Bollino blu per commercianti onesti

Il direttore dell’Agenzia delle Entrate Attilio Befera ha proposto l’introduzione di un “bollino blu” per i commercianti onesti, una sorta di certificazione della virtuosità fiscale degli esercenti commerciali, con disciplina da introdursi all’interno del dl fiscale mediante un emendamento da predisporre in questi giorni.

L’Agenzia delle Entrate, in altri termini, vorrebbe introdurre in via sperimentale la possibilità di rilasciare ai contribuenti cui si applicano gli studi di settore (ad esclusione di quelli con un fatturato superiore al milione di euro) “un certificato attestante il rispetto delle obbligazioni fiscali da utilizzare ai fini della comunicazione con la clientela”.

Contributi IVS 2010

L’INPS con circolare n. 20 del 02,02,2010 ha reso disponibili gli importi per il versamento dei contributi IVS per il 2010 dovuti da artigiani e commercianti.

Per chiarezza ricordiamo che tutti i soggetti iscritti alle gestioni dei contributi e delle prestazioni previdenziali degli artigiani e degli esercenti attività commerciali devono versare i contributi previdenziali IVS (Invalidità, Vecchiaia e Superstiti) sia propri che per i loro collaboratori (coadiuvanti e coadiutori).

Per il 2010 le aliquote sono rimaste invariate mentre la variazione è stata effettuata su il reddito minimale ed quello massimale.

Per quanto riguarda le scadenza, il contributo dovuto sul minimale per il 2010 dovrà essere versato nelle seguenti date tramite modello F24 in quattro scadenze:

  • 1a rata: 16 maggio 2010;
  • 2a rata: 16 agosto 2010;
  • 3a rata: 16 novembre 2010;
  • 4a rata: 16 febbraio 2011.

Mentre per quanto riguarda gli acconti sempre per il 2010, eventualmente dovuti sulla quota di reddito eccedente il minimale, questi dovranno essere versati in concomitanza con i termini di versamento delle imposte da UNICO 2010 persone fisiche, cioè:

Studi di settore è ora di rivederli

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Studi di settore

Si è parlato in tutti i modi di contrastare la devastante crisi che ha colpito tutti gli italiani, sono stati istituiti nuovi bonus per le famiglie e nuove detrazioni per aiutare chi è meno fortunato, nonchè la social card.

Ma di una cosa ancora non si è parlato:  Studi di Settore.

La FNAARC/Confcommercio, l’organizzazione degli agenti e rappresentanti di commercio, ha dichiarato che contro la crisi bisogna assolutamente rivedere gli Studi di Settore, gia si era parlato di un eventuale revisione,  addirittura esprimendo il proprio rammarico per mancato inserimento della revisione degli Studi di Settore nel decreto governativo anticrisi.

In effetti gli Studi di Settore, per lo meno i rapporti di calcolo, sono molto vecchi e anche se aggiornati periodicamente, sono rappresentativi di realtà oramai al di fuori della realtà.