Scadenze fiscali 2009 : Definitivo il 30 settembre

In relazione alle scadenze fiscali 2009 ed in particolare a uqella dell’invio telematico il Governo ha deciso di prendersi un impegno nel posticiparle.

Spieghiamoci meglio, molte accuse sono state mosse circa le date degli invii telematici e in particolare al fatto che regolarmente, ma all’ultimo, vengono posticipate, quindi il Governo cercherà di dare certezza sulle scadenze fiscali 2009 degli adempimenti tributari, prima fra tutte quella degli invii telematici che dovrebbe essere spostata definitivamente al 30 Settembre, solo per gli invii da parte di  intermediari. Il tutto grazie all’emissione di un Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri.

Portale dell’automobilista: VIA…

Oggi vi proponiamo un ottima iniziativa realizzata in accordo tra Repubblica ed il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti: IL PORTALE DELL’AUTOMOBILISTA.

Il portale dell’automobilista si prefigge di offrire tutta una serie di servizi, quali pagamento dei bollettini DTT on-line, consultazioni punti patente, ricerca agenzie ed officine autorizzate,  per gli automobilisti in modo da rendere piu semplice e veloce la consultazione in tematiche di interesse automobilistico.

Il portale dell’automobilista si divide in tre macrosezioni:

  1. sicurezza;
  2. servizi online;
  3. modulistica;

Il portale non è rivolto solo ai cittadini ma in generale a tutte le imprese e utenti professionali.

Socialcard il garante per la privacy da il benestare

Alcuni giorni fa abbiamo parlato della Socialcard che dovrebbe aiutare i piu bisognosi, alcuni enti hanno espresso il proprio riservo circa la Socialcard in relazione alla probabile violazione della privacy.

Ebbene a riguardo il garante per la privacy ha reso noto di aver espresso il suo benestare alla Socialcard , questo perchè la carta dovrà essere anonima, ovverosia priva del nome dei beneficiari.

La Socialcard poi avrà la stessa forma e grandezza di una comune carta di credito e i soggetti che ne richiederanno l’utilizzo sottoscriveranno dei moduli chiari e trasparenti dove saranno date tutte le informazioni possibili al caso.

Decreto salva Banche

Ne avevamo parlato ieri delle Banche circa la sicurezza o meno dei depositi bancari, a riprova di ciò riportiamo che dopo gli accordi presi il 12.10.2008 da tutti i Capi di Stato e di Governo dell’Europa è stato pubblicato sulla G.U. 240 del 13/10/2008 il D.L. 157 che contiene misure urgenti per garantire la stabilità del sistema creditizio, il cosi detto Decreto salva Banche.

Il Decreto salva Banche dovrebbe garantire, con un piano d’azione comune, la stabilità del sistema per fare fronte alla crisi finanziaria, nonchè garantire la continuita’ nell’erogazione del credito alle imprese e ai consumatori.

II° acconto 2008: Pagare o rivedere gli importi?

Scadrà il 01.12.2008 il II° acconto 2008 delle imposte ma ci sorge un dubbio: pagare o rivedere gli importi?

A questo punto il dilemma per decidere quale criterio di determinazione dell’acconto debba essere usato si fa impegnativo.

Secondo gli addetti al lavoro, Dottori Commercialisti o Ragionieri, si prevedono redditi molto inferiori rispetto all’anno precedente lasciando intendere che sarà meglio optare per il calcolo dell’acconto secondo il metodo previsionale e non storico.

Depositi bancari: Sono sicuri?

In questi giorni di fermento a causa dei problemi legati alla crisi finanziaria si è parlato molto della paura dei risparmiatori nel tenere i propri soldi in depositi bancari.

Molte email sono giunte alla nostra attenzione chiedendoci se era “sicuro” o no continuare a tenere accesi i depositi bancari.

Secondo Confconsumatori non ci sono problemi entro i limiti della tutela del risparmio, spieghiamoci meglio, grazie al decreto legislativo numero 659/1996 sono tutelati i depositi bancari di ogni correntista per un importo massimo di € 103.291,38.

Bonus BEBE’: in arrivo quello Regionale

Bonus BEBE’

Novità positive per tutte le neo-mamme, infatti i BEBE’ nati nel 2008 riceveranno un bonus, ma non quello previsto dal governo ma uno stanziato dalle Regioni o dai singoli comuni.

Tale bonus BEBE’, che inizialmente era stato abolito, ammonta a € 500, quello del governo dovrebbe ammontare a € 1.000, ed è stato previsto, per ora, solo dalla Regione Lazio e dai comuni di Milano e Venezia.

Ma quali sono i requisiti per poter ricevere il Bonus BEBE’ nella Regione Lazio?

La mamma deve avere la residenza nel Lazio da almeno un anno e il proprio indicatore ISEE (che indica la situazione patrimoniale) non deve superare € 20.000; Il bimbo deve essere nato o adottato, ottima novità,  in tutto il 2008 cioè dal 01.01 al 31.12.

Per richiedere il bonus BEBE’ si deve presentare una domanda, con tutta la relativa documentazione, al proprio comune di residenza.

Mentre per il comune di Milano le cose sono un po differenti.