Detrazione 36% in cinque e tre anni

Il bonus 36%, ovverosia la detrazione fiscale concessa dal Fisco per i lavori di ristrutturazione, da quest’anno viene ripartita non più in cinque rate annuali di pari importo, ma in dieci rate annuali. Pur tuttavia, ci sono dei casi in corrispondenza dei quali il bonus è fruibile in un numero minore di anni di imposta. In accordo con quanto riporta l’Agenzia delle Entrate attraverso il proprio sito Internet, infatti, la ripartizione del bonus è possibile alla vecchia maniera, ovverosia in cinque anni, se la persona che ha realizzato i lavori ha un’età superiore ai 75 anni.

Detrazione irpef ristrutturazione: bonus al 36%

La detrazione irpef ristrutturazione, ovverosia il cosiddetto bonus al 36%, è valida e fruibile nel rispetto delle condizioni previste anche a valere sulle dichiarazioni dei redditi che saranno presentate nel 2011, UNICO 2011. Per la fruizione del bonus, pur tuttavia, a fronte degli interventi di ristrutturazione effettuati, occorre rispettare delle specifiche condizioni. Innanzitutto, la detrazione fiscale ristrutturazione è fruibile se e solo se il contribuente che ne ha diritto ha provveduto ad inoltrare al Fisco la comunicazione preventiva al Centro Operativo di Pescara. Fatto questo, occorre già aver pagato i lavori, non in contanti, ma attraverso bonifico bancario o postale con tanto di specifica causale.