730/2010: Pronta la bozza

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L’Agenzia delle Entrate ha reso disponibile nella giornata di ieri, 03.11.2009, la bozza relativa al modello 730/2010 per la dichiarazione dei redditi da lavoro dipendente.

Tra le novità apportate al nuovo modello troviamo:

  1. Coniuge e familiari a carico
  2. Redditi di lavoro dipendente e assimilati
  3. Oneri e spese
  4. Crediti d’imposta

Importante novità quella relativa alla possibilità di indicare il nuovo “bonus mobili”, introdotto dall’articolo 2 del Decreto Legge numero 5 del 2009.

Ma vediamo nel particolare alcuni punti del modello 730/2010.

Prospetto coniuge e familiari a carico.

Nello specifico è stato elminata  la colonna 8, che serviva per la richiesta del “bonus straordinario”.

Infatti serviva solo per la dichiarazione dei redditi 2008.

Quadro C  Redditi di lavoro dipendente e assimilati.

Acquisti di farmaci: Novità per gli scontrini parlanti

scontrino parlante

L’Agenzia delle Entrate ha diramato una circolare, n. 40/E del 30.07.2009, con la quale chiariscie alcuni dubbi sollevati circa la privacy degli “scontrini parlanti” emessi dalle frmacie per gli acquisti di farmaci.

Il caso fu sollevato dal fatto che sugli “scontrini parlanti” veniva riportato per intero il nome del farmaco acquistato violando palesemente la privacy del contribuente che consegnandolo ad un CAF o Commercialista per la detrazione di legge doveva necessariamente far sapere che farmaci acquistva.

770/2009 Semplificato: Scadenza in arrivo

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770/2009

Si avvicina il termine di presentazione del modello 770/2009 semplificato, infatti scadrà il 31.07.2009 il termine ultimo per la presentazione telematica dei redditi assoggettati a ritenuta corrisposti nell’anno precedente da parte dei sostituti d’imposta.

Ma chi è obbligato alla presentazione del modello?

Secondo le istruzioni ministeriali sono i seguenti soggetti:

  • società di capitali residenti nel territorio dello Stato;
  • enti commerciali equiparati alle società di capitali residenti nel territorio dello Stato;
  • enti non commerciali residenti nel territorio dello Stato;
  • associazioni non riconosciute, consorzi,  aziende speciali;
  • società e enti di ogni tipo, con o senza personalità giuridica, non residenti nel territorio dello Stato;
  • condomini;
  • società di persone, di armamento e di fatto residenti nel territorio dello Stato;
  • società o associazioni senza personalità giuridica costituite fra persone fisiche per l’esercizio in forma associata di arti o professioni;
  • aziende coniugali se l’attività è esercitata in forma societaria residenti nel territorio dello Stato;
  • persone fisiche che esercitano imprese commerciali o imprese agricole o arti e professioni;
  • eredi che non proseguono l’attività del sostituto d’imposta deceduto;
  • soggetti che corrispondono redditi esenti da IRPEF assoggettati a contribuzione Inps;
  • curatori fallimentari, commissari liquidatori, eredi che non proseguono l’attività del sostituto d’imposta deceduto, nonché soggetti che hanno corrisposto somme e valori per i quali non è prevista l’applicazione delle ritenute alla fonte ma che sono assoggettati alla contribuzione dovuta all’INPS (ad esempio le aziende straniere che occupano lavoratori italiani all’estero assicurati in Italia).

ICI 2008 approvato il modello

ici-2008

MODELLO ICI 2008

E’ stato approvato il 12.05.2009 il modello per la dichiarazione ICI del  2008 da utilizzare oramai in poichissimi casi, infatti è diventato effettivo l’interscambio informativo dei dati catastali, accertato con provvedimento del direttore dell’Agenzia del territorio del 18 dicembre 2007, i Comuni, infatti, posso accedere direttamente alle informazioni contenute nella banca dati catastale.

Quindi il modello va presentato nei seguenti casi:

  • quando gli immobili godono di riduzione dell’imposta (come nel caso di fabbricati dichiarati inagibili o inabitabili e, di fatto, non utilizzati, o di terreni agricoli posseduti e condotti da coltivatori diretti o da imprenditori agricoli a titolo principale)
  • quando sono oggetto di atti per i quali non è stato utilizzato il modello unico informatico (Mui), adoperato dai notai per registrare, trascrivere, iscrivere, annotare nei registri immobiliari e per le volture catastali di atti relativi a diritti sugli immobili (ad esempio, gli immobili situati nei Comuni dove le funzioni catastali sono delegate alle province autonome di Trento e Bolzano)
  • il Comune non è in grado di acquisire le informazioni necessarie per il corretto adempimento dell’obbligo (quando, ad esempio l’immobile è stato oggetto di locazione finanziaria, il terreno agricolo è divenuto area fabbricabile o viceversa o l’area è divenuta edificabile in seguito alla demolizione del fabbricato).

In tutti gli altri casi non deve piu essere compilato ed inviato il modello ICI ai comuni dove sono ubicati gli immobili in oggetto.

Tornando alle casistiche previste per l’invio del modello ricordiamo che i termini per la presentazione sono i seguenti: