La scadenza del libro unico del lavoro

Mancano esattamente nove giorni alla scadenza valida per il cosiddetto libro unico del lavoro: entro il prossimo 30 novembre, infatti, i datori di lavoro, i committenti e i soggetti intermediari hanno l’obbligo di stampare questo stesso documento oppure di consegnarne una copia al soggetto che è incaricato per la tenuta. Il periodo temporale di riferimento è quello di paga precedente per la precisione. La modalità da sfruttare in questo caso, inoltre, è quella della stampa meccanografica, su fogli mobili a ciclo continuo, con numerazione di ogni pagina e vidimazione. Tra l’altro, i datori di lavoro utilizzano anche il modello Uniurg, dunque è necessario non fare confusione da questo punto di vista.

La dichiarazione per il lavoro extracomunitario irregolare

Con la circolare numero 113 l’Inps ha reso nota la disposizione transitoria relativa all’emersione di lavoratori extracomunitari: in effetti, è stata data attuazione alla direttiva comunitaria 52 del 2009, la quale ha proprio introdotto quelle che sono le norme minime per quel che concerne le sanzioni e i provvedimenti nei riguardi di datori di lavoro che impiegano cittadini il cui soggiorno nel nostro paese non è regolare. Che cosa è previsto nello specifico? Tutti quei datori che alla data dello scorso 9 agosto occupavano in maniera irregolare e alle proprie dipendenze tali lavoratori stranieri (da almeno tre mesi per la precisione) hanno la possibilità di presentare una dichiarazione che attesti l’emersione allo sportello unico per l’immigrazione.

Il bonus per l’assunzione di lavoratori svantaggiati

Creare occupazione stabile in alcune regioni del nostro paese consente di ottenere un beneficio fiscale di non poco conto: il riferimento non può che andare allo sconto d’imposta che è previsto per chi crea lavoro in alcune zone del Mezzogiorno, vale a dire l’Abruzzo, la Basilicata, la Calabria, la Campania, il Molise, la Puglia, la Sicilia e la Sardegna. L’utilizzo e lo sfruttamento di tale agevolazione, comunque, può avvenire soltanto attraverso una apposita presentazione del modello F24 all’agente di riscossione. In effetti, si tratta proprio della soluzione migliore per consentire un controllo preventivo e scongiurare qualsiasi tipo di abuso.

Datori di lavoro, l’utilizzo del modello Uniurg

Il modello denominato Uniurg risulta essere molto utile come forma di comunicazione di tipo sintetico: in pratica, questo modello dovrà essere compilato in ogni sua sezione entro il primo giorno utile, una misura che da tempo si è resa necessaria per stroncare il lavoro nero, evitando le sanzioni pecuniarie ad esso collegate. Una recentissima circolare del Ministero del Lavoro ha messo in luce come questo utilizzo sia fondamentale per i datori di lavoro di due specifici settori, vale a dire quello del turismo e quello dei pubblici esercizi, così da poter dar vita a una comunicazione preventiva di assunzione. Ovviamente, ogni procedura deve avvenire avvalendosi esclusivamente della modalità elettronica, mentre il completamento dovrà essere perfezionato nei tre giorni successivi.

Inail: l’accentramento assicurativo scade il 15 settembre

Mancano ancora diversi giorni al prossimo 15 settembre, ma quando si tratta di scadenze fiscali bisogna sempre premunirsi per tempo: si tratta, infatti, del termine ultimo che è stato fissato dall’Inail per presentare l’istanza volta all’ottenimento dell’accentramento assicurativo. Nello specifico, questa stessa istanza deve essere ovviamente motivata in maniera debita e chiara, inoltre l’adempimento spetta a quei datori di lavoro che sono interessati all’autorizzazione in questione. Il riferimento normativo è il Decreto Ministeriale del 18 giugno 1988 (“Rilascio delle autorizzazioni all’esportazione e al transito di materiali di armamento”), il cui articolo 11 fa proprio riferimento a questo ambito lavorativo.