Come si calcola l’imponibile del fondo enfiteutico

Con il termine enfiteusi il diritto privato identifica una fattispecie che ormai è quasi completamente in disuso, ma che ancora non è scomparsa: nel dettaglio, si tratta di un diritto reale che è stato e viene impiegato per consentire agli agricoltori di godere di pieni poteri sui fondi che sono soliti coltivare. In aggiunta, lo stesso enfiteuta ha la possibilità di affrancare il fondo in questione, diventandone di conseguenza il proprietario vero e proprio. La situazione appena descritta, comunque, può anche presentarsi nell’ambito della tassazione degli immobili presenti all’estero. Come si può calcolare a questo punto l’imponibile relativo all’atto di affrancazione di un fondo enfiteutico?

Cedolare secca: il caso della sublocazione

Dei tanti tasselli che possono comporre il mosaico della cedolare secca non si è ancora fatto riferimento all’ipotesi della sublocazione: si tratta del caso di affitto immobiliare ad uso commerciale e bisogna comprendere se esso può coesistere con la stessa cedolare. Ad esempio, il caso tipico è quello di una abitazione locata da alcuni anni e in cui uno dei locatari vorrebbe lasciare l’appartamento al posto di un suo amico e alle medesime condizioni di contratto. In questo caso, la sostituzione non porta a nessun tipo di novità dal punto di vista contrattuale, ma vi può comunque essere appunto una sublocazione.