Affitto, pagamenti solo tracciabili

Al di là della nuova Iuc, con Imu, Tari e Tasi nel 2014 ci sono molti cambiamenti  che riguardano il mondo della casa. Dal primo gennaio, è diventato attivo il divieto di pagare gli affitti in contanti, incluse le locazioni turistiche transitorie e a studenti universitari, questo per contrastare il fenomeno dei pagamenti in nero.

tasse

Necessario contratto Fornitore- Azienda per detrarre la fattura

Secondo le ultime statistiche, si ritiene che in Italia il popolo delle partite Iva siano più di otto milioni. Per monitorare e tenere sotto controllo il tutto l’Agenzia delle Entrate ha un lavoro troppo gravoso. Per molto tempo non sono state controllate le detrazioni delle fatture poste in essere da professionisti ed autonomi ma una recente ordinanza della Cassazione ha fatto chiarezza su alcuni punti.

Valida la notifica ricevuta da un familiare non convivente

accertamento ivaLa diversa residenza del familiare che riceve un atto impositivo per conto di un contribuente non convivente, non pregiudica la validità della missiva.

In estrema sintesi è quanto emerge dalla sentenza della Corte di Cassazione n. 7714 del 27 marzo scorso, secondo cui il vincolo di parentela tra contribuente e destinatario dell’avviso debitorio sia sufficiente a garantire la conoscenza della pendenza in capo all’interessato, anche se non vi sia coincidenza di domicilio tra i due soggetti.

Entrando nella vicenda, La Suprema Corte ha ammesso le lagnanze dell’Agenzia delle Entrate contro una pronuncia di una Commissione tributaria provinciale, che aveva ritenuto viziata ed invalida la notifica di un avviso di pagamento di una cartella esattoriale consegnata presso la residenza di un familiare non convivente con il reale debitore, basandosi sul presupposto dell’onere della stabile convivenza per convalidare la percezione dell’atto da parte del contribuente.

Niente Tares se l’immobile non ha utenze

Secondo quanto affermato tra le righe delle indicazioni delle linee guida ministeriali per l’applicazione della Tares, il nuovo tributo sui rifiuti e i servizi, non sarebbero soggette al pagamento del tributo le unità immobiliari destinate a civili abitazioni prive di mobili e di allacci alle reti idriche e elettriche. In altri termini, si legge, tra le unità immobiliari escluse dal prelievo rientrano quelle “adibite a civile abitazione prive di mobili e suppellettili e sprovviste di contratti attivi di fornitura dei servizi pubblici a rete”.

Proroga per l’emissione dei certificati Soa

Lo schema del decreto legge approvato dal consiglio dei ministri negli scorsi giorni prevede una proroga d isei mesi per la riemissione di certificati Soa per la qualificazione delle imprese di costruzioni nelle categorie dei lavori variate dal Regolamento del Codice dei contratti.

Ne consegue che sarà il ministero delle infrastrutture, sentita preventivamente l’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici, a dettare le regole per la riemissione dei certificati. Slitta invece di un anno l’entrata in vigore della prevista disciplina sulla garanzia globale di esecuzione, la c.d. performance bond. La situazione è tutt’altro che certa e invariabile, dando spazio alla possibilità di ulteriori modifiche nel corso dei prossimi mesi.

Tasse Web: le ricevute con Entratel e Fisconline

L’Agenzia delle Entrate, con i canali telematici di Entratel e di Fisconline, permette di effettuare tantissime operazioni a volte obbligatorie rispetto al canale fisico relativo agli Uffici dell’Amministrazione finanziaria dello Stato. Trasmettere documenti al Fisco con questi canali è sicuro al pari della consegna presso gli Uffici fisici; questo perché per ogni inoltro l’Agenzia delle Entrate, sempre online, nell’apposita sezione “Ricevute“, recapita al contribuente la comunicazione relativa all’avvenuta trasmissione dei dati.

Comunicazione operazioni con paesi della Black List

E’ stato prorogato il termine per il primo invio delle comunicazioni riguardanti le operazioni IVA con i paesi rientranti nella Black List.

Il termine che doveva essere quello del 31.08.2010 è stato prorogato al 31.10.2010 e riguarderà tutte le operazioni svolte dal 01.07.2010.

Quando sarà  a regime la nuova comunicazione i contribuenti che svolgono operazioni con i paesi della Black List dovranno comunicare  entro l’ultimo giorno del mese successivo al periodo di riferimento le operazioni svolte.

Elenchi 5 X 1000. la domanda va presentata tutti gli anni

E’ in scadenza e precisamente il 07.05.2010 il termine ultimo per la presentazione della domanda di iscrizione agli elenchi delle associazioni sportive dilettantistiche e degli enti del volontariato, da inviare telematicamente all’Agenzia delle Entrate, per essere ammessi al riparto del 5X1000 dell’Irpef 2010.

E’ bene ricordare che la domanda va presentata anche da parte di chi l’ha già effettuata negli anni passati e deve essere utilizzato il software messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate.

In una nota l’Agenzia informa che non saranno accettate le domande fuori termine o inviate con modalità diversa da quella telematica.

Una volta terminata la fase di inoltro delle domande, l’agenzia delle Entrate provvederà a stilare un elenco “provvisorio” che sarà pubblicato sul sito dell’Agenzua entro il 14.05.2010 dando la possibilità entro il 20.05.2010 di correggere eventuali errori da parte degli interessati.

Mentre gli elenchi aggiornati saranno pubblicati il 25.05.2010.

Credito d’imposta per le nuove assunzioni nelle aree svantaggiate

Saranno tenuti alla presentazione della comunicazione per il credito d’imposta per le nuove assunzioni nelle aree svantaggiate tutti i datori di lavoro che hanno ottenuto l’accoglimento dell’istanza, anche parziale.

Si partirà il 01.02.2010 con la presentazione della comunicazione annuale “rendicontativa” che darà anche la possibilità di usufruire dell’eventuale credito non ancora utilizzato.

Ma che cos’è questo credito d’imposta?

Infatti con la Finanziaria 2008, furono messe a disposizione alcune misure per incentivare l’occupazione in alcune aree svantaggiate, con problematiche di occupazione lavorativa in pianta stabile.

Nella fattispecie fu introdotto un credito d’imposta, da utilizzare solo ed esclusivamente in compensazione, per chi ha assunto, nel 2008, nuovi dipendenti a tempo indeterminato, anche in part-time, incrementando così la base occupazionale (articolo 2, commi da 539 a 547, legge 244/2007).

Il credito ammonta ad un massimo di € 333 mensili per ciascun nuovo lavoratore – aumentato a €416 per ogni lavoratrice rientrante nella definizione di “lavoratore svantaggiato”, contenuta nel regolamento Ce 2204/2002,–ed è destinato a imprese e professionisti che hanno contribuito, con le assunzioni, alla diminuzione della disoccupazione in alcune aree particolarmente depresse del Sud del Paese, situate in:

  1. Abruzzo,
  2. Basilicata,
  3. Calabria,
  4. Campania,
  5. Molise,
  6. Puglia,
  7. Sicilia
  8. Sardegna.

Detrazione 36%: Modalità e procedure per la richiesta

La legge 23.12.2009 numero 191 – meglio nota come la “finanziaria 2010” – pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana numero 302 del 30.12.2009, entrata in vigore il 01.01.2010, ha prorogato per l’anno 2010 le agevolazioni fiscali in favore dei proprietari di immobili che vi eseguano lavori di ristrutturazione.

In particolare, il proprietario di una unità immobiliare, appartenente a qualsiasi categoria catastale, ed anche avente natura rurale, quando intende effettuarvi lavori di manutenzione straordinaria, di restauro e risanamento conservativo o di ristrutturazione edilizia, per beneficiare del menzionato vantaggio fiscale, deve inviare  apposita  comunicazione di inizio lavori,   a mezzo raccomandata A.R., al:

CENTRO OPERATIVO DI PESCARA – AGENZIA DELLE ENTRATE, VIA RIO SPARTO N° 21, 65129 PESCARA, utilizzando e compilando il modulo scaricabile dal sito ufficiale dell’Agenzia delle Entrate.

Alla comunicazione va allegata tutta la documentazione di natura edilizia inerente i lavori a farsi (permesso di costruire, denunzia di inizio attività (DIA), domanda di accatastamento, ricevute ICI).

Detrazione IVA spese vitto e alloggio: Chiarimenti

vitto-e-alloggio

Come annunciato a Gennaio è partita la deducibilità delle spese per vitto e alloggio, leggi qui.

Per chiarire alcuni dubbi l’Agenzia delle Entrate ha diramato la circolare n. 6 del  03.03.2009 con la quale ha fornito i dovuti chiarimenti in tema di spese di vitto e alloggio.

Il chiarimento principale riguarda l’IVA sugli acquisti per spese sostenute per vitto e alloggio (alberghi e ristoranti) che il contribuente non ha detratto, queste infatti dovranno essere recuperate a tassazione nel modello Unico.

Deduzione integrale per le spese delle mense aziendali.