Alcuni consigli per le donazioni monetarie in seguito all’introduzione del Redditometro

154141152A partire dal mese di Agosto scorso, come è noto, l’Agenzia delle Entrate si avvale di un nuovo strumento per il controllo dei redditi dichiarati dai contribuenti italiani e per la lotta all’evasione fiscale. E’ il Nuovo Redditometro, la cui funzione primaria è quella di effettuare un controllo di conformità tra il reddito dichiarato e le spese effettivamente sostenute dai contribuenti.

Bando di concoso per i progetti a sostegno delle famiglie disagiate

Fissato al 24.05.2010 il termine di scadenza per accedere ai fondi stanziati dal nostro Governo nell’ambito di un programma di utilità sociale a sostegno delle famiglie disagiate.

Il Dipartimento per le Politiche della Famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri, come annunciato con un comunicato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dello scorso 25 marzo, ha infatti predisposto un apposito BANDO nel quale sono indicate le modalità di accesso al contributo detto.

La prima caratteristica particolare sta nei soggetti che possono accedervi: sono infatti escluse da ogni possibilità di accesso ai fondi le persone fisiche mentre sono ammessi, invece, i “soggetti privati” che operano nell’ambito delle attività a sostegno della famiglia.

Bonus Famiglia in scadenza

Rimangono pochi giorni, per l’esattezza 4, alla scadenza del termine per la presentazione del bonus famiglia in relazione ai redditi 2008. Per le domande in relazione ai redditi del 2007 la scadenza era il 28.02.2009.

Infatti il 31.0.2009 sarà l’ultimo giorno per presentare la domanda all’ente pensionistico se a richiederlo è un pensionato, oppure al datore di lavoro se trattasi di un lavoratore dipendente.

Come sempre in questi casi è bene ricordare il bonus consiste in una somma una tantum compresa tra i e 200,00  e  € 1.000,00  in relazione sia al reddito che al numero di componenti del nucleo familiare.

Bonus Famiglia entra in dichiarazione

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Con la circolare n. 2 del 03.02.2009 l’Agenzia delle Entrate ha chiarito alcuni punti circa il Bonus Famiglia, quel bonus straordinario concesso alle famiglie a basso reddito.

Oltre a riassumere tutti i punti salienti e i necessari requisiti per potervi accedere, qui la circolare, l’Agenzia ha ricordato che vi sono alcune novità in tema di dichiarazionecollegate al Bonus Famiglia.

Infatti nel Modello Unico 2009 PF è stata inserita un nuova sezione nel quadro RX, prospetto crediti, dove inserire il bonus straordinario per famiglie.

Proprio in questa sezione si potrà richiedere l’agevolazione, sottoscrivendo un’apposita dichiarazione attestate il rispetto dei requisiti, inoltre in relazione al quadro dei familiari a carico andranno inseriti  i redditi complessivi del 2008 di ciascun familiare a carico.

Bonus famiglia: Attenzione agli errori

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Bonus famiglia, oggetto dei desideri, purtroppo, di molte famiglie, ma attenzione alla presentazione delle domande, rigorosamente via web, basta un solo errore e la domanda viene automaticamnete scartata.

Ma facciamo un po di chiarezza, iniziamo con il dire che i modelli approvati recentemente, il 05.12.2008, sono 2:

  1. Il primo da utilizzare per ottenere il bonus dal proprio datore di lavoro o ente pensionistico;
  2. Il secondo da utilizzare per chiederlo direttamente all’agenzia delle Entrate;

L’iter corretto da seguire per compilare i modelli è il seguente:

Innanzitutto occorre porre molta attenzione all’esattezza dei codici fiscali riportati (del contribuente, del sostituto e dell’intermediario incaricato dell’invio), come detto questo è uno degli errori che determinano automaticamente lo scarto della pratica.

Bonus famiglia l’agenzia chiarisce

Il direttore dell’Agenzia delle  Entrate ha firmato il provvedimento con il quale si approvano i modelli con le relative istruzioni per richiedere al proprio datore di lavoro o all’ente pensionistico o all’agenzia delle Entrate il beneficio concesso per le famiglie, i lavoratori, i pensionati e le persone non autosufficienti, BONUS FAMIGLIA.

Come ampiamente informato il Bonus andrà da un minimo di € 200 fino ad un massimo di € 1.000.

Il calcolo per stabilire la somma da erogare è fatto in base al numero dei componenti della famiglia e al reddito complessivo del nucleo, nonché alla presenza di portatori di handicap:

  • € 200 single pensionati con reddito complessivo fino a € 15.000
  • € 300 famiglie composte da due persone e reddito complessivo fino a € 17.000
  • € 450 famiglie composte da tre persone e reddito complessivo fino a € 17.000
  • € 500 famiglie composte da quattro persone e reddito complessivo fino a € 20.000
  • € 600 famiglie composte da cinque persone e reddito complessivo fino a € 20.000
  • € 1.000 famiglie composte da più di cinque persone e reddito fino a € 22.000
  • € 1.000 famiglie con figli a carico portatori di handicap e reddito fino a € 35.000.