Posta elettronica certificata: le novità del processo civile

Mancano appena due settimane al termine fondamentale fissato per la posta elettronica certificata (Pec) e le novità da spiegare e analizzare sono davvero tantissime: in particolare, il maxi-emendamento che il governo ha posto come suo ultimo atto alla Legge di Stabilità presenta delle disposizioni molto interessanti da questo punto di vista, con dei riferimenti ben precisi a cosa bisognerà fare nell’ambito del processo civile. In effetti, una modifica rilevante è quella relativa al codice di procedura civile. Nel dettaglio, l’articolo 125 del codice in questione (“Contenuto e sottoscrizione degli atti di parte”) ha visto sostituita la propria precisione in merito al bisogno che il difensore indichi in questi stessi atti qual è il suo indirizzo di posta elettronica certificata, oltre al numero di fax; in pratica, quest’ultimo scompare del tutto, mentre per la pec si precisa che il medesimo soggetto ha il compito di indicarla nel dettaglio e di comunicare ciò al proprio ordine di appartenenza.

Scadenze fiscali, i termini per il ravvedimento di novembre

Il 16 novembre è, come intuibile, giornata piuttosto importante sul fronte delle scadenze fiscali. Oltre ai vari obblighi di cui vi abbiamo informato negli scorsi giorni, non possiamo altresì segnalare come la giornata sia particolarmente importante per chi ha intenzione di usufruire della possibilità introdotta dal c.d. “ravvedimento”, con versamento unitario sia per i sostituti di imposta privati, che per quelli pubblici.

Il giorno 16 novembre è infatti termine ultimo per poter procedere al versamento unitario, con regolarizzazione per ravedimento breve di tutti i pagamenti non esecuiti o non effettuati in misura sufficiente. Il termine di riferimento è ovviamente frutto dei 30 giorni applicati a decorrere dalla scadenza principale del mese precedente, relativa al 17 ottobre.

Fasi e dirigenti industriali: contributi entro il 30 novembre

Il termine temporale di questo mese di novembre che è appena cominciato rappresenta un importante punto di riferimento per molti contribuenti italiani: in effetti, il 30 novembre del 2011 è la data che è stata fissata dalla nostra amministrazione finanziaria per provvedere al pagamento di tutti quei contributi che si riferiscono al trimestre solare attualmente in corso e che fanno capo a uno specifico fondo assistenziale. Volendo essere ancora più precisi, c’è da dire che i versamenti che sono coinvolti in questo caso sono anche i ratei mensili necessari per le nuove assunzioni e le nuove promozioni lavorative, i quali andranno poi destinati al Fasi, acronimo che sta a indicare il Fondo di Assistenza Sanitaria Integrativa.

Pec: cosa c’è da sapere sulla scadenza del 29 novembre

Novembre può essere definito a ragione il mese della posta elettronica certificata. In effetti, la scadenza fissata in questo caso per i soggetti maggiormente coinvolti è il prossimo 29 novembre; entro tale data, infatti, le aziende del nostro paese dovranno munirsi di un apposito indirizzo di Pec, altrimenti potrebbero rischiare di incorrere in sanzioni pecuniarie piuttosto pesanti, le quali vanno da un minimo di duecento a un massimo di 2.600 euro. Proprio per queste ragioni, la comunicazione in questione diventa essenziale. Ma chi deve rispettare esattamente questa scadenza? C’è un po’ di confusione a tal proposito, ma può essere spazzata via ricordando che il 29 novembre è il termine fissato per le società di persone (società semplici, società in nome collettivo e società in accomandita semplice) e quelle capitalistiche (società per azioni, società in accomandita per azioni e società a responsabilità limitata).

Scadenze fiscali, gli appuntamenti di metà mese per gli artigiani

Il 16 novembre 2011 è data ricca di scadenze fiscali. All’interno di tale giornata, scadono anche alcuni termini utili agli artigiani per poter regolarizzare le proprie posizioni nei confronti dell’Inps. Vediamo quindi in cosa consistono le scadenze relative a questa categoria di lavoratori, e quali sono gli obblighi che gli stessi devono rispettare.

Il 16 c.m. scade innanzitutto il termine per il pagamento della terza rata o della terza quota trimestrale dei contributi Inps dovuti sul “minimale” ed inerente l’anno in corso. L’obbligo, per quanto intuibile da quanto abbiamo affermato in introduzione, si riferisce essenzialmente a tutti gli artigiani, ma interessa altresì i commercianti.

Unico SC: ancora sedici giorni per il versamento di Ires e Irap

L’Ires e l’Irap vanno versate solitamente a titolo di acconto tramite un’opportuna dichiarazione dei redditi, vale a dire quella del modello Unico SC (Società di Capitali): ebbene, c’è tempo fino al prossimo 16 novembre per il versamento delle due imposte in questione a titolo di saldo, oppure, in alternativa, come primo acconto. Appare scontato precisare che questo pagamento dovrà avvenire nel caso in cui le condizioni di base siano ricorrenti. A chi viene richiesto questo specifico adempimento fiscale e il rispetto della relativa scadenza? Ovviamente, si tratta dei soggetti Ires (Imposta sul Reddito delle Società), vale a dire le società di capitali e gli enti commerciali che sono presenti nel nostro paese. In aggiunta, devono ricorrere altri requisiti fondamentali.

Assegni circolari e bollo: la scadenza del 31 ottobre

Sono rimasti soltanto quattro giorni alle banche e agli istituti di credito per far fronte a una delle loro principali scadenze fiscali: in effetti, il 31 ottobre del 2011 rappresenta il termine ultimo per quegli istituti che hanno l’autorizzazione ad emettere gli assegni circolari per presentare la dichiarazione relativa agli strumenti in circolazione nel trimestre solare precedente. L’operazione deve essere effettuata nei confronti dell’Ufficio dell’Agenzia delle Entrate e ha un compito specifico, vale a dire quello di perfezionare la liquidazione dell’imposta di bollo che è dovuta in questi casi. Non bisogna dimenticare che sono almeno tre anni che tale tributo viene applicato sulle richieste in forma libera di assegni bancari, circolari, postali e anche sui vaglia postali. In pratica, si tratta di apporre un costo aggiunto di 1,50 euro, elemento essenziale per scongiurare l’ipotesi che venga apposta la cosiddetta “clausola di non trasferibilità”.

Locazioni, le scadenze di fine mese

A fine mese scadono alcuni termini molto importanti per quanto concerne le locazioni. Ricordiamo che i titolari di contratti di locazione e di affitto che riguardano le case e altri beni immobili, e che non applicano l’imposta sostitutiva nella maniera c.d. “secca” (la cedolare) devono procedere ad effettuare entro il 31 ottobre la registrazione dei nuovi contratti di locazione degli immobili stipulati entro i 30 giorni precedenti.

In ogni caso, il 31 ottobre sarà il termine ultimo per poter procedere al pagamento dell’imposta di registro dovuta per le annualità di contratti pluriennali relativi ad immobili urbani, con inizio dal giorno 1 ottobre, e le risoluzioni, le cessioni e le proroghe anche tacite, che abbiano la decorrenza dall’inizio del mese in corso.

Scadenze fiscali, gli appuntamenti del 25 ottobre 2011

Martedì 25 ottobre 2011 è giornata di scadenza su numerosi fronti. Iniziamo con il ricordare che in tale data i contribuenti che hanno rilevato degli errori o delle emissioni sui modelli 730, tali che la correzione sia in grado di determinare maggiori rimborsi di imposta o minori debiti di tributo, potranno procedere entro tale data alla consegna diretta del modello 730 Integrativo, attraverso i professionisti abilitati o attraverso i centri di assistenza fiscale.

Sul fronte della cassa integrazione guadagni, le aziende interessate alla procedura di integrazione devono procedere alla presentazione della richiesta di autorizzazione al trattamento CIG per la sospensione o per la riduzione dell’attività lavorativa intervenuta nel mese precedente.

Scadenze fiscali, tutti gli appuntamenti del 17 ottobre

Il 17 ottobre è data molto importante per le scadenze fiscali. Cerchiamo di fare brevemente l’elenco di tutti i principali appuntamenti che coinvolgono i contribuenti. Iniziamo dai soggetti obbligati al versamento delle accise, che dovranno procedere al pagamento su quelle relative ai prodotti immessi in consumo nel mese precedente, attraverso il versamento con apposito modello F24.

Sempre il 17 ottobre è inoltre il termine per pagare, da parte dei sostituti d’imposta, le rate inerenti all’addizionale comunale Irpef trattenuta ai lavoratori dipendenti e ai pensionati sulle competenze dello scorso mese. Tutti gli artigiani e i commercianti che hanno deciso di optare per il pagamento rateale della contribuzione INPS dovranno inoltre pagare la rata relativa al periodo concordato.

Scadenze fiscali, ecco gli appuntamenti del 15 ottobre

Metà mese ricco di scadenze fiscali. Il 15 ottobre è infatti termine ultimo per versamenti e dichiarazioni a cura di numerose categorie professionali. Iniziamo con il ricordare che le associazioni sportive dilettantistiche devono procedere all’annotazione, nell’apposito registro, dell’ammontare dei corrispettivi e di qualsiasi altro ricavo ottenuto per attività commerciali nel corso del mese precedente.

I commercianti al dettaglio devono invece annotare il riepilogo mensile (in alternativa a quello giornaliero) di tutti i corrispettivi del mese di settembre, certificati da scontrino fiscale. Sempre il 15 ottobre è il termine utile a imprese ed esercenti professionali soggetti ad Iva, che possono emettere e annotare nell’apposito registro Iva le fatture differite relative a beni consegnati o spediti a settembre.

Scadenze fiscali, ecco gli appuntamenti del 13 e del 14 ottobre

Date certamente non fondamentali all’interno del calendario fiscale della maggior parte dei contribuenti italiani, anche il 13 e il 14 ottobre nascondono tuttavia alcuni appuntamenti che è bene tenere a mente onde evitare inutili e dannose sanzioni.

Cominciamo con il termine del 13 ottobre. In tale giornata, infatti, gli esercenti attività di intrattenimento, ai quali l’Aams (l’Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato) abbia rilasciato il nulla osta per la gestione degli apparecchi e dei congegni per il gioco lecito (macchinette videopoker, ecc.) devono procedere al pagamento della seconda rata del periodo quinto (da settembre a ottobre), nella misura pari al 25% del Preu (prelevamento erariale unico), sugli apparecchi da intrattenimento, dovuto per il terzo periodo contabile (maggio – giugno). Il versamento è effettuabile, come sempre, attraverso il modello F24, con presentazione esclusivamente telematica.

Unico SC e soggetti Ires: la scadenza del 17 ottobre

Una settimana esatta è il lasso di tempo che divide i soggetti Ires (Imposta sul Reddito delle Società) da uno dei loro principali adempimenti tributari: si tratta, infatti, della scadenza fissata dalla nostra amministrazione finanziaria per il versamento delle imposte relative al modello Unico SC (Società di Capitali), appunto l’Ires e l’Irap. In pratica, volendo essere ancora più precisi e dettagliati, il pagamento in questione deve costituire il saldo del primo acconto all’interno della dichiarazione dei redditi. Ovviamente, devono anche ricorrere dei requisiti ben precisi: gli stessi soggetti Ires, dunque gli enti commerciali con residenza nel nostro paese e le società di stampo capitalistico, non devono avere un periodo d’imposta o un esercizio sociale che coincida con l’anno solare, pertanto la chiusura dello stesso deve essere avvenuta entro la fine di marzo.

Scadenze fiscali, gli appuntamenti del 10 ottobre

Manca una settimana a lunedì 10 ottobre, e ci pare l’occasione propizia per soffermarci brevemente su quali siano gli appuntamenti con le scadenze fiscali di tale giornata. In tale data sono previsti numerosi spunti fiscali che riguardano diverse categorie di operatori.

Cominciamo con il ricordare come il 10 ottobre sia il termine ultimo per l’invio dei dati sulle contabilità di agosto da parte di quegli operatori che gestiscono depositi commerciali con attività nel settore dei prodotti energetici. I contribuenti soggetti ai regimi fiscali delle nuove start up e di lavoro autonomo, devono inoltre trasmettere tutti i dati relativi alle operazioni da loro effettuate nel trimestre precedente (luglio – settembre).