L’Agenzia delle Entrate si tutela sui crediti verso i contribuenti

L’Agenzia delle Entrate, intervenuta sul tema degli strumenti a tutela del credito, ha stretto le maglie delle misure cautelari applicabili ai danni del contribuente.

Con la circolare 4/E del 15,02,2010, infatti, viene adottata una posizione molto rigida nei confronti di chi è in debito nei confronti del Fisco: è possibile procedere ad iscrizione ipotecaria, su beni immobili od a sequestro conservativo, anche quando sono ancora aperti i termini di risposta ed eventuale adesione ai contenuti di un verbale o di un invito.

La linea dura contro i fenomeni di evasione della riscossione trae origine da quanto disposto dal cosiddetto “decreto anticrisi” (D.L. 185/2008).

Con questa presa di posizione, l’Agenzia delle Entrate vuole dare alle misure cautelari adottabili, il più ampio raggio d’azione possibile per garantirsi la riscossione dei tributi evasi.

Manovra estiva: Per i lavoratori a progetto niente una tantum

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Se ne era discusso varie volte di dare una somma Una-Tantum per i lavoratori a proggetto che perdono il lavoro ma dopo tanti reinvi in aula è misteriosamente scomparsa dalla Manovra estiva che è in attesa di approvazione da parte del Senato.

Anche se il 28.07.09, giornata in cui vi sarà il voto finale, ci dovessero essere dei ripensameni oramai non sarà piu possibile effettuare delle modifiche al decreto anticrisi.

Quindi nei primi giorni di Agosto il passaggio al Senato terminera con l’approvazione di una manovra non contenente gli ammortizzatori sociai per i lavoratori a progetto che in caso di perdita del lavoro non avranno nessun tipo di aiuto.

Nuovo scudo fiscale

E’ definitiva la versione finale dell’articolo 13-bis del Decreto Legge anticrisi, riguardante l’emersione di capitali detenuti all’estero, in poche parole il rientro dei capitali detenuti all’estero, SCUDO FISCALE, che stabilisce

IVA per cassa: tutto pronto

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Dopo il via libera dell’Unione Europea del 20.03.2009 e l’approvazione da parte delle camere del decreto anticrisi con cui si istituiva l’IVA per cassa, si aspetta adesso solo che il decreto venga pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale per essere ufficiale.

In questo modo sarà possibile per le imprese, liberi professionisti e, in genere, titolari di partita IVA, versare l’IVA sulle fatture emesse solamente quando saranno effettivamente incassate.

Come detto possono avvalersi di tale regime solamente quei titolari di partita IVA che hanno un volume d’affari non superiore al livello dei € 200 mila; per chi invece avvia l’attività, il regime può essere adottato se si stima di non superare la soglia indicata.

Verranno rivisti tutti gli studi di settore

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Studi di Settore

Congiuntamente il direttore dell’Agenzia delle Entrate e il Ministero dell’Economia hanno chiarito, a chi poneva la questione del dover necessariamente rivedere gli Studi di Settore, che questi entro fine marzo verranno rivisti eseguendo la revisione di oltre 200 Studi di Settore.

La revisione infatti terrà conto dell’effetto della congiuntura economica su ogni singola attività produttiva, secondo quanto stabilito dal Decreto Anticrisi.

L’obiettivo della revisione consiste,  principalmente, nell’adeguare i ricavi alla realtà dei fatti e cioè alla situazione di crisi che ha portato alla contrazione dei ricavi e dei compensi.

Abolizione libro soci di SRL

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Dal 30.03.2009 verrà abolito il libro dei soci delle società a responsabilità limitata (SRL) dall’ordinamento italiano.

Anche questo è contenuto nell’oramai piu che famoso Decreto Anticrisi (Decreto Legge numero 185 del 2008).

Infatti secondo il nuovo testo dell’articolo 2470, comma 1, del c.c., l’effetto del trasferimento delle partecipazioni di fronte alla società nasce  dal momento del deposito dell’atto di trasferimento in questione presso il registro delle imprese.