Società tra professionisti precluse a avvocati e notai

Le società tra professionisti avanzano (pur a fatica) verso una loro piena applicazione tra le forme giuridiche societarie in vigore in Italia. Tuttavia, tali società saranno precluse a avvocati a notai, come chiarito dalla recente relazione illustrativa sullo schema di decreto ministeriale, spiegandone le diverse ragioni. Vediamo dunque quali sono le cause che hanno condotto tale posizione da parte del ministero, e in che modo, pertanto, per avvocati e notai sembrano definitivamente chiudersi le porte delle stp.

Settore creditizio: novità sull’assegno straordinario di sostegno al reddito

Con il messaggio numero 2.834, l’Inps ha fornito le istruzioni necessarie per l’assegno straordinario di sostegno al reddito del settore del credito ordinario. Si sta parlando, infatti, del relativo fondo di solidarietà. Nel 2011 l’Associazione Bancaria Italiana (Abi) e le organizzazioni sindacali hanno siglato un accordo utile per ridurre in termini percentuali gli assegni straordinari. Il tutto è stato recepito da un apposito decreto interministeriale. In particolare, è stata disposta la riduzione dell’8 o dell’11% per quel che riguarda i lavoratori il cui trattamento pensionistico è strato calcolato col sistema retributivo fino all’ultimo giorno del 2011. La riduzione di cui si sta parlando è avvenuta in funzione dell’ultima retribuzione annua lorda.

Trasparenza prezzi carburanti

Il mercato dei rifornitori di carburante potrebbe presto diventare più trasparente. Stando a quanto contengono due nuovi decreti firmati dal ministro allo sviluppo economico, Corrado Passera, e ora al vaglio della Corte dei Conti, il mercato dovrà garantire una maggiore chiarezza nella proposizione dei prezzi dei carburanti. Vediamo quindi in dettaglio cosa potrebbe presto cambiare in uno dei settori più “caldi” per i consumatori italiani.

Le specifiche tecniche per Irap e Consolidato 2013

Sono stati necessari due appositi provvedimenti della nostra amministrazione finanziaria per far scattare le istruzioni relative alla trasmissione telematica di due modelli. Nello specifico, si tratta del modello Irap relativo al 2013 e quindi utile per la dichiarazione ai fini di imposta dell’anno scorso, e del modello Cnm 2013, vale a dire quello utile per la dichiarazione dei soggetti che sono ammessi alla tassazione di gruppo delle imprese controllate residenti e per la determinazione dell’unica base imponibile per il gruppo di imprese che non sono residenti.

730

Redditi dichiarabili con il modello 730 2013

Il 730 è il modello per la dichiarazione dei redditi dedicato ai lavoratori dipendente e ai pensionati, estremamente semplice sia sul fronte della compilazione che per quanto riguarda la consegna e le modalità di erogazione o trattenuta delle somme spettanti o dovute.

Tramite il modello 730 è possibile dichiarare le seguenti tipologie di redditi: redditi di lavoro dipendente; redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente; redditi dei terreni e dei fabbricati; redditi di capitale; redditi di lavoro autonomo per i quali non è richiesta la partita Iva; alcuni dei redditi diversi (per esempio i redditi di terreni e fabbricati situati all’estero); alcuni dei redditi assoggettabili a tassazione separata (per esempio i redditi percepiti dagli eredi e dai legatari).

Come ottenere la restituzione degli aumenti delle bollette dell’acqua

L’addizionale del 7 per cento sulle bollette dell’acqua, per una voce che è legata alla remunerazione del capitale investito, sarebbe incompatibile con il quadro normativo uscito dal referendum del 12 e 13 giugno 2011. Di conseguenza – ha indicato l’Autorità per l’energia elettrica e il gas dopo il parere del 25 gennaio 2013, n. 267, da parte del Consiglio di Stato, va restituita agli utenti. Ma come ottenere il rimborso?

Disponibili i modelli 730 del 2013 in tedesco e sloveno

Non sono passati che pochi giorni da quando sono stati resi disponibili i modelli Iva in inglese, tedesco e sloveno: ora, l’Agenzia delle Entrate fa altrettanto per quel che riguarda le dichiarazioni dei redditi relative al 2013, vale a dire il celebre modello 730. Le due versioni bilingue in questo caso sono quella in tedesco e quella in sloveno, pensate appositamente per quei contribuenti di diversa madrelingua. I termini temporali da rispettare sono presto detti. Anzitutto, i redditi percepiti lo scorso anno dovranno essere dichiarati entro il prossimo 30 aprile, avvalendosi di un sostituto d’imposta, di un datore di lavoro oppure di un ente pensionistico.

Società tra professionisti regolamento

Tutto pronto, o quasi, per le società tra professionisti. A margine di una prima fase più travagliata del previsto, infatti, il loro regolamento sembra essere oramai pronto. Il ministero dello sviluppo economico, seguendo nell’iter quello della giustizia, ha infatti approvato l’atteso provvedimento per disciplinare il nuovo modello societario per i professionisti.

Iscrizione start up sezione speciale

Le imprese costituite prima della data del 19 dicembre 2012 possono inviare la domanda di iscrizione alla sezione speciale dedicata alle c.d. “start up innovative” entro la data del 17 febbraio 2013. Per le altre società o caratteristiche, invece, non vi è alcuna scadenza. Vediamo dunque quali siano le modalità di iscrizione, e quali sono le principali informazioni di cui è bene tenere in considerazione in sede di iscrizione.

Fra tre giorni la scadenza per il regime forfetario

Associazioni sportive dilettantistiche, associazioni senza scopo di lucro e associazioni pro loco: sono questi i soggetti che dovranno rispettare la scadenza fiscale del prossimo 15 febbraio per quel che concerne l’opzione del cosiddetto regime forfetario (vedi anche Regime forfetario: scade oggi il termine per le annotazioni). Nello specifico, queste stesse associazioni hanno l’obbligo di effettuare le annotazioni previste nel prospetto che è stato appositamente individuato da un decreto ministeriale del 1997. In pratica, vanno annotati, anche con un’unica registrazione, gli importi esatti dei corrispettivi e dei proventi che sono stati conseguiti in relazione a delle attività commerciali, più precisamente nel mese di gennaio.

Modelli F24: tre risoluzioni per i nuovi codici e causali

La risoluzione 8/E resa pubblica oggi dalla nostra amministrazione finanziaria ha istituito una nuova causale contributo dedicata ai datori di lavoro: nello specifico, essa è rivolta a quei soggetti che devono utilizzare il modello F24 per il pagamento dei contributi relativi al finanziamento dei cosiddetti enti bilaterali. Nello specifico, si è fatto riferimento all’Ente Bilaterale della Pesca, con la causale CCNL che è stata denominata per l’appunto Contributo di finanziamento dell’Ente Bilaterale della Pesca (abbreviato semplicemente in Ebi Pesca).

8 per mille erogazioni

Secondo quanto stabilisce, in via preliminare, uno schema di regolamento approvato dal consiglio dei ministri a modifica del dpr n. 76 del 1998 che disciplina i criteri e le procedure per l’utilizzazione della quota dell’8 per mille dell’Irpef devoluta alla diretta gestione statale, destinata agli interventi straordinari per fame nel mondo, per calamità naturali, per assistenza ai rifugiati e per conservazione di beni culturali, la distribuzione dei fondi avverrà per stati di avanzamento dei lavori, mentre un quarto delle disponibilità verrà erogato direttamente all’assistenza ai rifugiati.

Maradona – Fisco, chi vincerà?

Nuove puntate del noto caso che vede co-protagonisti il pibe de oro Diego Armando Maradona, e il fisco italiano. Pochi giorni fa l’Agenzia delle Entrate ha infatti diffuso una nota stampa di replica a quanto dichiarato da Angelo Pisani, difensore del fuoriclasse argentino, il quale aveva annunciato come Maradona fosse “libero” da Equitalia e, di conseguenza, poteva tornare in Italia quando desiderato. Una dichiarazione che ha scatenato la pronta precisazione da parte del Fisco.

La contribuzione del 2013 dovuta dagli artigiani

Con la circolare numero 24 l’Inps (Istituto Nazionale della Previdenza Sociale) ha reso nota la contribuzione per quest’anno relativa agli artigiani e a coloro che esercitano attività di tipo commerciale. Per il 2013, il reddito minimo annuo che bisogna prendere in considerazione per calcolare il contributo IVS (Indennità Vecchiaia Superstiti) che è dovuto da questi stessi soggetti è pari a 15.357 euro per la precisione. Non si tratta di un valore a caso, ma di quello che è stato ottenuto andando a moltiplicare per 312 il minimale giornaliero di retribuzione che deve essere utilizzato per il calcolo dei contributi in favore degli operari dei settori artigianato e commercio (le cifre in questione sono valide dallo scorso 1° gennaio), aggiungendo poi al prodotto l’importo di 671,39 euro.