Minusvalenze da partecipazioni: la scadenza del 15 dicembre

Mancano appena dieci giorni (15 dicembre 2011) a una delle scadenze fiscali che riguardano più da vicino i soggetti Ires (Imposta sul Reddito delle Società): si tratta, nello specifico, della comunicazione relativa alle minusvalenze su partecipazioni e a quelle differenze negative che prevedono un importo superiore al limite dei 50mila euro. Le due fattispecie derivano dalle operazioni che vengono condotte sui titoli azionari o su altri strumenti finanziari che nel nostro paese sono soggetti a negoziazione; le previsioni in questione, inoltre, si riferiscono anche a un numero maggiore di operazioni, non soltanto quelle singole dunque, con un particolare riferimento ai mercati regolamentati italiani ed esteri. In questo caso, esistono due testi a cui ci si può affidare per comprendere meglio l’adempimento che si sta cercando di spiegare. Anzitutto, fondamentale è l’articolo 109 (comma 3-bis) del Tuir (il Testo Unico delle Imposte sui Redditi, più precisamente il Dpr 917 del 1986), secondo il quale queste minusvalenze non rilevano fino alla concorrenza dell’importo non imponibile dei dividendi.

Elenchi Black List in scadenza il 02.11.2010

Siamo oramai giunti alla scadenza del primo invio degli elenchi per la comunicazione delle operazioni con i paesi facenti parte della cosi detta Black List . La comunicazione riguarderà le operazioni effettuate nei mesi compresi tra luglio e settembre 2010 e saranno divisi in trimestrali, unica comunicazione, e mensili, tre comunicazioni una per ogni mese.

Saranno obbligati alla comunicazione per le operazioni della Black List tutti i soggetti passivi IVA italiani (imprese e professionisti) che effettuano operazioni con soggetti passivi (imprese o professionisti) con sede, domicilio o residenza in uno dei Paesi c.d. “Black List” individuati dai DDMM 4.5.99 e 21.11.2001.

Le operazioni da comunicare saranno :

cessioni di beni;

– prestazioni di servizi rese

– acquisti di beni;

– prestazioni di servizi ricevute.

Mentre da icordare che devono essere esclusi dall’elenco Black List i contribuenti privati.

I dati da comunicare saranno:

  • cognome e nome,
  • data e stato estero di nascita,
  • indirizzo del domicilio fiscale.

Questi per le persone fisiche e ditte individuali

  • acquisti per i quali si e’ operato il reverse charge (o l’integrazione della fattura ricevuta).
  • Note di variazione (Note di accredito) vanno detratte dalle operazioni attive o passive se afferenti il medesimo periodo
  • i dati delle operazioni registrate o soggette a registrazione ai fini IVA, imponibili, non imponibili, esenti e non soggette ad IVA.

Comunicazione Unica: L’impresa in un click

Sta per partire la COMUNICAZIONE UNICA con la quale dal 01.04.2010 si potrà in modo semplificato e veloce, avviare, modificare o cancellare un’impresa.

Da questa data infatti si dovrà obbligatoriamente utilizzare solo la COMUNICAZIONE UNICA, introdotta dal Decreto Legge numero 7 del 2007, andando a sostituire tutta la precedente modulistaca del Registro Imprese, permettendo con un semplice invio non di solo iscrivere l’azienda presso la Camera di Commercio, ma anche di assolvere tutti gli adempimenti richiesti ai fini previdenziali, assistenziali e fiscali.

Compensazioni IVA superiori a € 10.000

Ancora un appuntamento per i contribuenti al 16 marzo, questa volta con riguardo alle operazioni di utilizzo dei crediti IVA superiori ad un ammontare complessivo di Euro 10.000,00 in compensazione con debiti verso il Fisco.

Si ricorda che chi intende beneficiare di questo meccanismo deve avere, come condizione “sine qua non”, presentato entro il 28 febbraio la dichiarazione o l’istanza da cui risulta il credito.

Questo requisito si inquadra nell’azione di contrasto alle compensazioni fraudolente messe in atto dai contribuenti con crediti IVA cosiddetti “oltre soglia”, ovvero di importo superiore ai € 10.000,00; azione di contrasto che, a sua volta, si inquadra nelle direttive dettate dal cosiddetto “decreto anticrisi” numero 78 emanato dal nostro Governo nel luglio dello scorso anno.

Le modalità concrete di utilizzo del meccanismo in compensazione detto sono state illustrate dalla Agenzia delle Entrate nel corso di un incontro tenutosi il 9 marzo scorso con gli Ordini professionali e con le Associazioni di categoria.

Comunicazione unica: L’impresa in un giorno

comunicazione unica

Come avevamo gia prontamente avvertito, leggi qui, dal 01.10.2009, in relazione alla legge 40 del 2007 e alla pubblicazione del d.p.c.m. 6 maggio 2009 pubblicato sulla Gazzetta ufficiale n.152 del 3 luglio 2009, è entrata in vigore la Comunicazione Unica per l’avvio dell’impresa che assolve ad ogni obbligo di denuncia riguardante i fatti (iscrizione,modifiche e cessazione) nei confronti degli istituti interessati.

Sarà sufficiente inviare la suddetta Comunicazione Unica al registro delle imprese competente per territorio che, a sua volta, provvederà direttamente all’inoltro delle comunicazioni occorrenti all’INPS e all’INAIL, nonché presso l’Agenzia delle Entrate, l’Albo delle imprese artigiane e il Ministero del Lavoro.

In questo modo si ha l’assolvimento di tutti gli adempimenti amministrativi previsti per l’iscrizione al Registro imprese e, se sussistono i presupposti di legge, ha effetto ai fini previdenziali, assistenziali e fiscali, nonché per l’ottenimento del codice fiscale e/o della partita iva.

Servizi consortili: Esenzione IVA

Il 31.10.2008 con la risoluzione N. 414/E, l’Agenzia delle Entrate ha stabilito che per i servizi consortili è prevista l’esenzione IVA, ciò a patto che il soggetto che ne usufruisce