Sono rimasti appena due giorni alle società capitalistiche che vogliono pagare senza alcuna sanzione aggiuntiva l’imposta annuale relativa alla concessione governativa per la numerazione e la bollatura dei loro libri contabili: il 16 marzo 2012 rappresenta la scadenza in questione e si tratta di un appuntamento che riguarda anche quelle compagnia che si trovano in stato di liquidazione e quegli enti che sono soliti svolgere attività di tipo commerciale. La tassa a cui si sta facendo riferimento, inoltre, è di natura forfetaria. L’elenco in questione ricomprende vari tipi di società, vale a dire le società per azioni, quelle a responsabilità limitata (le Srl), quelle consortili a responsabilità limitata, oltre ai consorzi e alle aziende speciali. Il fatto di considerare valida perfino la liquidazione ordinaria è dettato dal fatto che l’obbligo rimane in piedi fino a quando non si è proceduto alla cancellazione dell’ente dal registro delle imprese, dunque qualsiasi procedura concorsuale non pregiudica l’imposizione fiscale.
16 marzo 2012
Sisma Abruzzo, la proroga per lo spesometro
Il terribile sisma che ha sconvolto l’Abruzzo sta per entrare nel suo terzo anno di “età”, ma la nostra amministrazione finanziaria non ha dimenticato tutti quei contribuenti che risiedevano e risiedono ancora nel cosiddetto “cratere” dell’evento in questione: la comunicazione dell’Agenzia delle Entrate è stata effettuata ormai da un mese, ma la scadenza da rispettare in questo senso è sempre più vicina, il prossimo 16 marzo. Di cosa si tratta esattamente? In pratica, il Fisco ha concesso una importante proroga per quel che riguarda l’invio di comunicazioni rilevanti ai fini dell’Imposta sul Valore Aggiunto (quello che ci stiamo abituando a chiamare “spesometro”) e relative al 2010. Nel dettaglio, i contribuenti e i professionisti residenti nella zona in questione, vale a dire quella che è stata colpita da scosse di una intensità pari o addirittura superiore al sesto grado della Scala Mercalli, avranno più tempo per questi adempimenti fiscali, i quali fanno riferimento all’obbligo di fatturazione e che non possono prevede un importo inferiore al limite dei 25mila euro.
Spesometro e sisma Abruzzo: rinvio degli adempimenti al 16 marzo
I nuovi strumenti messi in campo per contrastare l’evasione fiscale si stanno facendo conoscere da qualche tempo: i nomi più celebri sono quelli del redditometro e dello spesometro e in questo secondo caso vi sarà un nuovo rinvio pensato appositamente per i contribuenti abruzzesi. In effetti, tutti quelle persone che devono essere coinvolte dalla novità, ma che abitano all’interno del cratere del terremoto di quasi tre anni fa, potranno beneficiare di una scadenza unica, vale a dire quella del prossimo 16 marzo. Gli adempimenti tributari in questione devono essere ovviamente allineati in tutto il paese dal punto di vista temporale, ma in tal caso si è deciso di concedere una proroga per quel che concerne la trasmissione delle operazioni che sono rilevanti ai fini dell’Imposta sul Valore Aggiunto.
Dall’Inps una circolare sulla gestione separata delle assegniste di ricerca
L’Inps ha dedicato questi ultimi giorni del 2011 a comunicare alcune informazioni rilevanti per quel che concerne la propria gestione separata: in particolare, una delle circolari più recenti ha approfondito il tema dell’integrazione dell’indennità di maternità che viene affidata alle assegniste di ricerca, con tanto di obblighi contributivi e istruzioni operative. Il testo normativo di riferimento in questo caso è la Legge 240 del 2010 (“Norme in materia di organizzazione delle università, di personale accademico e reclutamento, nonche’ delega al Governo per incentivare la qualità e l’efficienza del sistema universitario”). In effetti, tale riforma ha istituito gli assegni per la collaborazione ad attività universitarie o della ricerca, specificando chiaramente l’assoggettamento alla gestione separata.