Contributi individuali INPS volontari

contributiI contributi volontari, detti anche versamenti individuali e volontari, sono quei versamenti che possono essere effettuati da tutti quei lavoratori che si sono ritrovati ad interrompere o a cessare l’attività lavorativa. Questi contributi individuali hanno il fine di perfezionare quelli che sono i requisiti di assicurazione e quelli che sono gli stessi requisiti di contribuzione, elementi necessari, quest’ultimi, per il raggiungimento del diritto alla prestazione pensionistica. Inoltre, i contributi individuali INPS volontari possono anche essere versati per incrementare l’importo del trattamento pensionistico,

Inail accentramento sede

Oggi, 15 settembre, scade il termine a disposizione dei datori di lavoro per poter richiedere  all’Inail di accentrare presso una sola sede tutte le posizioni assicurative. Un provvedimento che permetterà pertanto all’istituto di poter eseguire tutti gli adempimenti presso una sola sede e non presso le singole sedi territoriali. La richiesta, in scadenza tra poche ore, avrà comunque decorrenza dal 2013: fino alla fine dell’anno, pertanto, niente cambia in materia di gestione dei rapporti con l’istituto nazionale per le assicurazioni sui lavoratori.

Restituzione contributi indebitamente versati

L’Inps ha pubblicato un messaggio molto importante (n. 9869/2012) che sarà certamente utile e gradito da parte di tutti coloro – lavoratori autonomi (artigiani, commercianti e professionisti senza cassa), che hanno provveduto a versare dei contributi “indebiti” (cioè non dovuti), e che temono che i loro versamenti in eccesso possano andare in prescrizione.

Ebbene, l’Inps ha chiarito che tali versamenti indebiti non sono soggetti a prescrizione e, pertanto, possono essere sempre restituiti a chi li ha effettuati, senza interessi. Subiscono inoltre la stessa sorte i contributi indebiti relativi ai co.co.co. e ai lavoratori a progetto. La contribuzione indebita relativa ai lavoratori dipendenti, una volta prescritta, produce comunque il diritto alle prestazioni.

L’Inps affida alla Federalberghi la riscossione di alcuni contributi

L’Inps ha individuato nella Federalberghi e nella Confcommercio Imprese per l’Italia degli alleati davvero strategici per quel che riguarda la riscossione di quei contributi che si riferiscono all’assistenza contrattuale: una delle ultime comunicazioni dell’ente previdenziale è infatti incentrata sulle istruzioni per questa riscossione a favore della federazione e attraverso il celebre modello F24. Il testo normativo di riferimento in questo caso è la Legge 311 del 1973 (“Estensione del servizio di riscossione dei contributi associativi tramite gli enti previdenziali”). Che cosa verrà posto in essere di preciso? Federalberghi ha sostanzialmente affidato all’Inps il servizio per la riscossione di questi contributi, i quali sono previsti dai Contratti Collettivi di Lavoro per la provincia di Trento.

Contributi previdenziali più cari per i commercialisti

Scattano i rincari per i contributi previdenziali dei commercialisti, finalizzati a consentire alla categoria di godere maggiori frutti pensionistici. I ministeri competenti (quelli del Lavoro e dell’Economia) hanno infatti dato il loro benestare definitivo alla riforma proposta dalla Cassa di previdenza di categoria, che prevede l’innalzamento (con decorrenza antergata al 1 gennaio 2012) dell’aliquota soggettiva sui redditi. Ma in che modo cambieranno i contributi previdenziali per tale professione?

Andiamo con ordine, e cerchiamo di comprendere cosa accadrà quest’anno, e nei successivi esercizi. Nel 2012 recentemente cominciato l’aliquota del contributo soggettivo a carico del professionista sarà pari a1ll’11% sui redditi del 2011, maggiorata fino a diventare 14% nel monte pensionistico del professionista. Il contributo integrativo sul fatturato è invece pari a 4 punti percentuali.

Contributi COLF in scadenza oggi 10.01.2011

Scade oggi il versamento dei contributi per colf e badanti relativi al IV° trimestre 2010 ed eventualmente alla tredicesima mensilità.

Sul sito dell’INPS è disponibile la procedura online per il pagamento della contribuzione dovuta dal datore di lavoro domestico, tale procedura consente anche il pagamento nei giorni festivi con relativa stampa del pagamento effettuato.

Per quantificare l’importo da versare bisogna effettuare dei calcoli che si possono riassumere in:

Comunicazione Unica: L’impresa in un click

Sta per partire la COMUNICAZIONE UNICA con la quale dal 01.04.2010 si potrà in modo semplificato e veloce, avviare, modificare o cancellare un’impresa.

Da questa data infatti si dovrà obbligatoriamente utilizzare solo la COMUNICAZIONE UNICA, introdotta dal Decreto Legge numero 7 del 2007, andando a sostituire tutta la precedente modulistaca del Registro Imprese, permettendo con un semplice invio non di solo iscrivere l’azienda presso la Camera di Commercio, ma anche di assolvere tutti gli adempimenti richiesti ai fini previdenziali, assistenziali e fiscali.

Contributi IVS 2010

L’INPS con circolare n. 20 del 02,02,2010 ha reso disponibili gli importi per il versamento dei contributi IVS per il 2010 dovuti da artigiani e commercianti.

Per chiarezza ricordiamo che tutti i soggetti iscritti alle gestioni dei contributi e delle prestazioni previdenziali degli artigiani e degli esercenti attività commerciali devono versare i contributi previdenziali IVS (Invalidità, Vecchiaia e Superstiti) sia propri che per i loro collaboratori (coadiuvanti e coadiutori).

Per il 2010 le aliquote sono rimaste invariate mentre la variazione è stata effettuata su il reddito minimale ed quello massimale.

Per quanto riguarda le scadenza, il contributo dovuto sul minimale per il 2010 dovrà essere versato nelle seguenti date tramite modello F24 in quattro scadenze:

  • 1a rata: 16 maggio 2010;
  • 2a rata: 16 agosto 2010;
  • 3a rata: 16 novembre 2010;
  • 4a rata: 16 febbraio 2011.

Mentre per quanto riguarda gli acconti sempre per il 2010, eventualmente dovuti sulla quota di reddito eccedente il minimale, questi dovranno essere versati in concomitanza con i termini di versamento delle imposte da UNICO 2010 persone fisiche, cioè:

Contributo per le spese d’affitto per i giovani napoletani

Primo fra tutti in Italia, il Comune di Napoli ha messo a disposizione dei giovani napoletani un contributo per le spese di affitto di un immobile, già altre iniziative erano state prese a sostegno dei contribuenti, leggi qui.

Requisiti soggettivi per poter accedere al beneficio detto sono:

  1. la residenza nel Comune di Napoli
  2. età compresa tra i 18 ed i 35 anni.

L’importo del contributo arriva ad un tetto massimo di € 2.000,00 annui. Il Comune di Napoli, utilizzando i fondi messi a disposizione dal Ministero per la Gioventù, ha stanziato per questa iniziativa – della quale si dice molto soddisfatta il sindaco Iervolino – una somma complessiva di € 1.500.000,00 dei quali € 750.000,00 da utilizzarsi per il bando in corso ed € 400.000,00 per una tranche successiva.

La richiesta per accedere al contributo deve essere presentata on line collegandosi al sito www.pmm.naqpoli.it dal 25.01.2010 al 25.02.2010.

Contributi INPS collaboratori domestici, colf

Entro lunedì 11.01.2010 (la scadenza esatta del 10 è domenica) andranno effettuati i versamenti relativi al IV° trimestre 2009 relativi ai contributi dovuti ai colalboratori all’assistenza domestica e familiare.

Per coloro che sono stati regolarizzati grazie alla procedura di emersione dello scorso mese di settembre (legge 03 agosto 2009 n.102 art. 1 ter) i datori di lavoro dovranno, nella stessa scadenza, versare anche i contributi relativi al terzo trimestre (luglio-settembre).

I contributi vanno pagati ogni tre mesi (le prossime scadenze sono fissate per il 10/04, 10/07 e il 11/10) sommando alle ore effettivamente lavorate e retribuite anche quelle pagate relativamente alle assenze contrattualmente previste (ferie, festività, malattia, maternità).

Il pagamento è altresì possibile, oltreché in un unica soluzione, anche in maniera rateizzata (fino ad un massimo di 36 mesi): in questo caso verranno applicate alla somma dovuta anche gli interessi secondo il,numero di rate prescelto.

Seconda rata contributi INPS lavoratori domestici

lavoratori domestici

Scadrà domani il termine per il versamento della seconda rata relativa ai contributi INPS per i collaboratori domestici per il periodo cha va da aprile a giugno 2009.

I prossimi appuntamenti saranno poi dal 01 al 10 ottobre per il terzo trimestre 2009 e dal 01 al 10 gennaio 2010 per il quarto trimestre 2009.

Quali sono i soggetti destinatari di tali versamenti? ne elenchiamo solo alcuni a titolo esemplificativo:

  • colf.
  • babysitter.
  • governanti,
  • camerieri

In generale per tutti coloro che prestano attività lavorativa continuativa per le esigenze di una famiglia o presso strutture collettive come conventi, seminari, caserme orfanotrofi e ricoveri per anziani.

Per il calcolo basta utilizzare lo schema seguente con le tariffe orarie ed i contributi, oppure al seguente link, QUI

Retribuzione effettiva oraria
Importo contributo orario
con quota assegni familiari senza quota assegni familiari
Fino a euro 7,17 € 1,33 (0,32)* € 1,33 (0,32)*
Oltre € 7,17 e fino a € 8,75 € 1,50 (0,36)* € 1,50 (0,36)*
Oltre € 8,75 € 1,83 (0,44)* € 1,83 (0,44)*
Lavoro superiore a 24 ore settimanali € 0,97 (0,23)* € 0,96 (0,23)*
*La cifra tra parentesi è la quota a carico del lavoratore
In linea di massima basta moltiplicare il contributo orario per il numero delle ore retribuite nel periodo che va dalla domenica della prima settimana fino all’ultimo sabato del trimestre.

Contributi colf: Nei primi 3 mesi del 2009 incassi record

contributi-colf

L’INPS ha comunicato che nei primi 3 mesi del 2009 ha circa 24 milioni di euro, aggiuntivi,  in contributi colf per effetto della regolarizzazione di 90 mila lavoratori domestici.

Questo a riprova di come la regolarizzazione sia piu conveniente alla luce della semplificazione della procedure di iscrizione per le colf.

M cosa comporterà tutto ciò? Secondo l’INPS per iniziare le entrate annue, per il 2009, potrebbero aggirarsi sui 100 milioni aggiuntivi, sempre riferito ai contributi per i lavoratori domestici, ulteriore fattore positivo sarà quello che i  lavoratori domestici avranno maggiori tutele e garanzie, facendo emergere in questo modo i rapporti di collaborazione non regolari.

Nel totale l’INPS rileva che le cifre dovrebbero essere queste: