Il servizio di riscossione dei tributi di Roma Capitale, a partire dal 1 luglio 2013, verrà ricondotto internamente, privando delle relative procedure Equitalia. A presentare il nuovo approccio del fisco romano è stato il sindaco Gianni Alemanno, che ha annunciato che i contribuenti della Capitale non dovranno più pagare l’aggio, il compenso attraverso cui le imprese di riscossione finanziano la propria attività.
Comune di Roma
SUAP: Sportello unico per le attività produttive
Per tutti i procedimenti che abbiano per oggetto le prestazioni di servizio o l’attività produttive dovrà essere preso in riferimento solo ed esclusivamente lo Sportello Unico per le Attività Produttive,
Cartelle pazze: Buone notizie per i contribuenti
Una buona notizia per i numerosi contribuenti vittime delle cosiddette “cartelle pazze“.
Per evitare procedure giudiziarie lunghe, basate su cartelle esattoriali palesemente errate, il 05.10.2009, il Ministero della Giustizia ha sottoscritto con il Comune di Roma e l’Ufficio del Giudice di Pace di Roma, una convenzione che prevede lo scambio di informazioni diretto tra l’Equitalia ed i Giudici di Pace, da attuarsi in via telematica.
In tale modo, l’Equitalia può verificare quali sono tutti le procedure pendenti presso il Giudice di Pace; quindi, fatti gli opportuni controlli, può segnalare con trasparenza al Giudice stesso, “autoincolpandosi”, quali procedure esecutive sono state iniziate nei confronti dei cittadini a fronte di cartelle non corrette; in questo modo si può procedere alla estinzione delle procedure dette senza attendere i tempi lunghi della sentenza e senza ulteriori aggravi di spesa per l’utente; ulteriore vantaggio sta nel fatto che si snellisce così il lavoro dei giudici che possono dedicarsi con maggiore celerità alle procedure che hanno effettivamente bisogno della loro sentenza.
Incentivo al turismo: Servizio Card
Molti Comuni del nostro Paese, allo scopo di incentivare il turismo, offrono un utile “servizio card” consistente nella vendita di apposite “carte” che – una vola acquistate dal turista od anche dal cittadino – consentono il libero accesso a musei, mostre ed ai principali luoghi di interesse turistico, nonchè l’utilizzo di mezzi di trasporto locale.
Con la Risoluzione numero 27/E, l’Agenzia delle Entrate ha fornito alcuni utili chiarimenti sugli aspetti fiscali che interessano i soggetti coinvolti: quanto al Comune, il servizio erogato, tenuto conto della rilevanza economica dello stesso, viene parificato all’esercizio di una attività commerciale, come tale assoggettabile ad IVA.
Comune di Roma: Certificati on-line
Anche a Roma come in altri comuni sarà possibile richiedere certificati on-line, comodamente da casa evitando in questo modo inutile e lunghe code agli sportelli.
I certificati richiesti da casa saranno validi a tutti gli effetti come quelli ritirati presso gli sportelli del Comune di Roma in quanto dotati sia di firma digitale che di timbro comunale.
La procedura nasce dall’intesa tra il Comune di Roma ed il Ministero dell’Interno volta a snellire e semplificare le procedure di carattere burocratico.
Sarà possibile richidere tutti i certificati tranne il certificato di esistenza in vita, con la possibilità di avere certificati sia in carta semplice che in bollo pagando con la carta di credito.
Botteghe Storiche: Pronto un contributo al sostegno dell’attività
E’ stato promosso dal Comune di Roma un contributo alle botteghe storiche della capitale finalizzato al sostegno e tutela delle attività.
L’avviso pubblico è diretto a quei negozi aventi i requisiti, ed iscritti nell’apposito Albo che presentranno opportuna domanda al Comune.
Lo stanziamento previsto dal Comune di Roma ammonta a totali € 300.000 con un massimale di erogazione per ogni bottega storica pari a € 30.000 che potrebbe essere elevato a € 50.000 nei casi aventi una particolare rilevanza.
Per la valutazione il comune terrà conto di alcuni fattori tipo:
- numero di anni di attività della bottega storica,
- presenza nella bottega stessa di attrezzature ed architetture d’autore,
- tradizione e e interesse storico.
Tuttavia a partità di valutazione tra due o più richiedenti il fattore determinante sarà :
Stop agli incentivi sull’acquisto di biciclette
Dopo soli 4 giorni di richieste è stato dato lo stop alle domande per gli incentivi sull’acquisto di biciclette, comprese quelle con la pedalata assistita. Il Ministero dell’Ambiente ha stanziato
Multe: Ad ottobre la sanatoria
E’ stata confermata per ottobre la tanto attesa sanatoria per le multe stradali fino al 2004. Ad annunciarla è stato il presidente della commissione di vigilanza sull’anagrafe tributaria, Maurizio Leo,
Regolarizzazione colf e badandi: Per gli anziani assistenza a domicilio
Come annunciato nel precedente articolo c’è tempo fino al 30.09.09 per regolarizzare colf e badanti, versando un contributo una tantum pari a € 500 e presentare la relativa domanda di emersine per sanare la posizione.
Molti comuni per far fronte alla problematica degli anziani, che in alcuni casi senza aiuto potrebbero incotrare difficoltà alla regolarizzazione, stanno predisponendo iniziative finalizzate ad aiutare questi a domicilio.
Per esempio nel comune di Roma vi è il servizio “Pronto Nonno” che risponde al numero verde 800.147.741, alle problematiche degli anziani nella capitale.
Questi infatti chiamando il numero verde riceveranno la visita a domicilio di un volontario che fornirà tutto l’aiuto e tutta l’assistenza necessaria per presentare la pratica di regolarizzazione.
Esenzioni ICI: Piccola precisazione….
Leggo una nota sul Sole 24 Ore di oggi, 30.01.2009, che mi lascia perplesso e alquanto turbato. La nota riporta che il ministero dell’Economia ha stabilito, solo dopo un’iterogazione parlamentare,
Roma Capitale: Ente Territoriale
Ne avevamo già parlato giorni fà che la città di Roma acquisirà lo status di “Ente Territoriale” e diverrà Roma Capitale, .
Questo permetterà a Roma di avere poteri speciali, in accordo con la Costituzione, in materia di statuto e di autonomia finanziari e amministrativa.
Il tutto grazie alla votazione effettuata in Senato che con 156 voti a favore, 108 astensioni e 6 contrari ha approvato il Disegno di Legge riguardante la riforma dello Stato in senso federalista.
Adesso spetterà alla camera dare il definitivo OK permettendo cosi agli enti locali di avere piena autonomia in materia di gestione della spesa e di entrate fiscali.
Tornando al Comune di Roma, questo divenentando Roma Capitale, avrà la possibilità di:
Pronto il bonus sulle bollette elettriche
E’ stata pubblicata sulla Gazzatta Ufficiale n. 258 del 04.11.2008 la delibera dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas contenentee le indicazioni operative ed applicative del “bonus” sulle bollette elettriche per le famiglie disagiate.
Il bonus sulle bollette elettriche , come ricorderete (leggi qui), era stato previsto alla fine del 2007 dal Governo Prodi.
Ricordiamo che lo sconto sulle bollette elettriche dovrebbe garantire, a chi versa in condizioni di disagio, un risparmio quantificato in circa il 20%, su base annua, dei consumi di energia elettrica per i clienti domestici che posseggono un contatore con potenza massima di 3 kilowatt.
Secondo le stime dell’Autorità per l’energia elettrica il bonus sulle bollette elettriche riguarderà circa 5 Milioni di famiglie erogando sconti per il 2008 di:
- € 60,00 all’anno per un nucleo familiare di 1-2 persone,
- € 78,00 euro all’anno per 3-4 persone,
- € 135,00 euro all’anno per un numero di persone superiore a quattro.
Federalismo fiscale: Roma non piu comune
L’istituzione del Federalismo fiscale inizia a dare i suoi risultati, infatti Roma si trasformerà da Comune a Ente Territoriale.
Ad affermarlo è il Sindaco Alemanno precisando che l’obiettivo sarà quello di risanamento del bilancio anche grazie alla maggiore autonomia acquisita con il Federalismo fiscale che garantirà una maggiore gestione amministrativa e competenze sul territorio;
Gli obiettivi prefissati saranno attuabili grazie a € 500 milioni che dal 2010 entreranno ogni anno nelle casse del Comune di Roma che si trasformerà in un Ente territoriale speciale, denominato ‘Roma Capitale’.
Federalismo fiscale, si rischia il caos
L’allarme giunge dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili (CNDCEC): il disegno di legge sul federalismo fiscale, presentato nei giorni scorsi dal Governo, potrebbe aggravare pesantemente il già difficile rapporto fra gli italiani e la normativa tributaria.
Il presidente dell’Ordine, Claudio Siciliotti, è stato molto chiaro nel dipingere una situazione di caos qualora la rivoluzione federale dovesse davvero presentarsi così come in queste ore appare. Siciliotti ha usato il termine di “Babele fiscale”, tratteggiando un’Italia dove rischiano di trovarsi a convivere leggi tributarie statali insieme a norme regionali e locali, ognuna caratterizzata da propri presupposti, regole applicative e aliquote, per di più differenti da Regione a Regione quando non addirittura da Comune a Comune.
Un autentico caos che già metterebbe in seria difficoltà gli operatori del settore, ma che agli occhi del comune cittadino si trasformerebbe in un’inestricabile giungla, ben più complessa dell’attuale sistema normativo, che certamente semplice non è.