Due settimane esatte e bisognerà fare i conti con una scadenza fiscale fondamentale per chi è in ritardo con diversi adempimenti: il prossimo 17 ottobre, infatti, sarà una giornata dedicata appositamente dalla nostra amministrazione finanziaria al cosiddetto ravvedimento. Di quali fattispecie si tratta nello specifico? Anzitutto, sono rimasti quattordici giorni a disposizione di quei contribuenti che devono regolarizzare i pagamenti delle imposte e delle ritenute che non sono stati effettuati o che hanno avuto luogo in maniera non sufficiente entro lo scorso 17 settembre. Nello specifico, si fa riferimento ai contribuenti che sono obbligati per legge al versamento in forma unitarie delle tasse e dei contributi.
Scadenze
Il 1° ottobre scadono alcuni termini del cinque per mille
Con la giornata del prossimo 1° ottobre giungeranno a scadenza diversi appuntamenti fiscali che riguardano i contribuenti italiani: tra questi ultimi, bisogna assolutamente menzionare il termine relativo alla regolarizzazione degli enti di volontariato che hanno intenzione di partecipare al riparto della quota del cinque per mille. Il Fisco ha pubblicato gli elenchi del 2012 da tempo, ma la data in questione si riferisce all’esercizio finanziario di quest’anno e a tutte quelle entità che non sono riuscite ad assolvere completamente o parzialmente gli adempimenti che sono prescritti per essere ammessi al contributo.
Il 1° ottobre scade il termine per comunicare il Consolidato
Con l’inizio del mese di ottobre bisognerà affrontare delle nuove e importanti scadenze fiscali: una di queste è quella prevista fra una settimana esatta, vale a dire la presentazione della dichiarazione dei redditi secondo il modello del consolidato nazionale e mondiale. I soggetti coinvolti in questo caso sono le società e gli enti che sono controllati, più precisamente quelli che hanno deciso di optare per la tassazione di tipo consolidato (quest’ultima è prevista dalla serie di articoli che va dal 117 al 142 del Testo Unico delle Imposte sui Redditi). Come si provvede nello specifico? Le modalità telematiche sono quelle utili in questo caso.
La scadenza per le ritenute su vincite e premi
Non sono rimasti che tre giorni per far fronte a una delle tante scadenze fissate dalla nostra amministrazione finanziaria per il prossimo 17 settembre: si tratta, infatti, anche del termine ultimo relativo al pagamento delle ritenute d’acconto sui premi e le vincite di diverso tipo. A cosa ci si riferisce in questo caso? Il versamento in questione è quello che riguarda tutte le ritenute che maturano sugli importi dello scorso mese di agosto. Gli esempi pratici sono presto detti: possiamo includere in questo vasto elenco i premi di lotterie, tombole, pesche a favore di enti e comitati di beneficienza, ma anche quelli per i giochi di abilità negli spettacoli della televisione e le altre manifestazioni, senza dimenticare i premi per le competizioni sportive che superano il limite di 51,65 euro.
Scadenza patente nel giorno del compleanno
Così come la carta di identità, anche la patente di guida scadrà il giorno del compleanno. La novità non si applicherà tuttavia alle patenti superiori (es. camion, corriere, ecc.), e a quelle con durata limitata (es. per motivi medici). L’allineamento, inoltre, non sarà automatico, bensì richiederà l’aggiornamento della licenza di guida. In termini più concreti, il documento nelle nostre tasche scadrà alla data naturale, mentre il rinnovamento avrà una scadenza nel giorno del compleanno.
Irap e F24 EP: meno di due settimane per il versamento
Il prossimo 17 settembre, quindi fra poco meno di due settimane, rappresenta la scadenza fiscale fissata dalla nostra amministrazione finanziaria per il pagamento dell’Irap (Imposta Regionale sulle Attività Produttive): per la precisione, si sta parlando dell’acconto mensile, una operazione che è quindi rivolta agli enti pubblici. Per capire cos’è l’Irap e come calcolarla, si rimanda all’articolo specifico, in questo caso è invece necessario comprendere come si perfeziona l’adempimento. L’acconto in questione, infatti, è dovuto sulle retribuzioni, sui redditi che sono assimilati a quelli di lavoro dipendente e su quei compensi che sono stati corrisposti nel corso del mese precedente.
Scadenze di settembre: le ritenute su pignoramenti presso terzi
Sono rimaste meno di tre settimane per rispettare l’obbligo fissato dalla nostra amministrazione finanziaria in merito a una delle principali scadenze del prossimo mese di settembre: quest’ultimo è infatti alle porte e con esso si presentano nuovi termini a cui fare riferimento. Si sta parlando della scadenza del prossimo 17 settembre, vale a dire quella scelta dall’Agenzia delle Entrate per il pagamento delle ritenute sui pignoramenti presso soggetti terzi. Che cosa bisogna fare di preciso? Entrando maggiormente nel dettaglio, questo versamento si riferisce al versamento di quelle ritenute che sono relative al mese precedente, quindi agosto.
Il 31 agosto scade la rata bimestrale del bollo virtuale
Tutti quei contribuenti che hanno l’autorizzazione a corrispondere l’imposta di bollo in modo virtuale dovranno far fronte alla prossima scadenza del 31 agosto: in pratica, si tratta del termine ultimo che è stato fissato dalla nostra amministrazione finanziaria per il pagamento della quarta rata a cadenza bimestrale per quel che concerne l’anno attualmente in corso. L’adempimento tributario in questione può essere perfezionato mediante il modello F23, avvalendosi di istituti di credito, le agenzie delle poste o anche i concessionari, avendo cura di indicare il codice tributo adatto allo scopo, vale a dire il 456T: quest’ultimo, infatti, sta proprio a indicare l’imposta di bollo, più precisamente la tassa sui contratti di Borsa.
Ultimi dieci giorni per la terza rata del contributo di solidarietà
Sono rimasti soltanto dieci giorni per versare la terza delle sei rate relative al cosiddetto contributo di solidarietà: il prossimo 31 agosto, infatti, è la data che è stata scelta dalla nostra amministrazione finanziaria come scadenza per questo tipo di adempimento fiscale, un pagamento a cui bisogna prestare la massima attenzione. Entrando maggiormente nel dettaglio, si sta parlando del versamento che viene reso possibile senza alcuna maggiorazione, visto che quest’ultima subentra nella misura dello 0,40% nel caso si volesse far fronte, sempre entro questo giorno, al pagamento della seconda delle cinque rate previste. Quali sono i soggetti che sono obbligati a rispettare tale tempistica?
Scadenze: ultime ore per le ritenute sulle polizze vita
La giornata domani rappresenta l’ultima possibilità per diversi contribuenti in merito al rispetto di una importante scadenza fiscale: oltre ad essere un vero e proprio “Iva-Day”, infatti, il 20 agosto è il termine ultimo fissato dalla nostra amministrazione finanziaria per quel che riguarda le ritenute sulle polizze vita che sono state stipulate entro la data del 31 dicembre del 2000. Di cosa si sta parlando esattamente? Entrando maggiormente nello specifico, c’è da dire che tale scadenza contempla il pagamento delle ritenute alla fonte su quei redditi di capitale che derivano dai riscatti o dalle scadenze di queste polizze, a patto che la stipula sia avvenuta entro la fine dell’anno 2000.
Il 20 agosto ben tre scadenze collegate all’Iva
Il prossimo 20 agosto, tra due giorni esatti, può essere senza dubbio definito come l’Iva-Day: è infatti l’Imposta sul Valore Aggiunto il tributo più presente per quel che concerne le scadenze fiscali di questa giornata, con ben tre adempimenti a cui bisogna far fronte. Cerchiamo dunque di fare un po’ d’ordine. Anzitutto, rimangono a disposizione quarantotto ore per rispettare il termine ultimo fissato in relazione alla registrazione dei corrispettivi dell’Iva. In questo caso, i soggetti coinvolti sono i commercianti al minuto e quelli ad essi assimilati, senza dimenticare gli operatori della grande distribuzione; tutti questi contribuenti possono anche optare per la trasmissione telematica (le operazioni in questione sono quelle dello scorso mese di luglio).
Oicr: la scadenza del prossimo 20 agosto
Organismi di Investimento Collettivo del Risparmio: è questo il nome completo di una delle principali entità finanziarie con cui gli investitori possono avere a che fare, meglio noti con la più semplice sigla di Oicr. È proprio ad essi che si riferisce una delle scadenze imminenti fissate dalla nostra amministrazione finanziaria. In effetti, mancano appena dieci giorni per rispettare il termine ultimo relativo al pagamento delle ritenute sui proventi che derivano proprio da tali organismi. Che cosa occorrerà fare, dunque, entro il prossimo 20 agosto?
Ultimi due giorni per versare il bollo virtuale
Non sono rimasti che due giorni per far fronte al pagamento dell’imposta di bollo virtuale: il prossimo 9 agosto, infatti, è la data che è stata scelta dalla nostra amministrazione finanziaria per tale scadenza fiscale. I soggetti che sono chiamati a rispettare il termine in questione sono le banche e tutti gli istituti di credito che sono obbligati appunto al pagamento, più precisamente per quel che concerne il tributo che si riferisce agli assegni circolari che sono stati emessi entro la conclusione del secondo trimestre di quest’anno (lo scorso 30 giugno dunque).
Scadenze fiscali: ultimi due giorni per la denuncia al Conai
Mancano ancora due giorni per far fronte alla denuncia relativa al Conai (Consorzio Nazionale Imballaggi): in effetti, il prossimo 20 luglio rappresenta il termine ultimo per quel che concerne questa denuncia che serve a notificare quanto avvenuto nel corso del mese precedente, quindi in questo caso giugno. Che cosa è esattamente il Conai? Tale consorzio provvede a garantire il corretto recupero e riciclo dei materiali di imballaggio più comuni, come possono esserlo ad esempio l’acciaio, la carta, l’alluminio, il legno, la plastica e il vetro.