La casa dell’imprenditore può diventare la sede della propria attività. A parte, ovviamente, che lo stesso decida di organizzare il lavoro da casa, riconducendo in questo caso una situazione di coincidenza tra sede legale e residenza. A chiarirlo è un recente intervento del ministero dello sviluppo economico, divisione XXII, registro delle imprese, nota 5095 del 14 gennaio 2013. Ma vediamo nel dettaglio quali sono i contenuti dell’iniziativa ministeriale.
Rating legalità imprese 2013
Lo scorso 21 gennaio 2013 è entrato in vigore il nuovo regolamento sull’organizzazione e il funzionamento della Autorità garante della concorrenza e del mercato, pubblicato sul bollettino n.1/2013 del 21 gennaio 2013, in pari data, a sostituzione di quanto in vigore dal 18 luglio 2011. Vediamo cosa comportano le modifiche del regolamento sull’Authority, e in che modo potrà trovare applicazione il rating sulla legalità, tanto preannunciato lo scorso biennio.
Detassazione produttività aziendale 2013
Tutto a posto per la detassazione della produttività aziendale 2013. Pur in misura sperimentale per l’anno in corso, infatti, qualche giorno fa il presidente del consiglio ha firmato il decreto che disciplina lo sconto fiscale a favore dei lavoratori applicabile sulle somme retributive legate alla produttività aziendale. Come richiesto dalle parti sociali, il limite è stato favorevolmente innalzato da 30 a 40 mila euro.
Il Fisco fa chiarezza sulle esenzioni dalla ritenuta sulle provvigioni
Come ha chiarito in modo opportuno la risoluzione 7/E pubblicata due giorni fa dall’Agenzia delle Entrate, l’esenzione dalla ritenuta sulle provvigioni è valida anche per una serie di soggetti: si tratta, nello specifico, degli istituti di credito, degli intermediari finanziari, delle Sim (Società di Intermediazione Mobiliare) e di Poste Italiane, più precisamente nel momento in cui pongono in essere attività di intermediazione assicurativa e con delle prestazioni dirette nei riguardi delle imprese del settore. Il beneficio si riferisce alla ritenuta d’acconto dell’Irpef (Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche) oppure dell’Ires (Imposta sul Reddito delle Società).
Locazione abusiva e evasione fiscale
Con la sentenza n. 15/1/2013, la Commissione tributaria regionale del Lazio è intervenuta in maniera incisiva su un tema, quello del rapporto tra evasione fiscale e locazione abusiva, di grande interesse. Stando alle considerazioni della Commissione, la dichiarazione di consumata locazione abusiva, che il conduttore denuncia all’Agenzia delle Entrate o alla Guardia di Finanza, non è sufficiente per costituire prova di accertamento dell’evasione fiscale, poiché deve essere supportata da ulteriori elementi quali, ad esempio, il pagamento del canone o delle bollette domestiche.
Onere prova redditometro
Del redditometro abbiamo parlato più volte, anche nel recente passato. E altrettante volte abbiamo sottolineato come – tra i principali punti di debolezza di tale strumento – vi sia il fatto che l’onere della prova ricada sulla figura del “pover” contribuente. Tuttavia, una recente posizione da parte del direttore dell’Agenzia delle Entrate, Attilio Befera, rischia di invertire tale tendenza: bisognerà solamente comprendere in che modo, gli uffici delle Entrate, applicheranno l’invito a non far ricadere sul contribuente tale onere.
Bloccato il regolamento per le nuove pensioni dei militari
Il testo del regolamento per armonizzare i requisiti minimi di accesso alla pensione del personale del settore difesa-sicurezza non è stato adottato, nonostante le premesse sembrassero buone: si trattava di una novità interessante per moltissimi soggetti, compresi i vigili del fuoco, il soccorso pubblico e altro personale iscritto all’Inps. Il governo aveva adottato il provvedimento in via preliminare lo scorso mese di ottobre, ma poi non si è fatto più nulla, cedendo a quelle che sono state le richieste da parte del Pdl. Come è stato spiegato, le Camere sono sciolte e lo stesso esecutivo è dimissionario, quindi si è preferito discutere di un argomento tanto delicato dopo che saranno terminate le prossime elezioni.
L’Inps scioglie il patronato InformaFamiglia
Dopo i debutti ora si dà spazio agli scioglimenti: lo scorso mese di ottobre sono state rese note dall’Inps le istruzioni del patronato Famiglia Italiana. A distanza di due mesi, lo stesso ente previdenziale ha comunicato con una apposita circolare (la numero 18 per la precisione) lo scioglimento del patronato InformaFamiglia. Nel dettaglio, si tratta delle istruzioni operative per la cessazione operativa. Un decreto del Ministero del Lavoro, pubblicato di recente in Gazzetta Ufficiale, ha fatto sciogliere questo istituto di patronato e assistenza sociale, il quale era stato promosso e istituito dalla Federcasalinghe (la federazione nazionale delle casalinghe del nostro paese) circa sei anni fa.
EBay – Fisco nuova puntata
Novità sul caso eBay – (presunta) evasione fiscale. Alla già complessa vicenda tributaria del sito internet più importante del mondo nel settore delle aste online, partita ne. 2008 con un indagine della Guardia di finanza di Milano, è scaturito l’invio di un avviso di accertamento pari a 76,8 milioni di euro. A rivelarlo è un settimanale italiano, l’Espresso, secondo cui la richiesta del fisco è di 21,2 milioni di euro come tasse non pagate nei primi anni di attività più 55,6 milioni di euro di sanzioni e interessi.
Conservazione dati Centrale Rischi
Se abbiamo richiesto un finanziamento a una banca, o abbiamo pagato in ritardo le rate di un mutuo, o ancora se abbiamo estinto correttamente un prestito personale, siamo andati a finire all’interno delle Centrali Rischi, veri e propri maxi archivi di dati personali e creditizi, cui le banche attingono al fine di ricostruire la storia creditizia di un soggetto, valutandone così il merito creditizio. Ma per quanto tempo vengono conservati i dati all’interno di tali Centrali Rischi?
Disponibili i modelli Iva in inglese, tedesco e sloveno
Value Added Tax, Umsatzsteuer e Davek na dodano vrednost: sono queste le tre traduzioni in inglese, tedesco e sloveno di Imposta sul Valore Aggiunto. Una traduzione non casuale, visto che, come accade puntualmente ogni anno, l’Agenzia delle Entrate ha messo a punto le dichiarazioni più importanti che devono essere compilate dai contribuenti in queste lingue straniere. Ovviamente, la presentazione deve avvenire nel corso del 2013 e basta accedere al sito web della nostra amministrazione finanziaria per fruire delle versioni di cui si sta parlando. Un esempio simile a questo è senza dubbio quello della scorsa estate, visto che a luglio erano online le versioni in tedesco e sloveno dell’F24.
Numerazione fatture 2013
Le nuove disposizioni sulle fatture stanno creando qualche problema interpretativo ai liberi professionisti e ai piccoli imprenditori che si trovano a dover emettere fatture per la prestazione di servizi e per la vendita di beni. Soffermiamoci quindi nel comprendere in che modo varia la numerazione delle fatture, e cosa possa cambiare, concretamente, per quel professionista che si trova ad emettere un documento che attesti l’avvenuta prestazione di servizio.
Nuove disposizioni dell’Inps sull’operazione CRAA
Il messaggio numero 2.126 dell’Inps ha avuto come oggetto le nuove disposizioni relative all’operazione Craa. Con questa sigla si intende il confronto tra le retribuzione delle aziende agricole, dunque è il settore primario il grande protagonista dei chiarimento dell’istituto previdenziale. Come spiega chiaramente il messaggio in questione, le parti che hanno firmato il contratto collettivo nazionale di lavoro (CCNL) che riguarda gli operai agricoli tradizionali e i florovivaisti hanno anche firmato lo scorso 14 gennaio un avviso comune.
Conservazione fattura 2013
Poche ore fa abbiamo cercato di delineare i principali termini della fatturazione elettronica, uno strumento che secondo le intenzioni del legislatore comunitario dovrebbe permettere alle imprese italiane di poter risparmiare tempo e denaro. Cerchiamo ora di comprendere in che modo vadano conservate le fatture, e per quanto tempo occorre archiviare i documenti comprovanti la prestazione di servizi o la vendita di beni di proprietà.