Rateazione Equitalia, nuove regole per dilazioni agevolate

Chi ha già ottenuto una dilazione del pagamento del debito da parte di Equitalia, e ha visto la propria condizione reddituale peggiorare in maniera significativa durante gli ultimi tempi, può richiedere alla stessa agenzia per le riscossioni una dilazione agevolata per il pagamento del debito stesso, che possa permettere così al contribuente di affrontare in maniera più adeguata la restituzione di quanto dovuto al Fisco, tramite l’intermediazione di Equitalia.

A preannunciare una simile possibilità è la nuova rateazione in proroga prevista dalla manovra Monti, la quale disciplina in maniera differenziata le possibilità di poter ricorrere alla dilazione agevolata, a seconda che il contribuente sia una persona fisica, una ditta individuale o una società , e a seconda dell’importo della dilazione originaria.

Fisco, contattare Equitalia diventerà più facile?

Equitalia ha predisposto tre nuovi numeri verdi che potranno essere contattati per ottenere assistenza in materia fiscale. I numeri verdi vanno così ad affiancarsi agli altri canali già attivi per poter usufruire delle informazioni dell’agenzia di riscossione, e principalmente rappresentati dal sito internet della compagnia (nella sezione online “Scrivi all’assistenza contribuenti”), e dalla rete di oltre 350 agenzie presenti su tutto il territorio nazionale.

I tre numeri verdi serviranno altrettante macro aree territoriali. Per quanto concerne le Regioni del Nord, Equitalia sarà contattabile con il numero verde gratuito da telefono fisso 800.927.940, mentre da telefono cellulare o dall’estero il numero sarà 06.72.27.70.17 (tariffazione secondo il piano dell’operatore di riferimento).

Cartelle esattoriali: tutte le novità del 2011

Ci sono molte novità che riguardano le cartelle esattoriali e che vale la pena approfondire, così da rendere i contribuenti ancora più informati in merito ai loro adempimenti fiscali: le modifiche si riferiscono soprattutto alla necessità di avere un adeguamento alle regole del processo tributario, le quali sono contenute all’interno dell’ultima manovra finanziaria approvata dal nostro governo quest’anno. L’amministrazione finanziaria, inoltre, ha già provveduto a comunicare la struttura del nuovo modello e le istruzioni di base a cui fare riferimento. La manovra in questione, infatti, ha di fatto reso le cartelle di pagamento uno strumento che può essere suscettibile di un ricorso (la cosiddetta impugnativa) di fronte alle Commissioni Tributarie Provinciali. Ecco spiegato il motivo dell’aggiornamento in questione, in particolare per quel che concerne la sezione della modalità di ricorso.

Cartelle Equitalia: rateazione su piano dilazione esistente

Un cittadino che sta pagando a rate un debito tributario con Equitalia, può ottenere sulla dilazione una ulteriore rateazione qualora sussista un dimostrabile peggioramento del proprio stato economico. Questo, nel rispetto dei requisiti richiesti, grazie all’ultimo Decreto Milleproroghe approvato in Parlamento. Inoltre, ricordiamo che per i debiti tributari sotto i 5 mila euro il cittadino può presentare agli Uffici di Equitalia la domanda di rateazione senza dover presentare alcuna documentazione a corredo; basta infatti una semplice domandina motivata.

Cartelle esattoriali Equitalia: la proroga delle rateazioni

Un piano di rateazione del debito tributario, in corso di pagamento con Equitalia, può essere soggetto ad una ulteriore dilazione. Questo, nel rispetto di opportuni requisiti da parte del contribuente, è possibile grazie all’ultimo Decreto Milleproroghe, che fa scattare, in deroga a quella che è la normale prassi, una proroga della rateazione anche nel caso in cui il contribuente non abbia pagato la prima rata o non abbia saldato successivamente due rate. Il tutto a patto che la rateazione sia stata approvata entro e non oltre il 27 febbraio del 2011, e che il contribuente sia in grado di dimostrare che ci sia stato un peggioramento della propria situazione economica.

Equitalia: riscossione, la sospensione amministrativa

Quando ad un cittadino viene recapitata da Equitalia una cartella di pagamento, è possibile, ad esempio perché gli importi non sono dovuti, totalmente o parzialmente, chiedere la sospensione in via amministrativa. A farlo presente è proprio Equitalia attraverso il proprio sito Internet, precisando altresì come la sospensione amministrativa possa essere richiesta dal contribuente, oppure può essere disposta d’ufficio dall’ente creditore. Il tutto o nell’attesa che, in merito al ricorso presentato, la commissione tributaria competente si pronunci emettendo una sentenza, oppure che l’ente si pronunci sulla domanda di sgravio.

Equitalia: assistenza con sportello virtuale

Assistere le imprese, iscritte a specifiche Associazioni di categoria, attraverso l’attivazione di uno sportello virtuale. Questo è quanto Equitalia sta offrendo alle PMI, un po’ su tutto il territorio nazionale, attraverso la stipula di specifici accordi territoriali. L’ultimo accordo in ordine di tempo arriva da Forlì-Cesena, dove la Cna ed Equitalia Romagna hanno sottoscritto un accordo per l’attivazione di uno sportello virtuale che potrà essere utilizzato per l’assistenza dalle imprese artigiane.