Irap 2011: la dichiarazione integrativa in diminuzione

In caso di errore nella dichiarazione Irap 2011, per la quale il contribuente deve andare ad integrare i dati a proprio favore, c’è la possibilità di poterla ripresentare barrando sul frontespizio del modello l’apposita casella “Dichiarazione integrativa a favore“. In questo modo il contribuente, con la nuova dichiarazione ai fini dell’imposta regionale sulle attività produttive può andare a correggere omissioni e/o errori che possono chiaramente portare anche alla maturazione, a favore del dichiarante, di un credito di imposta.

Dichiarazione Irap 2011: obbligo presentazione telematica

Entro il 30 settembre di ogni anno. E’ questo il termine classico di scadenza per la dichiarazione Irap, ragion per cui per quest’anno la dichiarazione 2011 relativa all’imposta regionale sulle attività produttive deve essere presentata, rigorosamente in via telematica, entro e non oltre la data di venerdì 30 settembre del 2011. Per i contribuenti soggetti ad Irap, lo ricordiamo, la dichiarazione relativa ad ogni periodo di imposta deve essere presentata al Fisco anche se non si genera alcun debito d’imposta.

Irap 2011 modello ed istruzioni

Tra i tanti modelli presenti e scaricabili sul sito Internet dell’Agenzia delle Entrate, www.agenziaentrate.gov.it, c’è anche quello relativo all’Irap 2011, l’imposta regionale sulle attività produttive, unitamente alle relative istruzioni. E riguardo proprio alle istruzioni, il Fisco nel relativo file in pdf scaricabile dal sito delle Entrate le ha raggruppate in funzione della sequenza logica legata ai passi della dichiarazione. Nelle istruzioni, quindi, la prima parte spiega passo passo la determinazione del valore della produzione.

Irap 2011: dichiarazione, i contribuenti esonerati

Gli incaricati di vendita a domicilio soggetti alla ritenuta a titolo d’imposta sono esonerati dalla dichiarazione ai fini dell’imposta regionale sulle attività produttive (Irap). A ricordarlo, attraverso il proprio sito

Modello Irap 2011: le sanzioni

Non solo per l’Irpef e per l’Iva, ma anche per l’Irap, l’imposta regionale sulle attività produttive, le sanzioni sono molto salate in caso di pagamento tardivo, carente o mancato della

Secondo acconto IRPEF 2010, in scadenza il 30 novembre

SECONDO ACCONTO IMPOSTE 2010

Scadrà il 30.11.2010 il termine per il versamento del II° acconto delle imposte dovute per il 2010, l’acconto riguarderà sia le persone fisiche che quelle giuridiche.

Esistono 2 metodi di calcolo dell’acconto dovuto sulle tasse:

  • Metodo storico
  • Metodo previsionale

Iniziamo con il dire che l’acconto deve essere versato in 2 rate, la prima 16/6 o il 16/7, con la maggiorazione dello 0,40%, e la seconda entro il 30/11, oppure con un unica rata se l’acconto non supera in totale € 103,00.

Come detto esistono 2 metodi di calcolo che vedremo nel dettaglio.

Metodo storico

Se si sceglie di utilizzare il metodo storico, l’acconto si calcola in base al 99% dell’importo del rigo differenza del modello UNICO 2010, questo sia per l’IRPEF/IRES che per l’IRAP, tenendo sempre in considerazione gli eventuali crediti dell’anno prima che non devono essere considerati al fine del calcolo.

Cioè può capitare che un contribuente finisca l’anno senza dover pagare un saldo di imposta avendo beneficiato di crediti dell’anno precedente.

Quindi bisogna prendere in considerazione il RIGO DIFFERENZA del modello UNICO 2010.

Metodo previsionale

Mentre se si sceglie di utilizzare il metodo previsionale l’acconto dovuto va determinato sulla base di una valutazione di reddito/valore della produzione che si presume di realizzare nell’anno.

Infatti se il contribuente preveda di conseguire una produzione inferiore all’anno passato può scegliere di ridurre l’acconto da versare, ma bisogna considerare che l’importo dovrà essere in totale equivalente al 99% del rigo differenza dell’anno prossimo.

Cartelle esattoriali: Più chiare e leggibili

Diventano più chiare e leggibili le cartelle esattoriali di pagamento, quelle per intenderci notificate da Equitalia, con la richiesta di versamento per  tributi, contributi previdenziali, sanzioni amministrativi, diritti doganali.

Infatti con provvedimento del 20.03.2010 il Direttore dell’Agenzia delle Entrate ha reso esecutivo il nuovo modello di cartella di pagamento a far valere per il ruoli consegnati all’Agente della Riscossione successivamente al 30.09.2010.

Le novità riguarderanno essenzialmente:

  1. caratteri più grandi per agevolare la lettura del documento
  2. informazioni più dettagliate per consentire di comprendere con maggiore chiarezza le somme richieste.
  3. maggiori notizie sul ruolo da pagare
  4. riduzione dei fogli che la compongono.

Analizzando la nuova cartella troviamo novità sin dal frontespizio risistemato in modo da dare immediatamente, al contribuente, il quadro riassuntivo del debito complessivo da versare, degli enti creditori, delle somme iscritte a ruolo e degli adempimenti connessi alla notifica della cartella di pagamento.

Società sportive: Al via i controlli del fisco

Al via i controlli da parte del Fisco sulle società sportive, anche per la stagione 2010 – 2011.

E’ stato, infatti, sottoscritto di recente tra l’Agenzia delle Entrate e la Fedederazione Italiana Pallacanestro, un protocollo secondo il quale la FIP comunica al Fisco l’elenco dettagliato di tutte le società sportive professionistiche iscritte al campionato di basket, e la Agenzia delle Entrate effettua le opportune verifiche per accertare che le società stesse siano in regola con gli adempimenti relativi a tutte le imposte dovute (IRES, IRAP, IVA, IRPEF).

In particolare, l’accordo sottoscritto prevede:

  1. il controllo sulla regolarità dei versamenti riferiti alle dichiarazioni relative agli anni 2007 e 2008;
  2. il controllo sulla regolarità degli adempimenti fiscali riferiti alla fascia temporale che va dal 2004 al 2007;
  3. il controllo sull’avvenuto pagamento delle somme dovute a fronte di cartelle di pagamento notificate entro il 30 aprile 2010;
  4. la regolare presentazione delle dichiarazioni relative all’anno 2008.

Rimborsi IRAP si parte oggi

irap

Parte oggi alle 12 il click day per recuperare il 10% di deducibilità dell’IRAP ai fini delle imposte dirette.

Gli invii previsti dal provvedimento direttoriale del 28.10.2009, verranno in modo scaglionato in base alla regione di domicilio fiscale del contribuente, cosi come risulta dall’ultima dichirazione dei redditi presentata (UNICO 2009).

Le prime regioni che partiranno proprio oggi saranno:

  1. Basilicata
  2. Molise
  3. Calabria

La procedura cosi come è strutturata farà si che nessuno rimarrà a mani vuote, infatti ripartirà in misura proprorzionale, le risorse disponibili.