Evasione fiscale su scommesse illegali

20110602_evasione_fiscoSecondo quanto affermato dall’Agenzia delle dogane e dei monopoli, sarebbero quasi 20 milioni di euro le contestazioni di imposta evasa nel settore delle scommesse. L’Agimeg informa infatti che l’imponibile sottratto a tassazione sarebbe superiore a 296 milioni di euro. I controlli avrebbero permesso di rilevare 577 agenzie di raccolta scommesse prive di licenza di Pubblica sicurezza che hanno operato per conto di 26 bookmakers italiani ed esteri, privi di concessione statale, con conseguente allargamento dello scenario di evasione.

poker

Evasione fiscale poker live

pokerSecondo quanto informa AssoPoker, sarebbero stati presentati alla Camera due disegni di legge in materia di gioco, a firma del deputato del Pdl, Elio Massimo Palmizio. I due disegni punterebbero a frenare in maniera significativa l’evasione fiscale in un settore che è solo parzialmente regolamentato, andando a contrastare le attività non dichiarate nei circoli dei tornei di Texas Hold’em, una delle varianti di poker più giocate anche qui in Italia.

tassa barche

Controlli fiscali imbarcazioni

tassa barcheI provvedimenti predisposti dal ministero delle infrastrutture e dei trasporti, su richiesta degli operatori della nautica, hanno introdotto una serie di iniziative particolarmente interessanti per cercare di semplificare e rendere più congrui i meccanismi di controllo su yacht e imbarcazioni, contraddistinte dalla presenza di un bollino blu (per evitare la duplicazione dei controlli amministrativi e fiscali), e un più efficace coordinamento tra Guardia costiera e Guardia di finanza.

Verifiche elusione fiscale

Secondo quanto affermato da Bruno Buratti, comando generale della Guardia di Finanza, durante un recente convegno sull’evasione, elusione e abuso del diritto, dal 2010 ad oggi sarebbero state 149 le verifiche effettuate dalla Gdf in applicazione  dell’art. 37-bis del dpr 600/73 (Disposizioni antielusive), mentre le segnalazioni su basi imponibili sottratte a tassazione ammontano a circa 5,4 miliardi di euro. Per quanto concerne il 2012, è inoltre stato reso noto che durante la prima parte sarebbero state oltre 34 mila le operazioni sospette di antiriciclaggio, 1.113 messe in evidenza da figure professionali e 41 da commercialisti ed esperti contabili.

Caratteristiche evasori fiscali

Chi è il profilo medio di evasore fiscale? Alla domanda, in evidenza, non è possibile conferire una risposta puntuale. Chi evade le tasse è sia il cittadino che la grande impresa, sia il commerciante che il libero professionista. E così, per evitare generalizzazioni inutili, sulla materia è intervenuto – in maniera molto accorta – il direttore dell’Agenzia delle Entrate Attilio Befera, che è partito da un dato di fatto condivisibile: l’evasione di necessità, non esiste, e chi evade è un disonesto che – violando un principio costituzionale – deve essere sanzionato per evitare disparità con i contribuenti onesti.

Stime recupero evasione fiscale 2012

L’Agenzia delle Entrate ha recentemente predisposto le nuove stime relative al recupero dell’evasione fiscale per il 2012. Un obiettivo importante, dal quale scaturirà la possibilità di alimentare con ingenti risorse il nuovo Fondo per il taglio delle tasse (che tuttavia non dovrebbe avvenire prima del 2013 inoltrato o, più probabilmente, 2014) e che sarà influenzato appunto dall’efficacia della lotta degli agenti del fisco nei confronti delle pratiche scorrette di “aggiramento” dell’attuale normativa in materia di tasse, imposte e tributi.

Redditometro 2012 novità di fine settembre

Altri aggiornamenti sulla travagliata nascita del redditometro, lo strumento attraverso il quale il fisco potrà selezionare i contribuenti da indagare, effettuare accertamenti e gestire le compliance dichiarative. Il redditrometro si divide così in tre parti, visto e considerato che oltre a consentire la fruizione come strumento “puro” e sintetico per l’accertamento, sarà notevolmente utile anche per gestire le fasi della selezione e le analisi di rischio dell’evasione delle persone fisiche.

Durata verifiche fiscali

La commissione tributaria regionale di Bari, con la pronuncia n. 46/6/12 del 29/6 – 10/7/2012 è intervenuta a disciplinare il tema della durata delle verifiche fiscali in azienda, precisando come il tetto dei 30 giorni di permanenza dell’amministrazione finanziaria non debba essere calcolato sulla base del principio della consecutività, bensì su quello dell’effettiva presenza nelle strutture delle imprese. Ne deriva un potenziale allungamento significativo della presenza dei controllori del fisco all’interno della propria azienda, rispetto a un’opinione finora alternativa.

Sanzioni fatture inesistenti

Per la contabilizzazione di fatture inesistenti il nostro ordinamento prevede una particolare disciplina specifica, che mira a punire chi utilizza fatture relative a beni o servizi non effettivamente scambiati, ovvero oggettivamente inesistenti. Cerchiamo allora di comprendere quale sia la principale caratteristica e la natura di questa specifica disciplina, e quali sono le sanzioni che vengono ricollegate a coloro che utilizzano le fatture inesistenti.

Obbligo fatturazione extra Ue 2013

Stando a quanto previsto dalla bozza del d.lgs. di recepimento della direttiva 2010/45/UE predisposta dai tecnici del ministero dell’economia in collaborazione con l’Agenzia delle Entrate, dal 2013 l’emissione della fattura per le operazioni non territoriali diverrà obbligatoria, con conseguente ampliamento del volume d’affari. Rientrano così nell’obbligo di fatturazione tutte le operazioni extra territoriali, come ad esempio una consulenza resa a un soggetto estero o la riparazione di un immobile che si trova nelle aree di riferimento.

Evasione fiscale liberi professionisti

Da oggi i liberi professionisti hanno un motivo in meno per evadere le tasse: avvocati, commercialisti e altri professionisti iscritti ad albi o agli ordini rischiano infatti la cancellazione se non rilasciano la fattura per l’attività professionale svolta, anche se è il cliente a chiederlo. Violando le norme della propria deontologia, infatti, che impongono il professionista di rispettare gli obblighi fiscali e previdenziali e quelli attinenti all’obbligo del rendiconto verso il cliente, si va incontro ad una brutta – ma condivisibile – sorpresa: la cancellazione definitiva dall’albo.

Contenziosi tributari in diminuzione a metà 2012

Stando a quanto affermato dai dati della Direzione della giustizia tributaria del Mef, nel corso del secondo trimestre 2012 i contenziosi tributari avrebbero subito un deciso calo rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il flusso dei ricorsi presentati è infatti calato del 14,6 per cento presso le Ctp, e del 29,9 per cento presso le Ctr. Anche con riferimento alla base trimestrale (cioè, per i primi tre mesi dell’anno, che avevano fatto riscontrare un incremento del 9 per cento), i flussi risultano essere in calo dai 70.722 ricorsi ai 64.607 ricorsi.

Presunzioni redditometro

Con la sentenza n. 14168 del 6 luglio 2012 la Corte di Cassazione ha dichiarato che la capacità reddituale calcolata sulla base degli indici redditometrici desumibili dai decreti attuativi ha valore di presunzione legale relativa. Non è pertanto possibile né sminuire né eliminare la capacità reddituale espressa da tali valori tabellari. Ma quali significati hanno le parole dei giudici della Suprema Corte? E quali sono i cambiamenti rispetto alle precisazioni che la Cassazione aveva elaborato appena un anno fa, con la sentenza n. 13289 del 17 giugno 2011?