L’Osservatorio del Tesoro ha evidenziato come il numero delle nuove partite IVA inaugurate nel 2013 sia in deciso calo rispetto all’anno precedente. L’Osservatorio precisa infatti come nel mese di giugno dell’anno in corso sono state aperte 39.353 partite IVA, il 3,8 per cento in meno rispetto a quelle rilevate nello stesso periodo dell’anno precedente, e confermando così la tendenza che risulta essere in atto per tutta la prima parte del 2013, quando i valori tendenziali si sono mantenuti sempre negativi (tranne ad aprile, + 0,77%).
CCIAA
Tutor per le start up
Unioncamere sta lanciando una interessante iniziativa per permettere alle nuove start up di imprese sociali di poter annoverare la possibilità di godere di una qualificata consulenza speciale da parte delle Camere di commercio, mediante le attività di tutor che accompagneranno i neo imprenditori passo dopo passo, nello sviluppo del proprio progetto di impresa.
Scadenze e importi del diritto camerale nel 2013
Il 2013 non sarà caratterizzato da grandi novità di sorta per quel che riguarda il diritto camerale, vale a dire gli importi che le aziende devono pagare alle Camere di Commercio: come è noto c’è la possibilità del versamento telematico entro determinati termini, due settimane fa il Ministero dello Sviluppo Economico ha deciso di rendere ufficiale la taglia di questo diritto annuale, il quale va versato in corrispondenza del termine utile per il primo acconto sulle imposte sui redditi (si tratta del prossimo 17 giugno per la precisione). La misura a cui si sta facendo riferimento è la stessa di due anni fa, vale a dire quando è stato emanato un apposito decreto interministeriale.
Diritto camerale: versamento telematico entro il 6 luglio
Il Dpcm del 12 maggio 2011 (“Differimento dei termini di effettuazione dei versamenti dovuti dai contribuenti”) parla chiaro: tutti coloro che sono interessati a queste proroghe fiscali possono far fronte a nuove scadenze temporali. Il discorso riguarda anche coloro che sono iscritti alla Camera di Commercio e sono interessati al pagamento del diritto annuale relativo a questa appartenenza. In pratica, il novero di contribuenti è composto da persone fisiche, da quei soggetti che si interessano agli studi di settore e da coloro che partecipano in trasparenza, come si è soliti dire.
Matera: la Cciaa richiede un decreto sulle calamità
La richiesta della Camera di Commercio di Matera è esplicita: circa tre mesi fa molte aziende e imprese del Metaponto sono state seriamente danneggiate da una alluvione e proprio per queste calamità naturali necessitano ora di sostegno finanziario e di un apposito fondo perequativo. In pratica, però, il decreto governativo che doveva rendere concreto tutto questo non è stato ancora attivato e quindi non è possibile attuare nessuna agevolazione di tipo fiscale.
Diritto annuale CCIA: si avvicina la scadenza del 16 giugno
Il diritto annuale delle Cciaa merita delle precisazioni specifiche per il 2011. Come è noto, con questa sigla si identificano le Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura, le quali
Comunicazione Uica: Avvio molto soft
Ha debuttato il 01.04.2010 la Comunicazione Unica, detta comunicazione come ricorderete da la possibilità di assolvere con un unico invio tutte gli adempimenti relativi all’apertura, modifica o cancellazione di un’impresa
Comunicazione Unica: L’impresa in un click
Sta per partire la COMUNICAZIONE UNICA con la quale dal 01.04.2010 si potrà in modo semplificato e veloce, avviare, modificare o cancellare un’impresa.
Da questa data infatti si dovrà obbligatoriamente utilizzare solo la COMUNICAZIONE UNICA, introdotta dal Decreto Legge numero 7 del 2007, andando a sostituire tutta la precedente modulistaca del Registro Imprese, permettendo con un semplice invio non di solo iscrivere l’azienda presso la Camera di Commercio, ma anche di assolvere tutti gli adempimenti richiesti ai fini previdenziali, assistenziali e fiscali.
Diritto annuale 2010 nessun aumento
E’ stato pubblicato sulla gazzetta ufficiale del 30.01.2010 il decreto del 22.12.2009 che ripropone per il 2010 le stesse modalità di calcolo e gli stessi importi già fissati per il 2009 per il diritto annuale 2010.
L’obbligo, per ogni anno solare, è per tutte le imprese iscritte o annotate nel Registro delle imprese tenuto presso la Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura.
Il versamento va effettuati a favore della CCIAA territoriale; nell’ipotesi di un cambio di sede legale il versamento va effettuato presso la Camera di Commercio dove è ubicata la sede legale al 1° gennaio dell’anno di competenza.
I pagamenti andranno effettuati in concomitanza con il pagamento delle tasse sui redditi, 16 Giugno o 16 Luglio maggiorandolo del 0,40%.
Per le imprese neo costituite il versamento dovrà avvenire entro il termine di 30 giorni dalla presentazione della domanda di iscrizione alla Camera di Commercio per un impoto in misura fissa di € 200.
Mentre per l’apertura delle nuove unità locali l’importo previsto, sempre in misura fissa, è del 20% rispetto al minimo stabilito quindi € 40.
Come sempre il diritto annuale per le imprese gia iscritte va calcolato sulla base del fatturato realizzato lo scorso anno, come risulta dalla dichiarazione Irap.
L’importo si calcola sommando tutti gli scaglioni tenendo in considerazione sempre l’importo minimo di € 200.
Riportiamo la tabella per i calcoli sul fatturato.
Comunicazione unica: L’impresa in un giorno
Come avevamo gia prontamente avvertito, leggi qui, dal 01.10.2009, in relazione alla legge 40 del 2007 e alla pubblicazione del d.p.c.m. 6 maggio 2009 pubblicato sulla Gazzetta ufficiale n.152 del 3 luglio 2009, è entrata in vigore la Comunicazione Unica per l’avvio dell’impresa che assolve ad ogni obbligo di denuncia riguardante i fatti (iscrizione,modifiche e cessazione) nei confronti degli istituti interessati.
Sarà sufficiente inviare la suddetta Comunicazione Unica al registro delle imprese competente per territorio che, a sua volta, provvederà direttamente all’inoltro delle comunicazioni occorrenti all’INPS e all’INAIL, nonché presso l’Agenzia delle Entrate, l’Albo delle imprese artigiane e il Ministero del Lavoro.
In questo modo si ha l’assolvimento di tutti gli adempimenti amministrativi previsti per l’iscrizione al Registro imprese e, se sussistono i presupposti di legge, ha effetto ai fini previdenziali, assistenziali e fiscali, nonché per l’ottenimento del codice fiscale e/o della partita iva.
Comunicazione Unica per la nascita di un imprese
Parte oggi , 01.10.2009, ufficialmente la comunicazione unica per la nascita dell’impresa. Con questa comunicazione sarà possibile, con un unico modulo, trasmettere online alle Camere di commercio tutti i dati
Diritti C.C.I.A.A 2009 importi aggiornati
Come ogni anno in corrispondenza del versameto delle tasse bisognerà versare anche il diritto annule che le imprese iscritte all’apposito Registro sono tenute a versare alla Camera di commercio.
Il pagamento avviene tramite modello F24 entro lo stesso termine previsto per il versamento sia del saldo che del primo acconto, 16 giugno ovvero il 16 luglio se si opta per il versamento con maggiorazione dello 0,40%.
GLi importi del Diritto Annuale variano a seconda che si tratti di soggetti tenuti al pagamento in cifra fissa, soggetti che versano in base al fatturato e nuove imprese.
Per i primi, il diritto annuale è pari a:
- 88 euro, per le imprese iscritte e per le imprese individuali annotate nella sezione speciale del Registro
- 144 euro, per le società semplici non agricole
- 170 euro, per le società tra professionisti (articolo 16, comma 2, Dlgs 96/2001).
Per la sede legale delle imprese iscritte nella sezione ordinaria del Registro, anche se annotate nella sezione speciale, il diritto annuale è determinato in misura fissa o per scaglioni, in base al fatturato dell’esercizio 2008:
Scaglioni di fatturato Aliquote
0 -100.000 € 200 (misura fissa)
100.000- 250.000 0,015%
250.000- 500.000 0,013%
500.000 -1.000.000 0,010%
1.000.000 -10.000.000 0,009%
10.000.000- 35.000.000 0,005%
35.000.000 -50.000.000 0,003%
oltre 50.000.000 0,001% (max 40.000 euro)
PEC, Posta Elettronica Certificata
Posta Elettronica Certificata Gia dal 29.11.2008, qui l’articolo, con l’introduzione del decreto anticrisi, è stata sancita l’obbligatorietà della PEC, Posta Elettronica Certificata, per le società. Ma cos’è la PEC? La
Decreto anticrisi: Posta elettornica certificata
POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA (PEC) Il decreto anticrisi varato dal Governo ha aggiunto un nuovo obbligo per società, professionisti e pubbliche amministrazioni:Dotarsi e comunicare il proprio indirizzo di posta elettronica certificata