Sarà un giugno molto caldo per quanto concerne le scadenze fiscali. Si verserà l’acconto di Imu e Tasi e scadrà il termine relativo all’Unico. Quali sono dunque le date da segnare sul calendario?
Unico
Unico 2104 come fare il pagamento rateale. Le date e le scadenze
Luglio è il mese di nuove scadenze fiscali cui devono far fronte tutti i contribuenti italiani. È scaduta l’8 luglio la possibilità per i Caf di comunicare all’Agenzia delle Entrate
Modello Unico 2014, quando si deve presentare il modello
Liberi professionisti, lavoratori autonomi, titolari di Partita Iva devono presentare il modello Unico 2014. Le scadenze da ricordare sono dal 2 maggio al 30 giugno 2014 per la presentazione in formato cartaceo presso gli uffici postali, e il 30 settembre 2014 per la presentazione per via telematica.
Nuovo quadro RW semplificato
Su impulso europeo, potrebbe presto divenire realtà un nuovo quadro RW semplificato, con sparizione della sezione III, ovvero dell’obbligo di indicare nel modello Unico l’ammontare dei trasferimenti da, verso e sull’estero che nel corso dell’anno hanno interessato le attività detenute oltre confine (indicate nella sezione II). Vediamo dunque quali sono le principali caratteristiche del nuovo quadro, secondo le più recenti indicazioni comunitarie.
Correzione Modello Unico dopo scadenza termini presentazione
Poche ore fa abbiamo visto in che modo poter effettuare una variazione del modello Unico se non sono ancora trascorsi i termini di presentazione. Vediamo ora in che modo, scaduti i termini di presentazione della dichiarazione, il contribuente può rettificarla o integrarla la dichiarazione, mediante presentazione di una nuova, completa in tutte le sue parti, su modello conforme a quello approvato per il periodo d’imposta cui si riferisce la dichiarazione stessa.
Correzione Modello Unico entro termini presentazione
Così come avviene per altre dichiarazioni dei redditi, i contribuenti che hanno presentato il modello Unico possono intervenire a modificarlo e correggerlo sia prima che dopo la sua presentazione. In particolare, se i contribuenti si accorgono di non aver dichiarato dei redditi o di non aver riportato delle spese detraibili o deducibili, possono presentare, entro la scadenza ordinaria, un modello “rettificativo” di quello consegnato o spedito.
Versamento imposte calcolate in dichiarazione dei redditi
I versamenti a saldo risultanti dalla dichiarazione dei redditi (per importi superiori a 12 euro per ciascun tributo dovuto) e quelli relativi al primo acconto, devono essere effettuati entro il 16 giugno di ogni anno. Per il 2013 il termine è stato posticipato al 17 giugno poiché il 16 è non lavorativo. C’è comunque tempo per sistemare la propria posizione mediante ravvedimento, pagando entro il 16 luglio (per il 2013 entro il 17 luglio) con la maggiorazione dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo.
Studi di settore, quali le sanzioni per l’omessa presentazione
Parliamo oggi di studi di settore e, in particolar modo, di quali sono le sanzioni per l’omessa presentazione di tale documento, anche alla luce della recente manovra.
In particolare, le sanzioni sono di due tipologie. Se si è omessa la presentazione prevista dal d.lgs. 471/1997, art. 8, co. 1, la sanzione è stabilita in misura fissa e, pertanto, non risulta esser elegata ad alcun parametro variabile. L’applicazione della sanzione avverrà per una misura massima pari a 2.065,83 euro in caso di omessa presentazione del modello degli Studi da integrare al Modello Unico, o attraverso una dichiarazione integrativa (anche a seguito di un invito formale da parte dell’Agenzia delle Entrate).
Versamenti Unico: le proroghe in Abruzzo
Venerdì scorso, 5 agosto del 2011, sono scaduti i termini per i versamenti di Unico con la maggiorazione dello 0,40%; adesso la via per mettersi in regola è quella del ravvedimento, ma in Abruzzo le scadenze per i versamenti entro il 5 agosto del 2011 sono state rimodulate in modo tale da venire incontro ai contribuenti colpiti dal sisma del 2009. In particolare, si può ancora pagare, dal 6 agosto al 5 settembre del 2011, con una maggiorazione che non è più dello 0,40%, ma dello 0,80%.
Detrazione figli a carico in caso di separazione dei coniugi
Oggi parliamo della detrazione IRPEF dei figli a carico
In linea generale la detrazione IRPEF dei figli a carico spetta nella misura del 50% per a coniuge, salvo diverso accordo, per esempio se le spese sostenute per i figli sono state effettuate da un solo coniuge questi potrà beneficiare della detrazione del 100%, allo stesso modo spetta al 100% se l’altro coniuge non possa fruirne per limiti di reddito.
Con la risoluzione n. 143/E del 30.12.2010 l’Agenzia delle Entrate approfondisce il caso in cui i genitori siano separati o divorziati, in questo caso la detrazione IRPEF per figli a carico spetta al coniuge affidatario mentre quando l’affido è congiunto ad entrambi nella misura del 50%.
Scudo Fiscale: In caso di verifica partono i controlli
Ipotizziamo il caso in cui un contribuente, in sede di verifica, decida di opporre lo “Scudo Fiscale”, ebbene l’amministrazione finanziaria potrà effettuare tutta una serie di controlli e valutazioni atte
Riduzione IRPEF 2009 anche per pensionati e dipendenti
Riduzione acconto IRPEF La riduzione del II acconto per l’IRPEF 2009 riguarderà anche i pensionati e i dipendenti a condizione che oltre all’ordinario reddito da lavoro dipendente o da pensione
Riduzione secondo acconto IRPEF 2009
Riduzione acconto IRPEF Il consiglio dei Ministri ha approvato il decreto legge che prevede la riduzione del II° acconto IRPEF per il 2009 ma solo per i professionisti, ditte individuali,
730 scadenze e novità
Come già annunciato il modello 730 è stato approvato in via definitiva con le rispettive istruzioni.
Ma cerchiamo di vedere alcune novità e prima di tutto di dare il termine di presentazione.
Per quest’anno la scadenza è fissata al 31.05.2009, essendo di domenica slitterà a lunedì 01.06.2009. Questa è la scadenza in caso di presentazione tramite intermediario abilitato.
Nel caso in cui si decida di presentare il proprio 730 tramite il proprio sostituto la scadenza sarà del 30.04.2009 ma a condizione che questi abbia deciso, entro il 15 gennaio, di prestare loro assistenza fiscale.
Vediamo adesso a chi è rivolto il 730:
E’ rivolto a tutti i contribuenti che hanno un sostituto che può fare le operazioni di conguaglio nei tempi previsti, verrano dichiarati i redditi di lavoro dipendente e assimilati; di terreni e fabbricati; di capitale; di lavoro autonomo per i quali non è richiesta partita IVA e alcuni fra redditi diversi e a tassazione separata.