Irpef, come utilizzare il bonus indicato nel Def

Con l’introduzione del Def, il Documento di Economia e Finanza, l’Esecutivo guidato da Matteo Renzi ha spiegato in cifre una buona parte dei comunicati emessi fino adesso. Tra questi non poteva certo mancare il bonus Irpef, ovvero le detrazioni su questa tassa di cui beneficeranno una parte dei contribuenti italiani.

Versamento del contributo di solidarietà in scadenza il 18 marzo 2013

Tra le numerose misure straordinarie di riequilibrio dei conti pubblici, introdotte dalle manovre finanziarie dell’ultimo biennio, una delle più onerose è certamente il contributo di solidarietà del 3%, dovuto dai soggetti Irpef sulla parte di reddito eccedente la soglia di 300mila euro lordi annui.

La detrazione Irpef per le spese funebri

Anche le spese funebri consentono di accedere a una specifica detrazione dell’Irpef (Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche): quali agevolazioni fiscali sono state previste dalla nostra amministrazione finanziaria? La norma di riferimento si trova, come è normale che sia, all’interno del Testo Unico delle Imposte sui Redditi (Tuir, il DPR 917 del 1986). In pratica, secondo il primo comma, lettera “d” dell’articolo 15 di questa stessa legge, è possibile riconoscere il diritto a detrarre tali spese. Volendo essere ancora più precisi, ci si riferisce a quanto sostenuto in dipendenza della morte del coniuge, dei figli, dei discendenti prossimi, dei genitori, degli ascendenti prossimi, degli adottanti, oltre a fratelli, sorelle, generi, nuore e suoceri.

La dichiarazione del contribuente italiano che lavora in Svizzera

Che cosa accade dal punto di vista fiscale quando un soggetto è costretto a trasferirsi in territorio svizzero per lavorare in una società della confederazione elvetica, mantenendo però la residenza nel nostro paese? il dubbio in questione riguarda ovviamente l’Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche (Irpef), quindi occorre capire come ci si regola in tal senso. Nello specifico, bisogna sapere se la dichiarazione dei redditi riguarda il reddito che è stato prodotto in Svizzera anche in Italia. L’aiuto fondamentale per rispondere a questo quesito ci viene dall’articolo 3 del Tuir (Testo Unico delle Imposte sui Redditi, vale a dire il Dpr 917 del 1986), ovvero quello che contempla la base imponibile dell’imposta.

La detrazione Irpef per i prodotti omeopatici

I prodotti omeopatici sono una realtà diffusa e affermata da diverso tempo, ma bisogna capire in modo chiaro quando è possibile beneficiare delle agevolazioni fiscali nel momento esatto in cui si provvede all’acquisto di tali medicinali, in modo da detrarre tutte le spese. In particolare, occorre fare chiarezza sulla dicitura “omeopatico” e su quella più semplice e abbreviata. Nello specifico, in questo caso subentra una detrazione ben precisa, vale a dire quella dell’Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche (Irpef), con una aliquota fissata al 19% su tutte le spese che sono state sostenute.