A partire dal primo gennaio del 2015 è entrato in funzione il Nuovo Isee. La dichiarazione, riformata, ha introdotto alcune novità riguardanti sia i nuclei familiari sia i Caf.
ISEE
Libri scuola, come usufruire delle agevolazioni
È in arrivo una nuova stangata sia per quel che riguarda i libri di testo per quel che riguarda l’iscrizione del figlio ad un nuovo istituto e proprio per questo
Isee 2014, sparisce l’autocertificazione
Il nuovo Isee, l’Indicatore di Situazione Economica Equivalente, valuta e raffronta la condizione economica dei nuclei familiari per regolamentare l’accesso alle prestazioni sociali e sociosanitarie erogate dal governo. Il nuovo
Isee, 2014, si valuta patrimonio, e reddito nucleo familiare
Arriva in nuovo foglio di calcolo Isee, l’indicatore economico con cui si stabilisce la condizione delle famiglie per ottenere i servizi sociali. Dal 2014 saranno tenuti in conto il reddito del nucleo familiare; il patrimonio mobiliare ed immobiliare; la composizione del nucleo familiare.
Evasione fiscale Isee
I dati che fuoriescono all’analisi degli indicatori Isee mostrano un Italia povera, o ricca di evasione. Stando a quanto rilevato dai dati statistici più recenti, infatti, il 10 per cento dichiara un Isee nullo, e il 20 per cento lo dichiara inferiore ai 3 mila euro. Ancora, per sei contribuenti su 10 il patrimonio avrebbe scarso rilievo, mentre addirittura l’80 per cento degli italiani dichiara di non possedere attività su conti o libretti postali. Dati che appaiono fin troppo eccezionali per poterli considerare come veritieri, aprendo margini di interpretazione molto vasti sulla potenziale evasione fiscale.
I familiari residenti all’estero non compongono il reddito Isee
L’Isee, l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente, va calcolato sempre in modo preciso e puntuale: ecco perché è necessario sciogliere qualsiasi dubbio che può sorgere da questo punto di vista. Ad esempio, ai fini di questo valore è possibile considerare come parte integrante del nucleo familiare anche il coniuge o i familiari che risiedono all’estero? Queste persone beneficiano per l’appunto della residenza all’estero, ma anche coloro che sono iscritti all’Aire, vale a dire l’anagrafe degli italiani che risiedono al di fuori del nostro paese non fanno parte del nucleo in questione e questo per un motivo piuttosto semplice.
L’assegno mensile per le mamme non lavoratrici
L’importo che è destinato alle mamme che non hanno un lavoro, italiane, ma anche di nazionalità comunitaria o anche in possesso di un’apposita carta di soggiorno, sarà pari quest’anno a 324,79 euro: si tratta dell’assegno mensile che verrà erogato in favore di queste donne per gestire nel migliore dei modi le nascite dei loro figli, oltre ai cosiddetti affidamenti preadottivi e le adozioni senza alcun affidamento. Come stabilito ieri dalla Presidenza del Consiglio, più precisamente da Dipartimento per le Politiche della Famiglia, l’ammontare è esattamente quello appena menzionato, il quale risulta in modo chiaro e inequivocabile dalla Gazzetta Ufficiale e in base a quanto si può calcolare dalle rivalutazioni poste in essere dall’Istat. L’assegno in questione, inoltre, sarà corrisposto nei confronti di quelle famiglie che sono composte da tre componenti e che presentano un reddito Isee (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) inferiore alla soglia di 33.857 euro.
Borse di studio studenti universitari: occhio all’Isee
L’accesso alle borse di studio, alle mense ed agli alloggi per studenti universitari, dichiarando un indicatore della situazione economica equivalente (Isee) falso, rappresenta un’indebita fruizione perseguibile alla stregua dell’evasione fiscale. Al riguardo nella Regione Liguria, in accordo con quanto riportato da Fiscooggi.it, il Quotiano Telematico dell’Agenzia delle Entrate, sono scattati controlli su tutta una serie di posizioni sospette, da cui sono emersi casi di reddito superiore ai limiti Isee dichiarati per l’accesso alle borse di studio, alle mense e/o agli alloggi dei figli che studiano all’Università.
Social card: le nuove categorie di beneficiari
La social card prova nuovamente a riconquistare gli italiani dopo il mezzo flop del primo fallimento: stavolta, la carta acquisti destinata a quelle famiglie che si trovano in una situazione
Reddito minimo garantito: Il Lazio si appresta ad iniziare
Reddito Minimo Garantito
Come annunciato giorni fà il Lazio è la prima Regione ad aver approvato con una legge Regionale il Reddito Minimo Garantito.
Infatti con provvedimento del 28.03.2009 approvato ed entrato in vigore il 12.04.2009 vengono innaugurate le nuove misure anticrisi, ma serve ancora un regolamento attuativo per far si che la legge divenga pienamente operativa.
Nell’attesa vediamo come dovrebbe funzionare il Reddito Minimo Garantito.
L’aiuto economico messo a disposizione della regione consiste in € 7.000 annue per persona, da ditribuire ai circa 4.000 disoccupati, inoccupati e precari con i seguenti requisiti:
- devono essere residenti nel Lazio da almeno 24 mesi dalla presentazione della domanda;
- essere iscritti alle liste di collocamento;
- reddito del richiedente non superiore a € 8.000 con riferimento al 2008;
Le domande andranno consegnate direttamente al Comune di residenza.
Bonus Energia c’è tempo fino al 31 Marzo per le richieste retroattive
C’è tempo fino al 31.03.2009 perla presentazione delle domande di richiesta di Bonus Energia per far valere in maniera retroattiva a tutto il 2008. Tale bonus spetta alle famiglie con
ISEE: INPS spiega cos’è e come si calcola
ISEE In questi giorni grazie al decreto anticrisi si è parlato molto di ISEE (indicatore della situazione economica equivalente) ed in molti ci hanno chiesto come si calcola ed in
Rateazione cartelle esattoriali
L’Amministratore Delegato di Equitalia ha sottoscritto una direttiva riguardante la rateazione dei debiti verso il Fisco. Nel documento, sottoscritto il 13.05.2008, vengono chiarite le situazioni in cui tutti i contribuenti,