.

Dati esodati 2013

Nuove stime sugli esodati. A riferirle è Silvano Moffa, presidente commissione Lavoro, secondo cui vi sarebbero, dal 2013, altri 9 mila esodati. Si aggiorna pertanto il conto dei lavoratori in esodo, visto e considerato che nel corso del prossimo biennio altri 8.900 unità matureranno il diritto ad essere salvaguardati, avendo aderito ad accordi aziendali per lasciare il posto, prima che entrasse in vigore la riforma della previdenza del governo Monti. Ma vediamo nel dettaglio cosa accadrà all’aggiornamento delle statistiche in esame.

Tariffe liberi professionisti

Con il nuovo decreto ministeriale n. 140/2012 vengono introdotte alcune linee guida di liquidazione giudiziale nel rapporto con i professionisti, in sinergia con l’abrogazione delle tariffe delle professioni, regolamentate nel sistema ordinistico. Ma cosa cambia nel rapporto quotidiano con avvocati, commercialisti, consulenti del lavoro & co.? A quali nuove regole devono sottostare i liberi professionisti nello svolgimento delle proprie prestazioni di servizio nei confronti dei contribuenti e degli utenti dei relativi servizi?

Comunicazione anticipata lettere di intento

La risoluzione dell’Agenzia delle Entrate n. 82 del 1 agosto 2012 apporta qualche annotazione utile alle modifiche del d.l. n. 16/2012 sull’adempimento a carico dei fornitori degli esportatori abituali. Una risoluzione che chiarisce, in sintesi, come la comunicazione delle lettere di intento possa essere effettuata anche prima dell’insorgenza dell’obbligo, e come comunque – almeno per adesso – si possa utilizzare il vecchio modello nel quale è sufficiente indicare l’anno quale periodo di riferimento. Ma vediamo nel dettaglio quanto stabilito dall’Agenzia.

Assumere ricercatori – 2012

Come noto, il decreto crescita ha apportato qualche interessante novità fiscale in materia di assunzione dei ricercatori. Il nuovo incentivo previsto dall’esecutivo, che si caratterizza per un carattere finalmente strutturale, riguarda tutte le imprese, di tutte le dimensioni e di tutti i settori economici, che desiderino procedere ad assumere stabilmente (cioè a tempo indeterminato), personale in possesso di dottorato di ricerca universitario e/o di laurea magistrale in discipline di ambito tecnico o scientifico.

Il credito d’imposta nascente, è concesso limitatamente al personale che viene impiegato in attività specifiche. In altri termini, il personale così assunto dovrà essere impiegato in lavori sperimentali o teorici svolti, aventi quale principale finalità l’acquisizione di nuove conoscenze sui fondamenti di fenomeni e di fatti osservabili, senza che siano previste applicazioni o utilizzazioni pratiche dirette; ricerca pianifi cata o indagini critiche miranti ad acquisire nuovo conoscenze, da utilizzare per mettere a punto nuovi prodotti, processi o servizi o permettere un miglioramento dei prodotti, processi o servizi esistenti ovvero la creazione di componenti di sistemi complessi, necessari per la ricerca industriale, ad esclusione dei prototipi; acquisizione, combinazione, strutturazione e utilizzo delle conoscenze e capacità esistenti di natura scientifi ca, tecnologica e commerciale allo scopo di produrre piani, progetti o disegni per prodotti, processi o servizi nuovi, modificati o migliorati.

Nuovo credito di imposta per assunzioni

È finalmente giunto ad approdo il nuovo credito di imposta del 35%, con un limite massimo di 200 mila euro, rivolto alle imprese che assumeranno a tempo indeterminato del personale altamente qualificato. Un bonus che, come si potrà facilmente evidenziare, è certamente riduttivo rispetto agli auspici iniziali (c’è addirittura chi parlava di un benefit al 100% con tetto di spesa di 300 mila euro), ma che potrà comunque apportare significativi benefici in capo alle imprese che opteranno per un’assunzione “i qualità”.

Il decreto Crescita istitutivo del bonus interviene altresì nei confronti della nascita del Fondo per la crescita sostenibile, con il quale si riordina l’intricato sistema degli incentivi, abrogando ben 43 disposizioni concernenti aiuti alle imprese. Il nuovo Fondo per la crescita sostenibile, sarà destinato al “finanziamento di programmi e di interventi con un impatto significativo in ambito nazionale sulla competitività dell’apparato produttivo”, avendo particolare attenzione alla promozione di progetti di ricerca, sviluppo e innovazione, al rafforzamento della struttura produttiva e alla promozione della presenza internazionale delle imprese, con attrazione di investimenti dall’estero.

Riduzione INAIL per le aziende che migliorano le condizioni di sicurezza ed igiene sul posto di lavoro

Scadrà il 31.01.2011 il termine per presentare la richiesta di riduzione del premio INAIL per le aziende che soddisfano determinati requisiti.

Nel particolare l’INAIL propone anche quest’anno lo sconto dei premi assicurativi alle Aziende a patto che soddisfino i seguenti requisiti:

  • operative da un biennio (cioè che abbiano iniziato la propria attività entro il 01.01.2009).
  • in possesso dei requisiti per il rilascio della regolarità contributiva ed assicurativa.
  • in regola con le disposizioni obbligatorie in materia di prevenzione infortuni e di igiene del lavoro.

se si è in possesso dei sopra elencati requisiti si potrà presentare apposita domanda ed usufruire della riduzione del tasso medio di tariffa, ovvero dello sconto denominato “oscillazione per prevenzione”.

Ma che cos’è l‘OSCILLAZIONE PER PREVENZIONE?

L’oscillazione per prevenzione è la riduzione del tasso di premio applicabile alle Aziende, determinando un risparmio sul premio dovuto all’INAIL.

Oltre ai requisiti sopra elencati è necessario per le aziende che vogliono beneficiare della riduzione del premio INAIL che abbiano effettuato nel 2010 interventi di miglioramento nel campo della prevenzione degli infortuni e igiene del lavoro.

Stress da lavoro, dal 01 agosto obbligo di valutazione

Stress da lavoro? Sarà obbligatorio per le aziende valutarlo a far data dal 01.08.2010, in particolare l’obbiglo riguarda la valutazione dei rischi di esposizione a stress da lavoro.

Il documento che conterrà la valutazione deve essere redatto in modo specifico seguendo le linee guida del D. Lgs n. 81/2008 in materia di protezione dei lavoratori dai rischi di esposizione a stress lavoro-correlato.

Tutte le ziende che non hanno ancora provveduto alla valutazione del livello di stress dei propri dipendenti dovranno contattare, al piu presto, il proprio consulente o referente per la sicurezza sul lavoro.

Come detto entro il 01.08.2010 tutte le aziende dovranno adempiere agli obblighi del D.Lgs 81/2008 art 28, che ampia la nozione di si salute lavorativa introducendo anche il benessere sociale sul lavoro, in poche parole non avere STRESS.