Tassa cedolare secca affitti

Dovrebbe trattarsi dello strumento mediante il quale far emergere il mondo sommerso degli affitti in nero. La cosiddetta “cedolare secca“, ovvero un’imposta unica per sostituire le innumerevoli tasse che gravano sui contratti di locazione e scoraggiano i proprietari a “mettersi inregola”, è stata introdotta con il decreto legislativo del 14 marzo 2011 n. 23 sull’autonomia fiscale dei comuni approvato dal governo.

Sui contratti di locazione annui stabiliti tra le parti, si deve pagare un’imposta fissa del 20% al posto dell’Irpef, delle addizionali, dell’imposta di bollo e di registro. La cedolare secca scende invece al 19% se i contratti di locazione sono a canone concordato o se relativi a immobili situati nei Comuni ad alta tensione abitativa individuati dal CIPE. La base imponibile dell’imposta sostitutiva è pari al 100% dell’intero canone. Per pagare acconto e saldo va utilizzato il “Modello F24”. Si moltiplica per il 21% (o per il 19% nel caso di canone concordato) l’importo complessivo del canone annuo. Sulla cifra che ne risulta va calcolata la quota corrispondente alla par te di acconto dovuta allo Stato.

Cedolare secca: come rinunciare agli aggiornamenti Istat

Forse non tutti i contribuenti lo sanno, ma l’opzione relativa alla cedolare secca sugli affitti prevede anche una possibile rinuncia agli aggiornamenti dell’Istat: questi ultimi sono comunque eventuali e sono inseriti nel contratto di locazione, sempre nel rispetto della scadenza del 6 luglio 2011. In effetti, nel caso in cui il locatore dimentichi di rinunciare a tali aggiornamenti, allora è lo stesso regime fiscale che può venire meno, dunque bisogna prestare la massima attenzione al momento della comunicazione stessa. Come occorre procedere in tal senso?

Pagamento acconto imposte cedolare secca 2011

Un versamento in acconto, per il 2011, pari all’85% dell’imposta dovuta, mentre a partire dall’anno 2012 la percentuale dell’acconto salirà al 95%. Sono queste le percentuali da rispettare per il

Cedolare secca affitti 2011: due le aliquote

Sono due le aliquote previste per l’imposta sostitutiva sui redditi legati ai canoni di locazione, ovverosia la cosiddetta cedolare secca sugli affitti . Trattasi, in tutto e per tutto, di un’agevolazione

Cedolare secca affitti 2011: pronto il software semplificato

Da domani, venerdì 8 aprile 2011, sul sito Internet dell’Agenzia delle Entrate, www.agenziaentrate.gov.it, sarà disponibile, come sempre gratuitamente, un software semplificato grazie al quale i contribuenti potranno esercitare l’opzione per