Contributi COLF in scadenza oggi 10.01.2011

Scade oggi il versamento dei contributi per colf e badanti relativi al IV° trimestre 2010 ed eventualmente alla tredicesima mensilità.

Sul sito dell’INPS è disponibile la procedura online per il pagamento della contribuzione dovuta dal datore di lavoro domestico, tale procedura consente anche il pagamento nei giorni festivi con relativa stampa del pagamento effettuato.

Per quantificare l’importo da versare bisogna effettuare dei calcoli che si possono riassumere in:

Regolarizzazione colf e badandi: Per gli anziani assistenza a domicilio

regolarizzare colf e badanti

Come annunciato nel precedente articolo c’è tempo fino al 30.09.09 per regolarizzare colf e badanti, versando un contributo una tantum pari a € 500 e presentare la relativa domanda di emersine per sanare la posizione.

Molti comuni per far fronte alla problematica degli anziani, che in alcuni casi senza aiuto potrebbero incotrare difficoltà alla regolarizzazione, stanno predisponendo iniziative finalizzate ad aiutare questi a domicilio.

Per esempio nel comune di Roma vi è il servizio  “Pronto Nonno” che risponde al numero verde 800.147.741, alle problematiche degli anziani nella capitale.

Questi infatti chiamando il numero verde riceveranno la visita a domicilio di un volontario che fornirà tutto l’aiuto e tutta l’assistenza necessaria per presentare la pratica di regolarizzazione.

Regolarizzazione Colf e Badanti

colf e badanti

Parte da oggi la possibilità di regolarizzare colf e badandi che attualmente lavorano senza permesso di soggiorno.

Infatti da oggi fino al 30.09.2009  si potrà pagare la somma di € 500 che andrà a sanare il periodo lavorativo dal 01 aprile al 30 giugno, come da legge 102.  I pagamenti potranno essere effettuati alla posta, in banca oppure online, attraverso l’agenzia delle Entrate, mediante modello F24, potete usare il nostro modello compilabile online, QUI.

Per quanto riguarda i codici tributo da utilizzare per la regolarizzazione dei lavoratori, colf e badanti, questi sono:

  1. Codice tributo  RINT per la regolarizzazione di lavoratori italiani e comunitari
  2. Codice tributo REXT per i lavoratori extracomunitari.