Locazione dei fondi rustici: la scadenza del 29 febbraio

Il mese di febbraio è già entrato nella sua seconda metà e allora bisogna guardare con attenzione alle scadenze fiscali che si avvicinano con maggiore velocità: una di queste è quella che reca la data del prossimo 29 febbraio, giorno entro cui i soggetti titolari di contratti di locazione di fondi rustici dovranno provvedere al pagamento della relativa imposta di registro. Volendo essere ancora più precisi, si tratta di quei contratti che sono stati realizzati nel corso del 2011, una sorta di riepilogo che è ovviamente molto utile per la nostra amministrazione finanziaria. Il versamento in questione prevede un iter ben preciso. Anzitutto, è necessario utilizzare il modello F23, il quale è disponibile presso gli istituti di credito, le agenzie delle Poste o anche i concessionari.

Irpef: agevolazioni fiscali per gli universitari all’estero

Gli studenti italiani che si trovano fuori sede e che sono regolarmente iscritti presso un ateneo straniero potranno beneficiare di agevolazioni fiscali molto importanti: si tratta, nello specifico, degli sconti relativi ai canoni di locazione, nel caso in cui la sede di studio sia uno stato dell’Unione Europea, oppure una delle nazioni che hanno sottoscritto l’accordo sullo Spazio Economico Europeo (la Svizzera, ad esempio, non è ricompresa in questo novero). La novità in questione può essere evinta facilmente dalla Legge Comunitaria del 2010, più precisamente dal suo articolo 16, il quale fa espresso riferimento ai benefici destinati a chi alloggia fuori dai confini nazionali. Entrando maggiormente nel dettaglio, c’è da dire che i soggetti coinvolti potranno accedere a una detrazione importante dell’Irpef (il 19% per la precisione), un modo per venire incontro agli interessi dei giovani universitari e dei loro genitori che li mantengono dal punto di vista tributario.

Contratti di locazione: Iris semplifica le registrazioni

La locazione immobiliare sta diventando sempre più semplice dal punto di vista gestionale: l’Agenzia delle Entrate ha infatti lanciato un nuovo software che andrà ad agevolare la vita dei contribuenti che hanno optato per il regime della cedolare secca. Si tratta di Iris, il quale si accompagna idealmente a Siria. Tale modello, da utilizzare quando si pagano sia l’imposta di registro che quella di bollo, si compone di due sole pagine in cui bisogna riportare i dati e le informazioni del caso; nel dettaglio, la prima pagina è destinata agli estremi del soggetto locatore e di quello conduttore, mentre la seconda è quella che è stata predisposta per i dati dell’immobile, per le pertinenze e le altre informazioni contrattuali.

Tassa piatta: le spese condominiali sono escluse

La “flat tax”, conosciuta nel nostro paese anche come “tassa piatta”, è un sistema che prevede una imposizione fiscale non progressiva se non accompagnata da deduzione e detrazione: quindi, anche