Passa alla Camera la proroga per la definizione agevolata delle cartelle Equitalia, la data per presentare la domanda infatti è stata posticipata dal 31 marzo 2017 al 21 Aprile 2017.
Per chi desidera avere a disposizione tutte le funzionalità di un conto corrente, senza spendere nulla, oggi le banche propongono molteplici opportunità. A partire dalle carte con IBAN: permettono di
“Il consulente patrimoniale genera valore per il cliente”, ad affermarlo è Enrico Cerreto, esperto del settore, attualmente in servizio presso la sede di Napoli della Banca Fideuram SpA, istituto bancario
La delocalizzazione verso le Nazioni dell’Est Europa è una tendenza in continua crescita e comporta notevoli rischi per il nostro paese. Queste sono le dichiarazioni del Ministro dello Sviluppo economico,
Passa alla Camera la proroga per la definizione agevolata delle cartelle Equitalia, la data per presentare la domanda infatti è stata posticipata dal 31 marzo 2017 al 21 Aprile 2017.
Scade il 31 marzo 2016 la domanda di definizione agevolata da presentare ad Equitalia per i rouli iscritti dal 2000 al 2016. La domanda può essere presentata per tutti gli importi affidati agli Agenti della riscossione
Mancano due giorni alla scadenza del pagamento di Imu e Tasi. Le due imposte sono relative a locali commerciali e seconde abitazioni.
Appare quasi come una contraddizione. Eppure è successo. Malgrado si sia verificato un calo per quanto riguarda la produzione dei rifiuti, in soli cinque anni il tributo specifico, la Tari, ha fatto registrare (subendolo) un incremento pari al 55%. Ciò si traduce in un aumento che tocca quasi 3 miliardi di euro.
Durante gli ultimi dieci anni il peso complessivo del fisco per le imprese è sceso di 12 punti, dal 76,8% del 2004 al 64,8% del 2014. Lo ha rammentato il direttore del dipartimento Finanze del Mef, Fabrizia Lapecorella, sottolineando che l’esecutivo Renzi ha messo in campo molte riforme, non ancora considerate nel rapporto della Banca Mondiale, che consentiranno di migliorare.
Il Consiglio dei Ministri ha definitivamente approvato due decreti legge concernenti la proroga della scadenza per l’adesione alla ‘Voluntary disclosure’ e lo stop all’incremento delle accise sui carburanti con validità dal primo ottobre 2015, che sarebbe scattato come clausola di salvaguardia fiscale.
Entro la fine di questo mese il governo guidato da Matteo Renzi dovrebbe completare l’attuazione della delega fiscale in virtù di un pacchetto costituito da sei decreti attuativi.
Secondo la Cgia il rischio c’è ed è altissimo. Nel 2016 potrebbero esserci ben sedici miliardi di euro di nuove imposte con lo scattare dell’incremento dell’Iva e con il taglio delle deduzioni e delle detrazioni fiscali.
Come sono gli attuali rapporti tra i contribuenti e il fisco? Si parla sovente di ravvedimento operoso, adesione, e di leggi più semplici e vantaggiose in maniera tale da far rientrare capitali illegittimamente detenuti all’estero.
Durante gli ultimi dieci anni è stato fatto registrare un aumento del reddito medio degli italiani, arrivato a +28,5%.
I Comuni che non hanno rispettato la scadenza prevista per il mese di maggio per pubblicare sul sito del Dipartimento delle Finanze, le delibere con le aliquote della Tasi inerenti