La commissione finanze del senato ha finalmente licenziato il provvedimento anti cartelle pazze. Il provvedimento sulle cartelle pazze dà forza di legge alle procedure che gli agenti del gruppo Equitalia già applicano internamente per effetto della cosiddetta direttiva “antiburocrazia”. Cerchiamo allora di comprendere in cosa consiste questo nuovo provvedimento, e in che modo la vita dei contribuenti potrebbe trovare adeguato beneficio dall’applicazione di questa importante novità.
cartelle pazze
Cartelle pazze addio?
Il Senato sta lavorando alacremente per cercare di arginare il fenomeno delle c.d. “cartelle pazze”. In commissione Finanze è infatti stato messo a punto un disegno di legge che permetterà l’annullamento automatico delle somme iscritte a ruolo. Cerchiamo allora di comprendere quali potrebbero essere le novità che scaturiranno dall’emanazione di questo provvedimento, e quali sono le principali valutazioni che vengono effettuate dalle parti politiche in merito a questo importante passo in avanti nel contrasto a un fenomeno troppo dilagante.
Codacons-Equitalia: al via il processo su una cartella pazza
La giornata odierna sarà fondamentale per un motivo. Si tratta infatti della data che è stata scelta per mettere a confronto i consumatori ed Equitalia, la società che si occupa della riscossione fiscale: l’appuntamento è fissato per stamattina presso il Tribunale Penale di Roma e si cercherà di capire le responsabilità di un funzionario, reo di aver emesso una cartella esattoriale “pazza”. In effetti, quest’ultima si riferiva a un debito che in realtà non esisteva. I cittadini saranno rappresentati dal Codacons, anche perché, all’epoca dei fatti, la notifica di una ipoteca immobiliare gravò sul presidente di tale coordinamento, Carlo Rienzi, a causa di multe non versate.