Una nuova funzionalità per la verifica online delle partite Iva

C’è una novità piuttosto interessante per i contribuenti che sono titolari di partita Iva: in effetti, dalla giornata di ieri è possibile accedere al sito web della nostra amministrazione finanziaria e verificare in maniera puntuale e precisa se una partita Iva è appunto valida e funzionante, conoscendo al tempo stesso quali sono i dati identificativi del soggetto che ne è titolare. Nel dettaglio, si tratta della nuova applicazione telematica che è stata messa a disposizione dal portale dell’Agenzia delle Entrate e che prevede un opportuno accesso libero. Dopo le novità sulle false partite Iva di un mese fa, ecco che si provvede a fornire un servizio piuttosto utile per una vasta platea di beneficiari.

L’esenzione Iva per le prestazioni degli odontotecnici

Le prestazioni di servizio che vengono rese e poste in essere dagli odontotecnici beneficiano di una importante esenzione dall’Imposta sul Valore Aggiunto (Iva): questa constatazione deriva direttamente dalla lettura del decimo articolo del Dpr 633 del 1972, vale a dire il decreto che ha sancito il tributo in questione. Nel dettaglio, se si va a leggere il numero diciotto di questo stesso articolo, ci si accorge come tra le operazioni esenti dall’imposta vi siano anche le prestazioni sanitarie di diagnosi, cura e riabilitazione rese alla persona nell’esercizio delle professioni e arti sanitarie soggette a vigilanza.

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Editori, a fine mese scadono le annotazioni fiscali

Con la fine del mese di agosto non si conclude soltanto un altro pezzo di estate, ma bisogna fare anche i conti con importanti appuntamenti dal punto di vista tributario. Il prossimo 31 agosto, infatti, sono gli adempimenti ai fini dell’Imposta sul Valore Aggiunto a svolgere un ruolo da protagonisti: nel dettaglio, gli editori devono far fronte all’annotazione di tutte le loro movimentazioni fiscali, così come previsto espressamente dal Decreto Ministeriale del 29 dicembre 1989 (regime Iva per la stampa periodica). L’intera operazione va posta in essere avvalendosi di un apposito registro, il quale viene bollato e numerato a tal fine e in modo distinto per ogni singola testata o titolo.