Pensioni eredi: come fare domanda per ottenere il rimborso

Agosto è un mese molto ‘caldo’ in tutti i sensi, soprattutto per ciò che concerne l’universo delle pensioni. Nello specifico, durante questo mese arriveranno i tanto sospirati rimborsi degli arretrati che faranno sicuramente comodo a chi ne gioverà.

La scadenza per i versamenti degli eredi

Due settimane esatte: il prossimo 17 dicembre rappresenta il termine ultimo fissato dalla nostra amministrazione finanziaria per alcuni versamenti fiscali da parte degli eredi. Volendo essere ancora più precisi, si tratta di quei soggetti nominati eredi di persone decedute in una data successiva al 16 febbraio di quest’anno e che devono presentare le dichiarazioni per conto del cosiddetto de cuius. In pratica, essi sono chiamati a pagare le imposte che risultano dai modelli Unico e Irap del 2012, con il vantaggio dell’assenza di qualsiasi maggiorazione; l’Imposta sul Valore Aggiunto si riferisce al 2011 ed è quella che risulta dalla dichiarazione annuale, maggiorata di 0,4 punti percentuali per quel che riguarda il mese o la frazione di mese.

Contenzioso: le notifiche ai defunti possono essere annullate

Può essere imbarazzante e per alcuni ingiusto, ma in diversi casi accade che gli accertamenti fiscali (soprattutto quelli dell’Irpef) e le relative cartelle di pagamento vengano notificati a delle persone che sono decedute da pochi giorni: come bisogna comportarsi di fronte a situazioni simili? Gli atti in questione sono senza dubbio da annullare, ma la nostra amministrazione finanziaria può riservarsi la facoltà di emetterli nuovamente nei confronti degli eredi. In ogni caso, comunque, le sanzioni pecuniarie non hanno alcuna ragione di esistere.