Cartelle pazze a quota 382.000

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Cartelle pazze

Sono circa 382.000 le cartelle “pazze” che le amministrazioni finanziarie italiane stanno invianto ai cittadini, gia ne avevamo parlato a settembre, leggi qui, ma quest’ondata ha dell’incredibile.

Secondo le stime delle associazioni di categoria, Contribuente.it, il 57% delle cartelle pazze riguarderebbe multe automobilistiche “prescritte o annullate dai giudici di pace”, mentre il 31% invece bolli auto caduti sempre in prescrizione, non dovuti o, quel che è peggio, già pagati.

Il restante 12% invece tasse varie o in particolare la tassa sui rifiuti, ma anche qui “errate” in quanto notificate al proprietario invece che all’affittuario.

Bonus bebè lazio: C’è ancora tempo

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C’è tempo fino al 31,01,2009 per richiedere il Bonus bebè nel Lazio, si si solo nel lazio in quanto, come gia detto, è un Bonus concesso dalle singole Regioni.

Il Bonus bebè consiste in € 500 una tantum per le famiglie con un bambino nato o adottato nel 2008 con indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) non superiore ai 20,000 euro.

Per effettuare la domanda basta andare sul portale della Regione Lazio e scaricare l’apposito modulo che andrà compilato, al modulo inoltre  bisognerà aggiungere anche una copia della certificazione dell’ISEE ed il certificato di nascita del figlio per cui viene richiesto il Bonus, nonchè il documento di identità di chi presenta la domanda.

Social card prima scadenza

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Social card

Manca un solo giorno al termine ultimo per poter richiedere gli arretrati della Social card.

Sarà il 31.12.2008 il termine per richiedere la Social card con gli importi per i mesi di ottobre novembre e dicembre 2008, pari a totali  € 120.

Il Governo avverte che:

“Per le domande fatte prima del 31.12.2008 la carta sarà inizialmente caricata con € 120 euro, relativi ai mesi di ottobre, novembre e dicembre 2008. Successivamente, nel corso del 2009, la carta sarà caricata ogni 2 mesi con € 80 , sulla base degli stanziamenti via via disponibili”.

Retribuzioni ferme nel 2008

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Retribuzioni ferme

Secondo la CGIL le retribuzioni sono rimaste ferme nel 2008 infatti le buste paghe sono salite solo del  3,4%/3,5%, che considerando il pari tasso di inflazione vorrebbe dire crescita zero.

Secondo il segretario della CGIL Megale “Le retribuzioni saranno più alte a livello nominale ma più basse in termini di disponibilità reale“, con conseguente stagnazione delle buste paga.

Secondo le stime pero il 2009 non sarà migliore se non verranno prese delle misure importanti dal governo a sostegno dei redditi e delle pensioni.

Contratto a progetto anche per chi ha la partita IVA

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A seguito di un interpello n. 65/2008 il Ministero del Lavoro ha sciolto un dubbio circa la possibilità di un titolare di partita IVA di svolgere lavori con contratto a progetto, Co.co.pro.

Infatti la risposta spiega che chi è titolare di partita IVA, ma non è iscritto a nessun Albo professionale, può agire in regime di Co.co.pro.

Questo solo se la collaborazione non rientra nell’ambito dell’attività ordinaria svolta professionalmente, per intenderci solo se l’attività è differente da quella svolta con partita IVA.

Finanziaria 2009: Approvata

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E’ stato dato il definitivo via lbera della camera alla Finanziaria 2009, alla fine molto snellita, infatti era stata gia approvata dalla camera ma poi modificata dal senato.

La finanziaria 2009 ha riconfermato alcune detrazioni tipo le detrazioni sulle spese per asili nido, all’autoformazione dei docenti, Irap agevolata all’1,9% per gli agricoltori, sgravi fiscali per il personale e le imprese della pesca e degli autotrasporti.

Tra le più significative troviamo:

Bonus ristrutturazioni

Ancora un anno per agevolazione Irpef e l’Iva ridotta. Infatti per i lavori fatturati fino al 31.12.2011, rimane stabile la detrazione Irpef del 36% delle spese sostenute, per un importo non superiore a € 48.000 per ciascuna unità immobiliare. Per poterne usufruire, è necessario indicare il costo della manodopera in fattura.

Un anno in più anche per l’Iva al 10% sugli interventi di recupero del patrimonio edilizio realizzati su fabbricati a prevalente destinazione abitativa.