tasse

Necessario contratto Fornitore- Azienda per detrarre la fattura

Secondo le ultime statistiche, si ritiene che in Italia il popolo delle partite Iva siano più di otto milioni. Per monitorare e tenere sotto controllo il tutto l’Agenzia delle Entrate ha un lavoro troppo gravoso. Per molto tempo non sono state controllate le detrazioni delle fatture poste in essere da professionisti ed autonomi ma una recente ordinanza della Cassazione ha fatto chiarezza su alcuni punti.

Superbollo auto incassi 2012

Il Centro studi Unrae (cioè, l’Associazione delle Case automobilistiche estere in Italia) ha stimato gli effetti sulle casse statali derivanti dall’introduzione del superbollo sulle auto. Stando a quanto affermano le risultanze statistiche dell’associazione, il nuovo onere in vigore dal 1 gennaio 2012 non sono non ha portato alcun vantaggio, ma ha altresì determinato nei primi 9 mesi dell’anno un danno economico da 400 milioni di euro, di cui 60 milioni di mancati introiti per l’erario.

Prescrizione tasse e tributi

La commissione tributaria regionale della Lombardia, con decisione n. 18/40/12, ha sostenuto che il diritto di riscossione dei tributi, statuito con una sentenza passata in giudicato, è soggetto a un termine di prescrizione pari a 10 anni, come previsto dall’art. 2953 cod.civ. Ma cerchiamo di comprendere in maniera più dettagliata quali sono le motivazioni che hanno permesso alla Ctr Lombardia di conseguire tale convinzione, e che cosa può cambiare, in concreto, per tutta l’utenza contribuente italiana.

Compensazione crediti anche senza dichiarazione

Secondo quanto affermato dalla Commissione tributaria provinciale di Pisa, con la sentenza n. 83/2/12, depositata lo scorso 5 aprile, il contribuente che ha registrato regolarmente le fatture, e ha provveduto ad effettuare le liquidazioni periodiche, ma non ha provveduto a presentare la dichiarazione annuale, può comunque effettuare la compensazione del credito annuale, così come previsto dall’art. 17 del d.lgs. 241/1997, se il medesimo è stato riconosciuto dall’Agenzia delle Entrate. Ma cerchiamo di comprendere in che modo si sia arrivati a tale conclusione.

Obiettivi recupero fiscale Agenzia delle Entrate

Stando a quanto emerge in questi ultimi giorni, l’obiettivo delle entrate della sola Agenzia delle Entrate per il 2012 sarà pari a 10 miliardi di euro, con un incremento di 2 miliardi di euro rispetto all’obiettivo dello scorso anno, quando all’Agenzia fu chiesto di portare in dote 8 miliardi di euro (a consuntivo, l’obiettivo fu ampiamente raggiunto toccando quota 8,7 miliardi).

Ma come intende raggiungere tale target “sfidante”? Secondo le ultime novità, l’obiettivo delle Entrate guidate da Attilio Befera concentrerà la propria attenzione sui grandi contribuenti, con un incremento delle verifiche dei soggetti sottoposti a tutoraggio pari a quota 3.166 unità, contro le 1.928 unità del 2011 (l’incremento sarà dovuto fondamentalmente all’entrata a regime del meccanismo di controllo che ha ampliato nell’ultimo triennio la platea di contribuenti soggetti alla sua applicazione).

Entrate tributari primo bimestre 2012

Il Dipartimento Finanze del Ministero dell’Economia ha dichiarato che nel corso del primo bimestre 2012 le entrate tributarie erariali ammontano a 61,022 miliardi di euro, in incremento di 4 punti percentuali rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, con un aumento in termini assoluti pari a poco più di 2,3 miliardi di euro.

Sempre stando a quanto affermato dal Dipartimento, “i primi mesi dell’anno non sono particolarmente significativi per l’andamento delle entrate tributarie, sia in termini di ammontare sia in termini tendenziali, considerata l’assenza di particolari scadenze o di versamenti di importo rilevante”. Una dichiarazione che pertanto spegne, almeno parzialmente, la portata positiva di questo apprezzamento, in attesa di dati più consolidabili.