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Vita difficile per le imprese in Italia. Pressione fiscale alle stelle

Non ci sono dubbi per quanto riguarda la pressione fiscale esercitata dal Fisco italiano che secondo le stime nel 2013  ha raggiunto il 44,3% del Pil. Il Ministero dell’Economia e delle Finanze, lo ha spiegato dopo la divulgazione della stima della pressione fiscale effettiva contenuta nel Rapporto promosso da Cna Veneto, Lombardia ed Emilia Romagna.

Scambio informazioni Italia – San Marino

Dopo lunghissime negoziazioni, è finalmente giunta al termine la contrattazione sugli scambi informativi tra l’Italia e San Marino. Alla Farnesina, infatti, il ministro degli Esteri italiano Giulio Terzi di Sant’Agata, e quello di San Marino Antonella Mularoni, hanno siglato il protocollo di modifica alla “Convenzione per evitare le doppie imposizioni in materia di imposte sul reddito e per prevenire le frodi fiscali”, che risaliva al “lontano” 21 marzo 2002.

Nasce così un nuovo strumento utile per poter contrastare l’evasione fiscale internazionale, e promuovere un meccanismo di scambio di informazioni che ricalca gli standard introdotti e individuati dall’Ocse. Ma cosa cambierà, ora, con la firma della nuova intesa?

Incontro Italia – Svizzera sull’evasione fiscale

Ne parliamo oramai da diversi mesi, e sembra che finalmente qualcosa si stia cominciando a muovere. Parliamo della vicenda che vede la Svizzera impegnata in una serie di accordi bilaterali per cercare di regolamentare la trasparenza dei movimenti del proprio sistema bancario, e che l’Italia, a più riprese e con diversi livelli di entusiasmo, a cercato di attivare al fine di migliorare l’efficacia della propria lotta all’evasione fiscale.

Grazie allo sblocco dei ristorni dei frontalieri, e al via libera dell’Unione Europea agli accordi bilaterali con la confederazione elvetica, le trattative Italia – Svizzera per poter licenziare un vero e proprio patto fiscale sui capitali depositati presso le banche elvetiche possa finalmente avere la luce. A ricordarlo è stato lo stesso presidente del Consiglio Mario Monti, che ha preannunciato un incontro a breve termine con il ministro delle finanze elvetico.

Manovre fiscali, possibili nuove iniziative sulla casa

Tra i principali osservatori di mercato c’è chi si dice convinto che la prossima manovra finanziaria riguarderà la casa, e impatterà in misura piuttosto incisiva sugli aspetti fiscali. Non stiamo parlando di semplici integrazioni reddituali a quanto previsto dall’anticipo – che sembra sempre più probabile – dell’Imu al 2012, quanto a vere e proprie piccole rivoluzioni sul sistema fiscale che va a colpire il patrimonio immobiliare, a cominciare dalla potenziale rivalutazione delle rendite catastali.

Pare sempre più necessaria, infatti, una manovra aggiuntiva che possa proseguire nella strada già tracciata da quella di agosto, e che possa predisporre le basi per un futuro riallineamento dei conti pubblici italiani, conferendo pertanto ai mercati finanziari maggiore sicurezza sullo stato di salute dell’economia statale della Penisola.

Aprire un’impresa in Italia? Assurdo

Che aprire un’impresa in Italia e farla sopravvivere in mezzo alla giungla di leggi e regolamenti spesso astrusi sia complicato, è cosa arcinota. Ma l’ultima graduatoria proveniente dalla Banca Mondiale offre risultati sconfortanti.

La graduatoria pende in considerazione numerosi parametri, dai tempi necessari per aprire un’impresa a quelli per chiuderla, dalla flessibilità del lavoro all’accesso al credito, dalla pressione fiscale al grado di corruzione.

La media ponderata di questi fattori non lascia dubbi: l’Italia è bocciata sonoramente, classificandosi al 65° posto in una graduatoria di 181 nazioni.

Davanti a noi ci sono, come era facile immaginare, quasi tutti i Paesi occidentali, ma alcune posizioni in classifica lasciano stupiti, dal 13° posto della Thailandia al 15° della Georgia, fino al sorprendente 1° posto detenuto saldamente ormai da diversi anni da Singapore (seguito da Nuova Zelanda e Stati Uniti).

Insomma, il aprire un’impresa in Italia sembra davvero difficile.