Lavori notturni e usuranti: i requisiti per il 2013

Altri tre mesi di tempo: è questo il tempo aggiuntivo che dovrà attendere prima della pensione chi ha svolto quei lavori e quelle attività che sono definiti “usuranti”. Per tale categoria esiste infatti un apposito regime di favore, imperniato essenzialmente sul pensionamento anticipato, con l’applicazione della speranza di vita, una misura che è al suo debutto ufficiale. Di che tipo di attività si sta parlando nello specifico? Anzitutto, bisogna ricordare che per il lavoro notturno e usurante esiste un’apposita comunicazione, con delle scadenze precise da rispettare.

Aumento dell’aliquota contributiva per il Fondo Volo

Con il messaggio numero 21166 di qualche giorno fa l’Inps ha voluto specificare alcuni elementi relativi al personale iscritto al cosiddetto Fondo Volo: nello specifico, si è fatto riferimento a coloro che risultano iscritti dopo la data del 31 dicembre 1995, in assenza di anzianità contributiva. Per l’appunto, tali soggetti saranno interessati da un aumento dell’aliquota contributiva pensionistica. Anche un anno fa, comunque, giunsero dall’Inps precisazioni sui fondi elettrici, telefonici e volo. Anzitutto, bisogna ricordare che la Legge 296 del 2006 (la Finanziaria del 2007 per intenderci) ha stabilito un incremento pari allo 0,30% per quel che concerne l’aliquota in questione: quest’ultima è dovuta dal lavoratore per finanziare l’assicurazione generale obbligatoria e le forme sostitutive della stessa.

Assicurazione sociale vita: la trattenuta sulla pensione

La circolare numero 145 dell’Inps ha approfondito ulteriormente il tema delle gestioni ex Inpdap: mentre il documento precedente a quello di ieri aveva focalizzato la propria attenzione sulla riorganizzazione logistica, stavolta si è fatto il punto sull’assicurazione sociale vita (Asv) e sul pagamento del contributo attraverso la trattenuta sulla pensione. Circa due mesi fa, infatti, è stato disposto come erogare le prestazioni proprie di tali gestioni, in primis i trattamenti di fine servizio (con questo termine si intendono le indennità di buonuscita e quelle per il premio di servizio), il Tfr e il trasferimento dei montanti contributivi di previdenza.

Indennità antitubercolari: nel 2013 saliranno fino al 3%

Le indennità per tutelarsi dalla Tbc (la tubercolosi per intenderci) aumenteranno fino al 3% nel corso del prossimo anno: tutti quei soggetti che sono affetti da tale malattia infettiva, infatti, e che sono curati dalle strutture dal Sistema Sanitario Nazionale (Ssn) possono beneficiare di indennità economiche che sono a carico dell’Inps. Di che indennità si tratta nello specifico? Una di esse è di tipo post-sanatoriale e ha una durata complessiva di due anni: l’obiettivo è quello di coprire il ricovero o la cura delle persone per un periodo di tempo non inferiore ai sessanta giorni.

Una nuova circolare dell’Inps sulla riorganizzazione dell’Enpals

Le prime istruzioni dell’Inps sulla soppressione di Inpdap e Enpals risalgono allo scorso mese di marzo: a distanza di tempo, l’ente previdenziale ha reso nota una circolare che ha riguardato le linee per l’integrazione organizzativa nel periodo transitorio e la costituzione di un polo specialistico per la gestione del sistema informativo dell’ex Ente Nazionale di Previdenza dei lavoratori dello spettacolo e dello sport professionistico. La circolare numero 136 ha preso come spunto normativo il Decreto legge 201 del 2011, il quale è stato poi convertito dalla legge 214 dello stesso anno, i testi che hanno di fatto soppresso l’Enpals, con l’Inps stesso che ha accolto tutti i rapporti attivi e passivi.

L’accordo tra Inps e tributaristi

La circolare 134 che l’Inps (Istituto Nazionale della Previdenza Sociale) ha provveduto a pubblicare ieri ha riguardato il fondamentale accordo di collaborazione operativa tra lo stesso ente e i tributaristi iscritti a determinate associazioni. entrando maggiormente nel dettaglio, queste ultime sono l’Int (Istituto Nazionale Tributaristi), l’Ancot (Associazione Nazionale Consulenti Tributari), l’Ancit (Associazione Nazionale dei Consulenti Tributari Italiani), la Lapet (Libera Associazione Periti ed Esperti Tributari) e la Lait (Libera Associazione Italiana dei Consulenti Tributari e dei Servizi Professionali).

Messaggio dell’Inps sul calcolo delle indennità

Il messaggio numero 18296 dell’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (Inps) ha avuto come oggetto il Decreto legge 185 del 2009 (il cosiddetto “Decreto Anticrisi” per la precisione): più precisamente, il tutto rientra nell’attuazione di una recente sentenza della Corte Costituzionale che ha riguardato i trattamenti di fine servizio destinati ai dipendenti pubblici. Il documento dell’ente, dunque, ha voluto illustrare quali sono le prime istruzioni dal punto di vista operativo.

Le domande di emersione per i lavoratori domestici

All’inizio di quest’anno l’Inps ha aggiornato al 2012 i contributi per i lavoratori domestici: a distanza di ben nove mesi è stato pubblicato proprio nel corso della giornata di ieri il messaggio numero 17898, il quale ha come oggetto le domande di emersione per quel che concerne tali attività, nel pieno rispetto del Decreto legislativo 109 del 2012 (“Sanzioni e a provvedimenti nei confronti di datori di lavoro che impiegano cittadini di paesi terzi il cui soggiorno è irregolare”). In seguito alla importante dichiarazione di emersione che è stata presentata allo sportello unico per l’immigrazione, il Ministero dell’Interno ha provveduto a trasmettere i dati ricevuti all’ente previdenziale, con quest’ultimo che ha poi assegnato un apposito codice provvisorio, i cui numeri iniziali sono 8912.

Messaggio dell’Inps sulla Cigo Industria

Il messaggio numero 17610 dell’Inps ha approfondito la domanda di autorizzazione relativo alla cassa integrazione guadagni ordinaria (Cigo) Industria: in pratica, si sono voluti illustrare i dettagli per quel che concerne la compilazione del flusso Uniemens e le varie modalità utili per calcolare la prestazione. Giusto nove giorni fa scadeva la presentazione delle domande Cigs, ora si fa riferimento a quest’altra tipologia. Anzitutto, il messaggio dell’ente previdenziale è entrato nel merito dell’individuazione del massimale, con il relativo calcolo della retribuzione mensile lorda.

Inps, le istruzioni del patronato Famiglia Italiana

La circolare numero 127 dell’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (Inps) ha avuto come oggetto la costituzione di un nuovo e importante patronato: il suo nome è quello di Famiglia Italiana, una denominazione significativa e che merita un approfondimento, in particolare le istruzioni per l’attivazione di questi rapporti nuovi di zecca. In pratica, bisogna fare riferimento a un decreto dello scorso 25 settembre che reca la firma del ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Elsa Fornero. In base a questo testo normativo, infatti, si è data notizia dell’approvazione in via provvisoria della costituzione del patronato a cui si sta facendo riferimento, il quale svolgerà compiti di assistenza prettamente sociale.

Inps: gli accordi bilaterali di sicurezza sociale

La circolare numero 126 dell’Inps è stata molto utile per approfondire le questioni relative alle pensioni in regime bilaterale, in particolare per quel che concerne gli accordi di sicurezza sociale: nel dettaglio, si è fatto riferimento a quei soggetti per cui il primo accredito di tipo contributivo ha avuto luogo a partire dal 1° gennaio del 1996, con dei requisiti prescritti dal punto di vista anagrafico e contributivo. Ebbene, la pensione di vecchiaia spetta loro dal 1° gennaio di quest’anno, ma a patto che l’ammontare complessivo della pensione stessa non sia inferiore nel 2012 a 1,5 volte l’importo dell’assegno sociale previsto dalla Legge 335 del 1995 (“Riforma del sistema pensionistico obbligatorio e complementare”).

Nuovi chiarimenti Inps sul contributo di solidarietà

Il messaggio numero 16058 dell’Inps (Istituto Nazionale della Previdenza Sociale) è tornato a parlare del cosiddetto contributo di solidarietà: più precisamente, è stata chiarita la proroga del termine temporale che è utile per andare a regolarizzare i periodi pregressi, oltre al recupero del contributo stesso versato ma non dovuto e l’individuazione dei lavoratori che vi sono assoggettati. Le istruzioni dell’Inps sul contributo di solidarietà sono piuttosto frequenti e ne è una chiara testimonianza quanto avvenuto nel corso di questa estate. Nel corso di questo 2012, poi, si è provveduto a introdurre anche degli appositi codici tributo per tale contributo.

Istruzioni Inps per piani di ammortamento

Il messaggio numero 15914 dell’Inps (Istituto Nazionale della Previdenza Sociale) ha avuto come oggetto il pagamento degli oneri per determinati piani di ammortamento: nello specifico, l’ente previdenziale si è riferito a quelli derivati da provvedimenti di riscatto e di ricongiunzione, quando è impossibile per il datore di lavoro trattenere le retribuzioni. In pratica, le istruzioni a cui si sta facendo riferimento sono state rivolte ai soggetti iscritti alle gestioni ex Inpdap (le verifiche dell’Inps sulle pensioni della ex gestione Inpdap sono state ultimate proprio di recente). L’obiettivo del messaggio è stato quello di rendere unici gli adempimenti, senza dimenticare la ricongiunzione ai fini pensionistici.