La risoluzione 15/E che è stata pubblicata ieri dall’Agenzia delle Entrate ha avuto il merito di chiarire il trattamento fiscale relativo ad alcuni impianti di riscaldamento (vedi anche Nuova tassa autocertificazione caldaia). In pratica, questo documento della nostra amministrazione finanziaria ha spiegato come l’aliquota Iva che bisogna applicare ai controlli ordinari e obbligatori di quegli impianti che sono installati per una prevalente destinazione abitativa di tipo privato è quella ridotta e pari al 10%. Nel dettaglio, si fa riferimento sia ai condomini che alle abitazioni private. L’agevolazione tributaria, comunque, deve essere collegata solamente agli interventi volti a migliorare l’efficienza di questa caldaie e non anche la copertura assicurativa della responsabilità civile verso i terzi, una prestazione totalmente diversa.
aliquota ridotta
Iva al 4% per le patate prefritte e surgelate
Le patate che vengono fritte prima di essere surgelate per poi essere messe in commercio scontano l’Imposta sul Valore Aggiunto più bassa, vale a dire quella che prevede l’aliquota pari al 4%: come ha stabilito in maniera inequivocabile la risoluzione 92/E che la nostra amministrazione finanziaria ha provveduto a pubblicare ieri, infatti, si tratta di un prodotto che è composto soltanto dalle patate e dall’olio, di conseguenza può entrare a far parte di un novero ben preciso, quello degli “ortaggi e piante mangerecce, anche cotti, congelati”. Si tratta di una di quelle classificazioni previste dal Dpr 633 del 1972 (il cosiddetto Decreto Iva per l’appunto) che prevede l’aliquota Iva ridotta.
Barriere architettoniche: quando si applica l’Iva ridotta
Quando si vuole capire in che modo deve essere applicata l’aliquota ridotta dell’Imposta sul Valore Aggiunto in relazione alle cosiddette barriere architettoniche, occorre capire che cosa si intende con questa definizione: il testo normativo di riferimento in questo caso è il Decreto Ministeriale 236 del 1989 (nel dettaglio si tratta di un decreto del Ministero dei Lavori Pubblici, più precisamente le “Prescrizioni tecniche necessarie a garantire l’accessibilità, l’adattabilità e la visitabilità degli edifici privati e di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata e agevolata, ai fini del superamento e dell’eliminazione delle barriere architettoniche”).