Social card prima scadenza

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Social card

Manca un solo giorno al termine ultimo per poter richiedere gli arretrati della Social card.

Sarà il 31.12.2008 il termine per richiedere la Social card con gli importi per i mesi di ottobre novembre e dicembre 2008, pari a totali  € 120.

Il Governo avverte che:

“Per le domande fatte prima del 31.12.2008 la carta sarà inizialmente caricata con € 120 euro, relativi ai mesi di ottobre, novembre e dicembre 2008. Successivamente, nel corso del 2009, la carta sarà caricata ogni 2 mesi con € 80 , sulla base degli stanziamenti via via disponibili”.

Retribuzioni ferme nel 2008

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Retribuzioni ferme

Secondo la CGIL le retribuzioni sono rimaste ferme nel 2008 infatti le buste paghe sono salite solo del  3,4%/3,5%, che considerando il pari tasso di inflazione vorrebbe dire crescita zero.

Secondo il segretario della CGIL Megale “Le retribuzioni saranno più alte a livello nominale ma più basse in termini di disponibilità reale“, con conseguente stagnazione delle buste paga.

Secondo le stime pero il 2009 non sarà migliore se non verranno prese delle misure importanti dal governo a sostegno dei redditi e delle pensioni.

Contratto a progetto anche per chi ha la partita IVA

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A seguito di un interpello n. 65/2008 il Ministero del Lavoro ha sciolto un dubbio circa la possibilità di un titolare di partita IVA di svolgere lavori con contratto a progetto, Co.co.pro.

Infatti la risposta spiega che chi è titolare di partita IVA, ma non è iscritto a nessun Albo professionale, può agire in regime di Co.co.pro.

Questo solo se la collaborazione non rientra nell’ambito dell’attività ordinaria svolta professionalmente, per intenderci solo se l’attività è differente da quella svolta con partita IVA.

Auguri

Fiscaleweb augura a tutti i lettori i più sentiti auguri di buone feste.

Finanziaria 2009: Approvata

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E’ stato dato il definitivo via lbera della camera alla Finanziaria 2009, alla fine molto snellita, infatti era stata gia approvata dalla camera ma poi modificata dal senato.

La finanziaria 2009 ha riconfermato alcune detrazioni tipo le detrazioni sulle spese per asili nido, all’autoformazione dei docenti, Irap agevolata all’1,9% per gli agricoltori, sgravi fiscali per il personale e le imprese della pesca e degli autotrasporti.

Tra le più significative troviamo:

Bonus ristrutturazioni

Ancora un anno per agevolazione Irpef e l’Iva ridotta. Infatti per i lavori fatturati fino al 31.12.2011, rimane stabile la detrazione Irpef del 36% delle spese sostenute, per un importo non superiore a € 48.000 per ciascuna unità immobiliare. Per poterne usufruire, è necessario indicare il costo della manodopera in fattura.

Un anno in più anche per l’Iva al 10% sugli interventi di recupero del patrimonio edilizio realizzati su fabbricati a prevalente destinazione abitativa.

770/2009 Bozza online

L’Agenzia dele Entrate ha reso disponibile le Bozze aggiornate per il mod. 770/2009 sia ordinario che semplificato, infatti gia il 14.11.2008 avevamo annunciato che erano state rese disponibili online le

Acconto IVA 2008: esclusioni

Come abbiamo gia comunicato il 29.12.2008 scadrà il termine per versare l’acconto IVA 2008.

Per qualsiasi informazione sui metodi di calcolo e le scadenze vi rimandiamo al post precedente.

Adesso invece vi vogliamo porre delle domande: Sono tutto obbligati al versamento dell’acconto IVA 2008? Se no chi è escluso?

Acconto IVA esclusioni

Iniziamo con il dire che l’acconto IVA non va effettuato in alcuni casi che riportiamo di seguito:

IRAP 2009

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IRAP 2009

L’anno prossimo il modello UNICO per la dichiarazione dei redditi subirà una modifica, Redditi e IRAP saranno separate.

Infatti non si spediranno piu congiuntamente con il Mod. UNICO ma con 2 modelli distinti che pur essendo indirizzati entrambi all’Agenzia delle Entrate verranno reindirizzati, IRAP,  alle regioni di competenza.

Agenzia Entrate – INPS lotta all’evasione fiscale

Come contrastare l”evasione fiscale e contributiva? unendosi!!

E’ quello che hanno fatto l’Agenzia delle Entrate e l’INPS nel siglare l’accordo di collaborazione che permetterà ai due enti di sfruttare al meglio i dati di cui sono in possesso proprio per combattere con ogni mezzo l‘evasione fiscale.

L’accordo consta di 12 articoli che disciplinano in modo più che dettagliato  i rispettivi adempimenti, le modalità e la tempistica degli scambi informativi.

I punti principali sono:

  • l’attività comune di controllo su determinati contribuenti autonomamente individuati,
  • il coordinamento delle strategie per il recupero dei crediti,
  • l’istituzione di un comitato tecnico con il compito di verificare la corretta esecuzione e il raggiungimento degli obiettivi prefissati nell’accordo,
  • il rispetto reciproco in materia di trattamento di dati riservati
  • l’equa ripartizione delle spese previste per la realizzazione delle attività.

Class-Action…ancora spospensioni

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Class-Action

Con il decreto Milleproroghe di ieri, 18.12.2008, è stata prevista una ulteriore sospensione della Class-Action al 01.07.2009.

Gia  giugno avevamo parlato della proroga, leggi qui, infatti era stato previsto ch esarebbe stata attivata la procedura a Gennaio 2009, invece il tutto ancora non partirà almeno fino a luglio del prossimo anno.

La storia della Class-Action può essere riassunta semplcemente in pochi punti, infatti viene introdotta in Finanziaria 2008, dicembre 2008, varata dal governo Prodi, sarebbe dovuta partire a giugno 2008 ma il governo attuale ha previsto un primo slittamento a Gennaio 2009 per avere il tempo di modificarne l’impianto normativo, fortemente contestato da Confindustria.

Ora alla luc

IRAP massimo il 4,82%

Con la risoluzione n. 13 del 10.12.2008 della Direzione federalismo fiscale del ministero dell’Economia e delle finanze è stato chiarito che l’aliquota IRAP da quest’anno non potrà superare il tetto massimo del 4,82% poiché l’intervallo di variazione rimesso al potere delle Regioni è diminuito dall’1% allo 0,92%.

Ricordiamo che l’aliquota IRAP è stata ridotta dal 4,25% al 3,9% con conseguente obbligo da parte delle Regioni di rimodulare le aliquote entro i massimali di scostamento e quindi non potranno superare il tetto massimo del 4,82%.