Libro unico del lavoro: Calendario sfasato

Libro unico del lavoro

Libro unico del lavoro, il nuovo dilemma per i consulenti del lavoro, come se non bastassero gia i molti adempimenti che nel corso dell’anno aggravano il lavoro dei professionisti.

Ma veniamo al dunque di questo post, sorge già la prima problematica con il Libro unico del lavoro, infatti questo potrebbe costringere molte imprese a rivedere il modo in cui si calcola lo stipendio dei propri dipendenti, con riferimento al mese in cui le competenze stesse maturano.

Spiegamoci: Il problema potrebbe sorgere sorge quando lo stipendio del mese di febbraio, per esempio, viene corrisposto nel corso del medesimo mese, l’impresa quindi non può tenere in debita considerazione tutto quello che è accaduto nello stesso periodo di paga.

PEC, Posta Elettronica Certificata

Posta Elettronica Certificata Gia dal 29.11.2008, qui l’articolo, con l’introduzione del decreto anticrisi, è stata sancita l’obbligatorietà della PEC, Posta Elettronica Certificata, per le società. Ma cos’è la PEC? La

INPS contributi domestici per il 2009

contributi-domestici

LINPS ha reso noto come ogni anno di questo periodo gli importi per i contributi domestici per il periodo compreso tra il 01.01.2009 e il 31.12.2009.

Per ogni ora di lavoro, per rapporti fino a 24 ore settimanali, il contributo è:

  • per retribuzioni orarie fino a € 7,17 : contributo pari a € 1,33 (di cui €0,32  a carico del lavoratore);
  • per retribuzioni orarie oltre € 7,17  e fino a €8,75 : contributo pari a €1,50 (€0,36  a carico del lavoratore);
  • per retribuzioni orarie oltre € 8,75: contributo pari a € 1,83 (€ 0,44  a carico del lavoratore).

Mentre se ci troviamo nel caso di rapporti di lavoro di minimo 25 ore settimanali (ma effettuate presso lo stesso datore di lavoro tutte) l’importo orario del contributo  è pari a € 0,97 (di cui 0,23 € a carico del lavoratore).

Le cose cambiano se il lavoratore è coniuge, parente o affine entro il terzo grado del datore di lavoro e convive con esso, in questo caso  il contributo è dovuto senza la quota degli assegni familiari e nella stessa misura dei rapporti di lavoro entro le 24 ore settimanali, mentre nel caso di rapporti superiori alle 25 ore settimanali tutte effettuate con lo stesso datore di lavoro gli importi sono:

  • l’importo orario del contributo dovuto è pari a € 0,96  (di cui € 0,23 a carico del lavoratore)

Deduzioni IRAP

Durante il convegno “Telefisco 2009” l’Agenzia delle Entrate ha chiarito alcuni dubbi circa la deducibilità dell’IRAP. Tale novità è stata introdotta dal decreto anti-crisi. Durante il convegno èstato chiarito che,

Unico 2009: Pronte le bozze

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UNICO 2009

Sono disponibili  on line sul sito dell’Agenzia delle entrate le bozze dei modelli UNICO Società di Persone 2009, UNICO Persone Fisiche 2009 e UNICO Enti non Commerciali 2009, per la dichiarazione dei redditi 2008.

I modelli sono tutti e tre aggiornati al 23.01.2009 con le relative bozze per le istruzioni.

Le novità contenute nei modelli UNICO 2009 sono:

  1. UNICO PERSONE FISICHE 2009, quest’anno comprende una sezione relativa al BONUS FAMIGLIA ed alla detrazione IRPEF del 19% per le rette pagate dai genitori per la frequenza dei figli negli asili nido.
  2. UNICO SOCIETA’ DI PERSONA 2009, quest’anno contiene novità circa le modalità per la deduzione degli interessi passivi, e la gestione delle perdite con conseguenti variazioni per il calcolo del reddito da lavoro autonomo e d’impresa.
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Roma Capitale: Ente Territoriale

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Ne avevamo già parlato giorni fà che la città di Roma acquisirà lo status di “Ente Territoriale” e diverrà Roma Capitale, .

Questo permetterà a Roma di avere poteri speciali, in accordo con la Costituzione, in materia di statuto e di autonomia finanziari e amministrativa.

Il tutto grazie alla votazione effettuata in Senato che con 156 voti a favore, 108 astensioni e 6 contrari  ha approvato il Disegno di Legge riguardante la riforma dello Stato in senso federalista.

Adesso spetterà alla camera dare il definitivo OK permettendo cosi agli enti locali di avere piena autonomia in materia di gestione della spesa e di entrate fiscali.

Tornando al Comune di Roma, questo divenentando Roma Capitale, avrà la possibilità di: